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Samsung ci ha abituato davvero bene: da anni realizza smartwatch estremamente interessanti e che non solo convincono per design e caratteristiche, ma riescono ad arrivare a prezzi talmente bassi da renderli praticamente l'unica scelta sensata se si vuole un dispositivo Android Wear. Watch 5 e Watch 6 sono l'esempio perfetto, tra i 100 e i 200€ si trovano praticamente tutte le configurazioni classiche e che permettono a chi desidera un orologio smart di essere accontentato.
Non solo, Samsung è una delle aziende che aggiorna regolarmente i suoi dispositivi, una delle pochissime ad avere accesso alle nuove versioni di Android Wear e a installarle anche sui modelli precedenti rispetto all'ultimo uscito. Insomma, fare appunti sugli indossabili dell'azienda coreana è davvero difficile... eppure...
DESIGN E RICHIAMI AD APPLE
Quando recensiamo un prodotto tecnologico, oltre a valutarlo per le sue funzionalità e caratteristiche, cerchiamo di capire l'idea che ha portato allo sviluppo di quel prodotto e il potenziale acquirente tipo. Galaxy Watch Ultra è sicuramente nato da un'idea molto precisa: portare nel mondo Android un'alternativa credibile ad Apple Watch Ultra 2.
Samsung non si è nascosta dietro a nessuno stratagemma e ha copiato il nome, Ultra appunto, e anche parte del design. Si tratta infatti del primo orologio "quadrato" di Samsung (dell'era moderna non prendiamo in considerazione il primo Tizen), con una scelta cromatica che richiama chiaramente Apple Watch Ultra e con un cinturino arancione che conferma questa evidente volontà.
Se dovessimo ragionare in termini generali e oggettivi, Galaxy Watch Ultra è un prodotto che riprende quella cultura di alcune aziende asiatiche che copiano prodotti di successo di altri brand cercando di offrire un'alternativa più economica ma comunque interessante.
Ultra di Samsung è dunque un orologio studiato con un obiettivo chiaro e anche la campagna promozionale non è poi troppo lontana da quella di Apple e punta molto su attività estreme e caratteristiche avanzate.
Il problema, che affronteremo in questa recensione, è che Galaxy Watch Ultra è una forzatura e ritengo che sia molto più corretto ritenerlo il successore di Watch 5 pro e quindi un'alternativa ulteriore alla serie Watch 7 dell'azienda rispetto a considerarlo come un prodotto diverso.
DISPLAY
Watch Ultra di Samsung ha sicuramente un asso nella manica: lo schermo. Non solo è grande ma è estremamente luminoso e i 3000nits di picco permettono di vedere qualunque schermata, anche nera, sotto la luce diretta del sole in spiaggia alle 13. Insomma, nessun problema di leggibilità e una qualità veramente eccezionale e probabilmente lo schermo migliore visto su uno smartwatch ad oggi.
Al netto delle considerazioni della ghiera che trovate sotto, tutti i sensori funzionano alla perfezione e l'attivazione con movimento, la luminosità e lo spegnimento automatico sono sempre perfetti. Il Touch super reattivo e la UI ben realizzata, chiara, semplice e allo stesso tempo molto scattante grazie all'ottimo processore permettono di avere un'esperienza eccellente ed appagante.
Bene anche il trattamento oleofobico e l'utilizzo con guanti è assicurato anche grazie al miglioramento della sensibilità selezionabile all'interno delle impostazioni.
INTERAZIONE
Smarcato il design, da fan Samsung e utilizzatore di Watch dell'azienda da generazioni, sono rimasto abbastanza stranito nel notare come la ghiera di Ultra sia fissa. Samsung ha infatti reintrodotto la ghiera fisica girevole con Watch 6 classic che, facendola semplice, è un Ultra senza la cassa quadrata intorno allo schermo tondo. L'assenza della ghiera girevole su Ultra lascia quindi l'amaro in bocca in quanto è talmente evidente, facile da toccare e potenzialmente comoda, che non vi è nessuna ragione reale per non averla resa funzionale per l'interazione con l'orologio.
