Recensione ASUS ROG Cetra True Wireless Speednova: costano tantissimo, ma hanno dei pregi unici

6 months ago 219

ASUS ha preso i suoi auricolari ROG Cetra e li ha migliorati in quasi tutti gli aspetti. Ecco ASUS ROG Cetra True Wireless Speednova, in-ear gaming dal prezzo gargantuesco e dalle specifiche tecniche davvero al top. Ma cosa hanno da offrire auricolari senza fili del genere? C'è come al solito il supporto software ASUS che spesso fa la differenza, ma c'è anche tanto altro.

La confezione delle ASUS ROG Cetra True Wireless Speednova contiene tutto il necessario e nulla di più: tre set di tappini in silicone, inclusi quelli già montati sulle cuffie; auricolari già incastonati nella loro custodia di ricarica, cavo USB-A / USB-C per la ricarica, ricevitore wireless SpeedNova USB-C, adattatore USB-C femmina / USB-A maschio.

Così come altri auricolari gaming dotati di dongle USB-C, anche le ROG Cetra True Wireless SpeedNova non hanno un posto dove riporre il ricevitore nel caso vogliate portarle con voi in trasferta. Si sopperisce a questa mancanza attaccandolo sul retro della custodia di ricarica. Alcuni di voi obietteranno dicendo che in mobilità tanto vale usare il Bluetooth: sì, ma è anche vero che il ricevitore USB-C si collega con facilità anche a smartphone, tablet e Nintendo Switch, e con quello collegato la qualità audio è superiore, e la latenza è decisamente più bassa.

A livello di specifiche tecniche, le ROG Cetra True Wireless SpeedNova di ASUS sono auricolari top di gamma a tutti gli effetti. Vediamo insieme le caratteristiche salienti:

  • Risposta in frequenza: 20 Hz – 40 kHz
  • Impedenza: 32 Ω
  • Driver: 10 mm con magneti al neodimio
  • Connettività: Bluetooth 5.3, Wi-Fi 2.4 GHz SpeedNova
  • Codec supportati: SBC, AAC (Bluetooth) | LC3, LC3+ (2.4 GHz)
  • Cancellazione rumore: ANC adattivo
  • Peso charging case: 47 g (vuoto)
  • Dimensione charging case: 55 x 55 x 30 mm (circa)
  • Peso singolo auricolare: 6 g
  • Dimensione singolo auricolare: 37,5 x 25 x 37 mm (circa)
  • Resistenza all'acqua: IPX4
  • Microfoni: AI a conduzione ossea + beamforming a cancellazione del rumore AI
  • Pattern microfono: Omnidirezionale
  • Risposta in frequenza microfono: 100 Hz - 10 kHz
  • Sensibilità microfono (@1KHZ):-38 dBFS
  • Compatibilità
    • Bluetooth: PC, Mac, Nintendo Switch e dispositivi mobili
    • 2.4 GHz: PC, Mac, Nintendo Switch, PlayStation 4 e 5 e dispositivi mobili
  • Autonomia:
    • RGB Spento/ANC Spento - 11,5 ore cuffie + 34,5 ore custodia di ricarica
    • RGB Spento/ANC Acceso - 7,5 ore cuffie + 22,5 ore custodia di ricarica
    • RGB Acceso /ANC Spento - 10 ore cuffie + 30 ore custodia di ricarica
    • RGB Acceso /ANC Acceso - 6,5 ore cuffie + 19,5 ore custodia di ricarica
  • Ricarica: anche wireless, con cavo 5 minuti di ricarica per 1 ora di uso

Da bravi auricolari gaming, e da bravi esponenti della linea ROG, vantano LED sia sugli auricolari che sulla custodia.

Tralasciando questo dettaglio, esteticamente e costruttivamente sono molto simili a tanti altri modelli. Sono, come avrete intuito, in-ear dalla struttura classica, e sono disponibili sia in nero che in bianco. Anche la custodia è "nella media": non è troppo grande, ma la forma bombata potrebbe dare un po' di fastidio in tasca.

A livello di specifiche nude e crudo sono anche meglio di auricolari gaming simili, vista banalmente la loro risposta in frequenza ben più alta ad esempio delle Razer Hammerhead HyperSpeed. La connettività, come accennato, è affidata sia al Bluetooth 5.3 (pochi codec supportati però), sia al Wi-Fi con ricevitore con tecnologia SpeedNova proprietaria. Usandole in Wi-Fi si ha audio a 24-bit a 96.000 Hz con supporto a Dirac Opteo, ottimizzatore audio di Dirac che agisce un po' su tutto il suono, lavorando su bassi, alti, distorsione e altri parametri. I driver da 10 mm con magneti al neodimio sono usati da molti brand e da altrettanti auricolari, tranne casi specifici come quelli delle Pulse Explore di Sony che hanno driver magnetici planari pensati per dare il meglio con videogiochi e contenuti multimediali.

