Nell'ultimo anno ho parlato spesso di Arc, che su Mac è diventato il mio nuovo browser preferito. La società dietro questo software si chiama The Browser Company: in diverse occasioni ha dichiarato di voler reinventare il concetto di browser, e hanno appena lanciato un browser che crea pagine personalizzate con le risposte dell'utente, che non ha più bisogno di aprire e leggere diversi siti web per avere una risposta.
Negli ultimi mesi, The Browser Company ha sperimentato molto con l'intelligenza artificiale, ragionando su come l'intelligenza artificiale generativa possa rendere obsoleto il concetto stesso di browser, e la nuova app per iPhone Arc Search va esattamente in questa direzione.
Basata su un modello personalizzato di OpenAI, Arc Search è un'app che estrapola contenuti dalle pagine web più rilevanti e prova a rispondere direttamente alle richieste dell'utente, costruendo in tempo reale una mini pagina web con tutte le informazioni rilevanti.
Le risposte fornite sono solo in inglese, ma l'app interpreta correttamente anche richieste in italiano.
È sufficiente scrivere quel che si vuole cercare e poi cliccare il tasto Browse for me: l'app legge e interpreta i primi sei siti web, confezionando tutte le informazioni utili con chiari elenchi puntati, con tanto di emoji che scandiscono gli argomenti. Di base la pagina così creata è relativamente breve, ma mentre l'utente legge, Arc Search continua leggere i risultati web sull'argomento e continua a popolare la schermata, che si arricchisce di nuovi contenuti man mano che scorriamo. È comunque possibile eseguire anche una ricerca web standard tramite Google, ma non è per questo che vorrete usare Arc Search.
Il risultato delle pagine create dall'app è davvero notevole e funziona sorprendentemente bene: credo davvero che mi ritroverò a usarlo nella vita di tutti i giorni e, se non avete problemi con l'inglese, vi consiglio caldamente di dargli una chance, anche perché è gratis e non richiede la creazione di un profilo.