Samsung ha però integrato da tempo la ghiera virtuale che ho apprezzato sulla serie 5, 6 e che è ovviamente presente sulla serie 7. C'è pero un "problema" su Ultra: mentre per tutti gli altri prodotti il design piatto permette di usare la ghiera virtuale tramite sfioramento del bordo esterno al display, consentendo un'interazione non necessariamente sullo schermo interno completo (una piccola porzione basta), su Watch Ultra la ghiera fissa non è touch ed è sporgente e quindi per ottenere l'effetto ghiera virtuale va necessariamente inserito il dito dentro allo schermo. Scelta non felice e che limita ancora la possibile interazione con l'orologio se si hanno guanti o mani bagnate e resa ancora meno "pulita" dal fatto che il software mostra l'interazione con la ghiera virtuale dei watch precedenti traendo in inganno l'utente dato che l'animazione/immagine indica di toccare la parte esterna, bordo compreso, dell'orologio. Cosa non possibile su Ultra.
Design ispirato a Apple Watch Ultra e un bel tastone tondo fisico centrale oltre ai due tasti laterali superiore e inferiore. Se per il prodotto Apple il tasto è anche una rotella che permette la completa interazione con il prodotto e quindi movimento tra i menu e "ok" per selezionare elementi, su Watch Ultra di Samsung il tasto centrale è di fatto "poco utile".
Ho estremizzato il concetto è vero, ma di default il tasto arancione lancia Samsung Health, opzione corretta in quanto apre la pagina dei nostri esercizi personali, modificabile e che vi permette di avviare l'attività che state per eseguire rapidamente. Peccato che il tasto lanci la "pagina" ma non serva ad altro: non ruota, non può dare "OK" per conferma e dunque tutta l'interazione avviene sempre e solo tramite touch.
Un peccato che si unisce anche all'impossibilità di personalizzare a fondo il comportamento di questo tasto: potete infatti sostituire Samsung Health solo con l'avvio del cronometro, torcia o blocco in acqua. Non ci sono altre opzioni e non potete scegliere l'app che volte. Tasto quindi che è realmente poco utile e che, premuto per 5 secondi, avvia una allarme sirena con una potenza davvero notevole.
Gli altri due tasti sono a loro volta personalizzabili ma anche in questo caso secondo le logiche Samsung:
- Pulsante superiore Home:
- Doppia pressione per avviare un'app a vostra scelta selezionabile dal menu (ottima cosa)
- Pressione prolungata per avviare Bixby, Assistente diverso come Google o menu spegnimento.
- Pulsante sotto Indietro:
- Pressione breve mostra app recenti (multitasking) o schermata precedente.
Fine, non ci sono altre opzioni di controllo per questi tasti fisici se non 5 click rapidi sul tasto superiore per chiamare il 112.
Come avrete intuito, ancora una volta, Ultra è un orologio che si usa tramite touch e che non è stato pensato per un'interazione tramite tasti fisici nonostante le possibilità potenziali.
GESTURE
Per completezza, vi dico anche che Samsung ha pensato a delle gesture per ampliare l'interazione con l'orologio. Il Toc Toc permette di avviare un'app a vostra scelta - io la uso per Maps - e vi basteranno due colpetti di polso per aprire la schermata dell'app selezionata. Il Pinch pollice/indice vi permette di fare piccole azioni come rispondere a una chiamata e gestire la musica ma non è sempre preciso. In generale comunque si tratta sempre di sistemi per "lanciare" app e non per interagire senza Touch screen
È poi possibile attivare i gesti in tutto il sistema ma è una forma di accessibilità pensata per chi ha problemi a usare lo schermo o vedere. Dunque non posso considerarla come forma di interazione classica.
UTILIZZO E AUTONOMIA
Ritorno nuovamente sul concetto di Ultra e non perché il nome sia uguale a quello di Apple, ma perché Ultra deve definire, almeno per me, un prodotto superiore a uno normale.