Le nuove ROG Cetra True Wireless supportano anche la connessione multi dispositivo: ciò significa che potete collegare ad esempio il PC con il ricevitore USB e lo smartphone via Bluetooth, o anche due dispositivi via Bluetooth. Per passare da uno all'altro potete usare ARMOURY da PC o da smartphone. Il passaggio fra dispositivi però confonde un po': ci mette molto, e non funziona come in altri modelli che supporta l'audio in contemporanea da più sorgenti (come banalmente audio gioco + telefonata).

Le prestazioni audio dipendono da tanti fattori. L'enorme vantaggio che offrono le ROG Cetra True Wireless SpeedNova è che permettono un'ampia personalizzazione della resa, e questo anche se le usate su console! Basta collegarle via Bluetooth all'app Armoury per Android e iOS, selezionare come fonte audio Dongle e potrete modificarne la resa direttamente dai menu dell'applicazione. E visto che ci siamo vediamo quali sono questi parametri. Si può attivare o disattivare l'audio Dirac, attivare l'equalizzatore scegliendo fra vari preset o creando il proprio, attivare l'audio virtuale surround e il riverbero, attivare l'amplificazione bassi (e regolarne l'intensità), e anche attivare le modalità Chiarezza voce e Compressore.

Non solo: ci sono anche dei preset generali da selezionare da un apposito menu a tendina che modificano globalmente il suono. Diciamo insomma che è davvero difficile non trovare un'impostazione che faccia al caso nostro.

Detto questo, da auricolari gaming quali sono spingono molto sui bassi e sul cercare di riprodurre un suono corposo e ricco, soprattutto giocando con i preset o con le varie impostazioni audio. Altrimenti, sia in Bluetooth che in Wi-Fi con dongle, l'audio risulta piuttosto neutrale, adatto quindi a utenti che non hanno grosse pretese nella riproduzione ad esempio di musica o film. Anzi, a dirla tutta se volete usarle per la musica è probabilmente questo il modo migliore: senza audio Dirac, senza bassi amplificati o altre opzioni.

In gioco la situazione è ben diversa. L'amplificazione dei bassi è piuttosto soddisfacente, e in combinazione con il surround virtuale aggiunge corpo e spazialità al suono. Lo si nota banalmente anche in un Fallout 4, con la direzionalità del suono che permette di capire da dove arrivano i nemici.

Certo, non saremo mai ai livelli di cuffie a padiglione con tecnologie dedicate quali Dolby Atmos o Windows Sonic, ma auricolari gaming del genere si comprano proprio per non dover giocare con dispositivi più ingombranti, pesanti e opprimenti di questi. Senza parlare del fattore portabilità, che ovviamente è fuori discussione. La "potenza" del suono emesso tra l'altro è piuttosto notevole, considerato che si tratta di auricolari e non di cuffie convenzionali.

L'unico problema di quanto detto finora è che vi troverete probabilmente a modificare le impostazioni audio per ogni scenario di utilizzo. Sicuramente meglio che accontentarsi di una resa insoddisfacente, ma preparatevi a dover modificare i parametri da app per musica, giochi e contenuti multimediali.

Visto che abbiamo fatto cenno alle funzioni audio, continuiamo a dare un'occhiata alle altre opzioni presenti su Armoury e sugli auricolari. I nuovi auricolari ROG integrano comandi touch su entrambi i fianchi, solo che ce ne sono una marea, e sono anche piuttosto sensibili.

Tramite tocchi potete avviare o bloccare la riproduzione multimediale (un tocco), attivare o disattivare l'ANC (due tocchi), diminuire o aumentare il volume (quattro tocchi a sinistra e/o a destra), scorrere fra le tracce, rispondere al telefono, attivare o disattivare il microfono (una volta a destra). Si può insomma fare di tutto, a patto di ricordarsi tutte le combinazioni disponibili.

Per il resto, potreste già aver intravisto varie altre opzioni dalla galleria relativa all'app mobile di ARMOURY. Su desktop ci sono praticamente le stesse opzioni, comprese le modifiche per la resa del microfono, la gestione dei LED, degli aggiornamenti e la selezione del dispositivo su cui riprodurre l'audio.

Come avrete visto dalla scheda tecnica e dagli screenshot di ARMOURY, questi auricolari ROG integrano la cancellazione del rumore, una caratteristica che li rende ulteriormente perfetti per la mobilità. Non è il miglior ANC mai provato su cuffie (dopo aver provato la cancellazione del rumore delle WF di Sony non sarete più gli stessi), ma si difende più che discretamente, migliorando ulteriormente l'isolamento offerto dai tappini in-ear.

