Recensione Asus ROG Tessen: un buon controller che poteva osare di più

Il mercato dei controller per smartphone è ricco di proposte, tuttavia Asus ha recentemente scelto di dire la sua presentando il nuovo ROG Tessen, un controller USB-C pensato per il mondo Android e dotato di alcune caratteristiche uniche, a cominciare da un braccio telescopico pieghevole.

Lo abbiamo provato per diverse settimane e finalmente siamo pronti a raccontarvi pregi e difetti di questa nuova soluzione made in Asus. Se volete saperne di più, non vi resta che addentrarvi nella nostra recensione completa!

Il ROG Tessen si presenta come un controller completamente nero e dotato di un braccio telescopico e pieghevole che separa le due metà del sistema di controllo. Le sue dimensioni sono pari a 191,5 x 92 x 40 millimetri e lungo il profilo del Tessen troviamo una fascia di LED RGB con effetto Aura.

Il layout scelto è quello con analogici asimmetrici, quindi in linea con quanto troviamo sul pad Xbox, al quale però sono state aggiunte due palette posteriori in alluminio, che permettono di espandere ulteriormente le possibilità di input offette dal controller. Il materiale utilizzato per il Tessen è la plastica, la quale risulta di qualità accettabile se si esamina il dispositivo al di fuori di ogni contesto, mentre è evidente come esistano altre alternative - anche di pari fascia - che propongono soluzioni più solide e rifinite.

Il sistema di controllo del ROG Tessen include i 4 tasti frontali A/B/X/Y, 1 tasto home, 2 tasti impostazioni, 1 tasto ROG programmabile, un D-Pad, 2 levette analogiche cliccabili, 2 tasti dorsali L1/R1, 2 grilletti dorsali L2/R2 e due palette posteriori M1/M2 completamente riprogrammabili. La dotazione di tasti è quindi molto completa e a questa dobbiamo aggiungere una porta USB-C che permette la ricarica a 18 W, mentre è del tutto assente il connettore jack da 3,5 mm.

In appena 136 grammi di peso (merito anche del fatto che non è presente alcuna batteria), il Tessen è un controller che si impugna molto bene e offre un'ergonomia soddisfacente anche grazie alla scelta di adottare un design leggermente bombato ai lati, che favorisce una buona presa.

La sensazione che si ha nel tenerlo in mano è quella di un controller tutto sommato robusto, anche considerando che il braccio telescopico che unisce le due parti è dotato di un particolare meccanismo pieghevole (ne parlaremo meglio più avanti) e non ne compromette assolutamente la solidità anche durante le fasi di gioco più concitate.

Certo, come già evidenziato, Asus non ha confezionato il controller qualitativamente migliore presente in commercio - anche per via della scelta di adottare materiali premium solo per le palette posteriori in alluminio -, tuttavia non si tratta neanche di una soluzione spiacevole da utilizzare. Ovviamente ci si aspettava di più in virtù del prezzo, dal momento che i 119,99 euro richiesti non sono affatto pochi.

L'immagine che vedete qui sopra parla da sé e ci lascia capire quale sia effettivamente uno dei principali pregi del Tessen: la sua adattabilità.

Nel corso della nostra lunga prova, infatti, abbiamo messo alla prova il Tessen in scenari molto variegati, testandolo sia su dispositivi tutto sommato compatti - come ad esempio Galaxy S23 - che su smartphone ben più impegnativi, tra cui Galaxy S24 Ultra, Pixel 9 Pro XL e persino un pieghevole, Honor Magic V2.

Le foto che vi proponiamo permettono di apprezzare come non solo il Tessen sia riuscito a supportare perfettamente anche i più ingombranti degli smartphone, ma lo abbia fatto anche utilizzando le cover ufficiali pensate per questi dispositivi.

Ad esempio, nel caso del Magic V2 non è stato necessario rimuovere la cover posteriore che integra il kickstand (e che ne aumenta lo spessore), mentre sia nel caso di S24 Ultra (ci manca la sua foto, ma fidatevi) che di Pixel 9 Pro XL abbiamo utilizzato le cover ufficiali dei produttori e anche qui nessun problema.

Un aspetto in cui il meccanismo di piegamento è abbastanza superfluo riguarda la modalità di trasporto in cui il controller viene piegato su sé stesso.

Sebbene si possa pensare che tale scelta consenta di ridurne gli ingombri, è anche vero che questo ne aumenta notevolmente lo spessore e comunque non mette al riparo le levette analogiche o i tasti, che restano comunque sempre esposti all'esterno.

Il risultato è che vi ritrovate tra le mani un oggetto che ha un volume abbastanza ingombrante e diventa più complicato inserirlo all'interno di una tasca o di un borsello compatto. Certo, se il vostro controller viaggia in uno zaino o comunque in una borsa sufficientamente ampia, allora non avrete problemi nel trovare uno spazio in cui inserirlo, ma comunque è chiaro che questa modalità non introduce particolari vantaggi rispetto al lasciarlo sempre aperto.

Il vantaggio più grande del sistema telescopico pieghevole utilizzato da Asus sul Tessen è quindi quello di inserire e rimuovere lo smartphone in maggior sicurezza, mentre ci sentiamo di bocciare il trasporto del controller piegato.

Ma veniamo ad uno degli aspetti più importanti quando si parla di un controller esterno: la compatibilità. Asus ROG Tessen non emula i controller Xbox e DualSense/Dualshock, quindi non viene riconosciuto dai giochi che fanno uso solo ed esclusivamente dei pad ufficiali Microsoft e Sony. Un esempio su tutti è Call of Duty Mobile, che ha una compatibilità estremamente limitata e che quindi non rileva il Tessen (ma lo stesso problema si ha anche con molte altre soluzioni).

