Questa batteria a stato solido promette di cambiare la mobilità elettrica

Ormai lo sappiamo tutti: il maggiore limite delle auto elettriche sono le batterie. Pesanti, grandi e richiedono tempi di ricarica lunghi, per questo si cercano alternative a una tecnologia che non ha visto evoluzioni sostanziali da decine di anni. 

Ma se l'idrogeno non sembra la soluzione a questi problemi, forse le batterie allo stato solido (ecco cosa sono) potrebbero esserlo, e una società cinese ha appena presentato un prototipo che promette di alimentare efficacemente le nostre vetture assetate di energia. 

Tailan ha presentato un nuovo prototipo di batteria a stato solido che promette di rivoluzionare la mobilità elettrica grazie a una densità di energia di 720 Wh/kg.

Cos'è Tailan

Tailan New Energy, o Talent New Energy, è un'azienda privata di batterie a stato solido fondata a Pechino nel 2018. La società ha vinto diversi riconoscimenti, tra cui premi come tra le prime cinque società energetiche nel segmento della mobilità elettrica e un posto nella lista cinese dei 100 futuri unicorni (le startup valutate 1 miliardo di dollari) nel 2023.

Secondo il suo sito web, Tailan è stato "co-fondata da esperti di ricerca e sviluppo delle batterie al litio e da un team senior di industrializzazione nazionale, concentrandosi sullo sviluppo tecnologico e sull'industrializzazione delle nuove batterie al litio allo stato solido e dei materiali chiave delle batterie al litio".

La nuova batteria 

La nuova batteria di Tailan. Fonte: Tailan

Tailan ha presentato un nuovo prototipo di cella allo stato solido al litio da 120 Ah con una densità molto maggiore che arriva a ben 720 Wh/gr. Per dare un'idea, attualmente le batterie al litio arrivano a 200 Wh/kg.

Proprio in queste ore, Nio ha annunciato l'avvio alla produzione delle sue batterie WeLion allo stato semi-solido da 150 kWh, 1000 km di autonomia e 360 Wh/kg. Stiamo parlando quindi di più del doppio della densità energetica delle batterie attuali, che consentirebbe di raggiungere 2.000 km di autonomia o 1.000 km di autonomia con la metà del peso.

Ma quali sono le caratteristiche della batteria? Tailan descrive il prototipo come il primo al mondo con questa densità e capacità di stoccaggio.

La batteria è stata ottenuta grazie a elettroliti solidi di ossido composito ultrasottile e denso, materiali avanzati di elettrodi positivi e negativi ad alta capacità e un processo di stampaggio integrato.

Ricordiamo che fondamentalmente le batterie sono costituite da tre componenti: un elettrodo negativo, un elettrodo positivo e un elettrolita.

All'elettrodo positivo è stato utilizzato un materiale a base di manganese ricco di litio, mentre all'elettrodo negativo è stato usato un composito di litio estremamente ampio e sottile, il che consente un'elevata stabilità a ciclo.

Ma il punto più interessante riguarda l'elettrolita allo stato solido. Nelle batterie allo stato solido questo componente presenta un'alta impedenza, problema che Tailan ha risolto utilizzando un composto di ossido ad alte prestazioni e strati flessibili sviluppato autonomamente.

Nel complesso, l'azienda cinese afferma come la sua batteria migliori la capacità di migrazione delle particelle cariche all'interno del catodo grazie a un'efficiente rete di trasmissione di ioni ed elettroni.

Nonostante Tailan abbia descritto la sua batteria come un dispositivo pensato per i veicoli, non ha menzionato alcun piano specifico per la sua integrazione nei veicoli con passeggeri. 

Al momento quindi non sappiamo se la batteria sia pronta per la produzione di massa, uno dei maggiori limiti per quanto riguarda le batterie allo stato solido. Vista la capacità, immaginiamo di no, quindi non aspettatevi di trovarla presto in un'auto elettrica.