Tra l'altro è pensato per ridurre al meglio il rumore del vento, giusto per sottolineare nuovamente quanto ASUS volesse realizzare un dispositivo portatile perfetto. Si può anche attivare la modalità automatica, che regola la potenza dell'ANC a seconda del grado di rumore registrato. C'è da dire che l'isolamento, con i tappini giusti, è discreto anche senza ANC. E per quanto riguarda la comodità? Sono in linea con altri modelli simili: alla fine sia il peso che le dimensioni delle ROG Cetra True Wireless SpeedNova è davvero molto, molto simili a quelli di altri auricolari gaming. Certo è che un maggior numero di tappini in confezione non avrebbe guastato: nel mio caso un po' di scomodità dopo più ore di utilizzo continuato l'ho provato, visto che il tappino medio è leggermente più grande del mio condotto (e quello piccolo è ovviamente troppo piccolo). Comunque, come accennato, non avete il senso di oppressione di classiche cuffie a padiglione, il che è già tanto.

E per quanto riguarda i microfoni? ASUS ci ha lavorato tanto, combinando microfoni AI noise-cancelling beamforming per ridurre il rumore di fondo e sensori a conduzione ossea per catturare le vibrazioni del parlato direttamente dalle ossa del cranio. Il risultato finale però non è degno di tutte queste tecnologie. La voce risulta poco naturale, e attivando da ARMOURY le varie opzioni per migliorarla suona pure peggio. Un vero peccato. Riuscirete a usare la chat vocale, ma ci sono auricolari che fanno meglio.

L'autonomia è nella media: niente di esaltante ma nemmeno niente di particolarmente deludente. Se riuscite a fare a meno dei LED guadagnate qualche ora preziosa, e in ogni caso con il giusto uso riusciranno ad accompagnarvi lungo sessioni di gioco prolungate senza troppi problemi. Integrano fra l'altro ricarica wireless e ricarica rapida (5 minuti per 1 ora di uso).

Prezzo

Il prezzo degli auricolari ASUS ROG Cetra True Wireless SpeedNova è a dir poco importante: 229,99€.

Sono forse fra le più care della loro categoria, superando il prezzo delle Sony INZONE Buds, le Razer Hammerhead HyperSpeed e anche tanti modelli a padiglione di alta qualità. Giusto le Logitech G Fits costano di più (di listino), ma stiamo parlando di auricolari a forma variabile che si adattano al padiglione dell'utilizzatore. Il prezzo è in parte giustificato da alcune delle funzionalità che offrono ovviamente. Ne parliamo nella conclusione. Potete acquistarle sull'estore ASUS qui.

Il sample per questa recensione è stato fornito da ASUS, che non ha avuto un'anteprima di questo contenuto e non ha fornito alcun tipo di compenso economico.

Giudizio Finale

ASUS ROG Cetra True Wireless Speednova

Una cosa che di solito manca a questo genere di dispositivi è la possibilità di personalizzare la resa anche su console. ASUS ROG Cetra True Wireless SpeedNova sono invece progettate per far sì che l'audio sia sempre personalizzabile, anche da smartphone con modifiche in tempo reale anche su PlayStation e Nintendo Switch. Già questo potrebbe bastare per convincere alcuni scettici. A questo ci dovete unire un buon ANC, tantissime opzioni per la resa audio, maggior comodità rispetto a cuffie gaming a padiglione e il supporto multi-dispositivo. Certo è che andate a pagarli più di 200€. Inoltre le performance dei microfoni non sono all'altezza, e la personalizzazione dell'audio è un'arma a doppio taglio: finisce che dovrete metterci mano ogni volta che cambiate contesto di utilizzo (gioco, musica, contenuti multimediali), e non a tutti piacerà.

Voto finale

ASUS ROG Cetra True Wireless Speednova

Pro

  • Qualità audio personalizzabile ai massimi livelli, anche su console
  • Eguagliano alcune cuffie a padiglione, risultando più comode
  • Sia Wi-Fi 2.4 GHz che Bluetooth, ampia compatibilità
  • ANC adattivo di buona qualità

Contro

  • Microfoni non all'altezza delle aspettative
  • Bisogna ogni volta mettere mano alle impostazioni audio
  • Riproduzione multi-dispositivo confusionaria
  • Prezzo fuori scala

Lorenzo Delli

Lorenzo Delli Cresciuto a "computer & biberon", mi sono avvicinato al mondo dell'informatica e della tecnologia alla tenera età di 5 anni. Mi occupo di news e recensioni legate ai PC (desktop e laptop) e al gaming, ma non disdegno elettrodomestici smart quali scope elettriche e friggitrici ad aria, preferibilmente con Bluetooth e Wi-Fi. Se trovate un meme sui canali social di SmartWorld è probabilmente colpa mia.

Read Entire Article