Asus ha messo a disposizione una lista che include tutti i titoli ufficialmente supportati dal Tessen (la trovate qui, andando nella sezione Giochi Supportati) e che vi consigliamo di consultare prima di procedere all'acquisto, in modo da sapere con precisione se i vostri titoli preferiti possono essere giocati con il controller. L'azienda ha anche confermato che sta lavorando in modo da espandere continuamente la compatibilità, quindi tenete d'occhio la lista.

La nostra prova si è svolta quindi su alcuni titoli ufficialmente supportati, come ad esempio Call of Duty: Warzone Mobile e Asphalt Legends Unite, ma anche su applicazioni meno convenzionali, come ad esempio l'emulatore Dolpin, Retroarch e persino su PokeMMO, ottenendo risultati davvero molto soddisfacenti. Fondamentalmente il Tessen viene riconosciuto da qualsiasi applicazione supporti i controller esterni e non abbia particolari check nei confronti del tipo di controller collegato, rendendolo quindi particolarmente adatto anche per l'emulazione .

Parlando invece dell'esperienza d'uso in sé, possiamo confermare che il Tessen è un controller estremamente reattivo, anche grazie al collegamento diretto via USB-C che garantisce un polling rate a 500 Hz. I tasti sono tutti di tipo meccanico, sia per quanto riguarda A/B/X/Y che per il D-Pad e questo permette di avere una risposta immediata alla pressione grazie a tempi di attivazione molto ridotti. Un aspetto da sottolineare riguarda forse l'eccessiva rumorosità dei tasti frontali, fatto che rende un po' fastidioso l'utilizzo del controller se siete in presenza di un'altra persona che vuole riposarsi (uno scenario abbastanza comune).

Anche le levette analogiche hanno una risposta eccellente e hanno un grado di movimento di 22° che permette un range di utilizzo piuttosto ampio anche in un controller tutto sommato compatto. Purtroppo Asus non ha colto l'occasione per fare un lavoro completo al 100% e non ha dotato il Tessen di analogici Hall Effect che avrebbero garantito una protezione più efficace contro eventuali fenomeni di drifting.

Questione Hall a parte, gli analogici del Tessen sono comunque di ottima qualità e restituiscono un controllo preciso in ogni occasione, mentre i dorsali sono giusto nella media. Ci saremo aspettati qualcosa in più specialmente dai grilletti L2/R2, i quali restano sempre troppo molli alla pressione.

Per andare a personalizzare il vostro ROG Tessen - o per aggiornarne il firmware - è necessario fare affidamento alla suite Armoury Crate, che vi permette di agire su diversi elementi del controller.

Partiamo subito dalla nota dolente: si capisce sin da subito che Armoury Crate è un elemento che Asus ha concepito all'interno della suite di personalizzazioni pensata per i ROG Phone, dal momento che il software non presenta alcune funzionalità che troviamo nel firmware dei gaming phone Asus, ma che avrebbero fatto molto comodo anche all'interno della versione di Armoury Crate dedicata a tutti.

Il riferimento principale va all'assenza di un sistema di mapping che consenta di utilizzare il Tessen per simulare gli input a schermo per tutti quei giochi che non supportano il controller. Certo, si può ovviare alla cosa attraverso l'utilizzo di app di terze parti, ma sarebbe stato bello avere tutto integrato all'interno di una sola app.

Superato questo problema, Armoury Crate si presenta come un software molto basilare ma tutto sommato completo, in quanto permette di rimappare ogni singolo tasto presente sul Tessen - particolarmente comodo per gestire al meglio le palette posteriori -, cambiare il sistema di illuminazione RGB (sino a disattivarlo del tutto) e gestire il comportamento del tasto ROG.

Questo, ad esempio, può essere utilizzato per avviare Armoury Crate, per effettuare screenshot e registrazione video (pressione rapida o prolungata), per cambiare gli effetti di illuminazione o per rimappare al volo una delle palette posteriori, in modo da assegnarla ad un altro tasto.

Le funzionalità di Armoury Crate si esauriscono qui: essenziali e complete, anche se sarebbe stato bello avere la già citata possibilità di emulare i controlli touch.

Asus ROG Tessen è un ottimo controller che offre una buona ergonomia e controlli reattivi e molto efficaci, con l'aggiunta di qualche chicca come la completa riprogrammabilità dei comandi e la presenza di due palette posteriori che espandono le possibilità di interazione con i giochi, il tutto unito ad un meccanismo telescopico pieghevole che ne facilita l'utilizzo con qualsiasi smartphone (cover inclusa).

Purtroppo ci sono alcuni aspetti che non ci hanno convinto del tutto, come ad esempio la poca compatibilità al di fuori del mondo Android. Acquistare un controller da 119,99 euro, ed essere limitati solo all'utilizzo su smartphone Android, potrebbe essere un po' limitante, specialmente se si considera che il mondo iOS ha abbracciato il connettore USB-C e che sarebbe stato molto interessante rendere il Tessen compatibile anche con il PC.

Se però state cercando una soluzione pensata esclusivamente per il mondo smartphone, e non avete fatto alcun pensiero verso il giardino della mela, ROG Tessen rappresenta senza dubbio una soluzione da considerare proprio per via delle presenza di qualche caratteristica unica anche rispetto ai principali concorrenti (lo trovate sia su Amazon che sul sito ufficiale Asus).

Bisogna però tenere in considerazione che il mercato è ricco di valide alternative anche a prezzi dimezzati, quindi bisogna pesare con attenzione quanto siano importanti le peculiarità del Tessen nel vostro specifico caso d'uso.