Galaxy Watch Ultra, al netto dell'estetica, non ha funzionalità diverse rispetto ad un Watch 6 o 7. Un bene perché il software Samsung è aggiornato cross device, ma un peccato perché si perde l'unicità di un prodotto che potrebbe fare "di più". Ora, intendiamoci, Ultra fa tutto quello che volete, vi fa arrivare a 9000 metri se proprio lo desiderate e vi permette di monitorare qualunque tipologia di attività con una precisione veramente eccezionale. Vanta un GPS Dual Band super preciso che non solo prende anche in situazioni davvero difficili (provato dentro un Orrido di Uriezzo - e si andatevi) ma è super preciso e stoppa il vostro allenamento, corsa o camminata ogni volta che vi fermate e lo riprende in automatico in modo tale da non alterare i dati con pause magari momentanee.
Dunque un Watch in pieno stile Samsung, con un'applicazione che è fatta benissimo, con un monitoraggio continuo e super preciso e con registrazione di parametri ampissimi, compreso il sonno e il russare.
Tutte eccellenti qualità che però ritroviamo anche su Watch 7 e in modo molto simile su Watch 6. Di Ultra abbiamo 3 skin proprietarie per la Watch Face e un cinturino sportivo che, per quanto robusto e ben costruito, fa sudare davvero tanto. Il peso infatti non è trascurabile e la cassa spessa e grossa non aiuta a limitare la sudorazione.
Come sempre apprezzo la registrazione automatica delle attività con l'eliminazione di falsi positivi e un'attivazione solo dopo un tempo tale da rendere realmente registrabile quella attività senza però perdere l'inizio della stessa grazie al monitoraggio passivo iniziale. Si può scegliere anche di monitorare il percorso con l'attività rilevata in automatico, cosa che apprezzo sempre tanto.
ANDROID WEAR
Samsung continua a collaborare con Google e questo è un gran bene: con Watch Ultra avrete tutte le app che vorrete, interazione completa con le notifiche, risposte in qualunque modo e anche con tastiera a schermo, WhatsApp nativo e tanti anni di aggiornamenti garantiti
Un prodotto che ha una connettività eccellente e che non perde mai un colpo: potete sfruttare i 32GB di memoria interna per salvare le canzoni, connettere le cuffie direttamente al Watch e con una eSIM andare nei boschi a correre e arrivati in cima al monte, chiamare vostra mamma per mettere su la Cassola per pranzo. Chiamate che tra l'altro sono ottime con un bello speaker forte e con microfoni che consentono di fare piccole conversazioni senza impazzire.
Personalizzazione massima poi delle Watch Face grazie al download tramite Play Store e applicazione Health di Samsung ormai da riferimento per completezza e possibilità offerte, Strava Sync compreso.
AUTONOMIA
Ultra, stessa identica batteria di Watch 5 Pro da 590mAh, processore più potente, display più luminoso e... 48 ore scarse di reale utilizzo. Ho provato tanto questo orologio, ho atteso "l'ottimizzazione" di sistema e anche andando a disattivare l'Always On Display è praticamente impossibile superare le 48 ore tenendo attivo il monitoraggio ogni 10 minuti del proprio corpo.
Facendo attività fisica di un'ora al giorno, con monitoraggio continuo e AOD, potrete esagerare tenendo al polso la notte Watch Ultra ma la mattina avrà bisogno di una bella ricarica.
Ricarica che avviene in circa 100 minuti ma che ha un grosso limite: Ultra non è compatibile con la ricarica inversa Samsung! Ho davvero faticato a crederci e ho provato con S23 Ultra, S24 Ultra e Fold6. Con nessun dispositivo l'orologio si ricarica sfruttando la funzione inversa degli smartphone Samsung. Onestamente non ho una spiegazione ma si tratta di un ulteriore elemento che devo segnalare e che, unito alle scelte di interazione, mi impediscono di considerare Ultra questo smartwatch.
SPORT
Ho provato questo Watch Ultra di Samsung con tanti sport diversi, al chiuso e all'aperto, avviando manualmente l'allenamento o lasciando all''orologio il compito di capire la mia attività.
Corsa su tapis roulant, camminate all'aperto, bicicletta, palestra e attività varie. A prescindere dalla modalità di tracciamento di la tipologia di allenamento, Watch Ultra si è dimostrato sempre perfetto, preciso, estremamente puntuale nei tracciamenti e in grado di fare un'ottima distinzione tra le fasi di allenamento e i picchi di sforzo.
Un vero e proprio assistente allo sport che non lascia nulla di incompleto e che monitora praticamente qualunque cosa. I sensori sono stati migliorati in modo significativo rispetto ai modelli precedenti - che erano anche di categoria diversa - e i 13 sensori sotto la scocca riescono ad avere una precisione invidiabile e degna dei migliori sport watch in commercio.
Il punto però è che, anche in questo caso, al netto di tutta la bontà del prodotto in questo ambito e del GPS eccellente, Ultra è identico a Watch 7 LTE, ovvero al modello nuovo normale al netto delle differenze estetiche e di peso che vedete e di quelle elencate nel cofronto sopra. Il primo costa 699€ di listino, il secondo 399€ sempre di listino.
ULTRA RESISTENTE MA... ATTENZIONE ALL'ACQUA!
Apple ha fatto una vera e propria campagna di marketing legata ad Ultra e alla capacità di immersione del prodotto con tanto di applicazione per Sub.
Galaxy Watch Ultra non è invece un prodotto paragonabile anche se ha una cassa in Titanio e resiste molto bene agli urti. E' Samsung stessa a dirlo:
Il Galaxy Watch Ultra è in grado di resistere all’acqua per 10 minuti ad una profondità di 100 metri, secondo lo standard ISO22810. Il test è stato condotto con il 5% di acqua salata e 4ppm di cloro. Galaxy Watch Ultra è resistente all’acqua con un grado di protezione IP68 basato sulle condizioni del test di laboratorio per l’immersione in acqua dolce fino a 1,5 metri per un massimo di 30 minuti. Non è impermeabile e non è adatto ad attività acquatiche ad alta pressione e alle immersioni. Può essere utilizzato per attività in acque poco profonde come il nuoto in piscina o nell’oceano. La resistenza all’acqua non è una condizione permanente e può diminuire nel tempo.
Di fatto Samsung ha sì testato il prodotto a 10ATM ma in condizioni di laboratori e controllate. In utilizzo reale non garantisce l'impermeabilità e anzi, afferma che Watch Ultra non è impermeabile e che va usato solo per nuoto in acque poco profonde. Ora, non sappiamo cosa accadrà in assistenza, ma se vi entrasse acqua nell'orologio, dimostrare che lo avete usato in acque poco profonde e non per fare immersioni, potrebbe non essere semplice.
Per andare un po' più a fondo sulla questione, vi lasciamo un nostro speciale che abbiamo realizzato un po' di tempo fa e una tabella relativa al mondo degli orologi che indica i vari livelli di resistenza che sono molto diversi da quello che comunemente si potrebbe pensare.
Nota: a scanso di domande, Apple Watch Ultra 2 è certificato in generale per: resistenza all’acqua fino a 100m in base allo standard ISO 22810:201010, resistenza alla polvere di grado IP6X in base allo standard IEC 6052911 e, cosa che interessa in questo caso, adatto alle immersioni amatoriali fino a 40 m (precisione di ±1 m) in base allo standard EN13319. Proprio questo ultimo parametro è quello relativo alle immersioni e ne certifica la resistenza reale in condizioni reali.
CONCLUSIONI: UN SUCCESSORE DI 5PRO/6 CLASSIC
Sono sicuro che non tutte le recensioni saranno concordi con quello che vi ho proposto e sicuramente in molti apprezzeranno questo prodotto. Quello che ho voluto dare qui è un'analisi più ampia di un dispositivo che è chiaramente ispirato ad un competitor ma che non ha nulla a che fare con quel prodotto Apple.
Watch Ultra di Samsung, tolto nome, colore e qualche elemento stilistico, è un prodotto eccellente ma che non è altro che il successore di Watch 5 Pro uscito qualche anno fa e a cui mancava un degno erede. In questa accezione è uno smartwatch consigliabile e molto valido che però non dovrebbe costare oltre 499€ nella versione LTE che è anche l'unica disponibile.
Il prezzo di 699€ di lisitino non solo è eccessivo per le caratteristiche offerte, ma è eccessivo anche in relazione a Watch 7 LTE, prodotto praticamente identico a livello hardware con scocca più sobria, peso inferiore a tutto vantaggio di comodità di uso senza rinunce per l'allenamento e che costa, di listino, 399€ e che potrei consigliarvi maggiormente, in offerta soprattutto.
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