Recensione Google Pixel 8a
Come ogni anno Google amplia la sua linea di prodotti Pixel con un modello della linea A che cerca di offrire la qualità dei top di gamma ad un prezzo più contenuto con qualche minima rinuncia. Quest'anno è il turno di Pixel 8A che scopriamo nella nostra recensione completa.
Come da tradizione la confezione contiene solo il cavo di ricarica USB-C/USB-C e, curiosamente, l'adattatore da USB-A a USB-C.
Dal punto di vista costruttivo questo è forse il miglior Pixel in circolazione. Non solo non è enorme, ma ha anche la bellissima finitura opaca sia sulla scocca in vetro che sulla fascia metallica delle fotocamere. Il bordo metallico è leggermente stondato e la curvatura degli angoli è molto più accentuata, rendendolo più aggraziato e permettendogli anche di distinguersi dai "fratelli" che sono venuti prima di lui. In mano la sensazione di qualità è ottima e il peso è relativamente contenuto, fermandosi a 188 grammi. In più è anche IP67 resistendo quindi alle immersioni, anche se per un massimo di mezz'ora. Ottimo il click del tasto di accensione e del bilanciere del volume: un'attenzione che non sempre i produttori hanno.
L'hardware di Pixel 8A non è troppo diverso da quello di Pixel 8.
All'interno abbiamo il processore Tensor G3 di Google, accompagnato da un coprocessore per la sicurezza Titan M2 e dalla GPU Immortalis G715s MC10. Ancora una volta questo processore ha delle buone prestazioni, anche se in termini di ottimizzazione energetica non può arrivare ai concorrenti di casa Qualcomm. Sotto sforzo lo smartphone tende comunque un po' a scaldare, seppur senza diventare mai "incandescente".
Abbiamo 8 GB di RAM e 128 o 256 GB di memoria interna in tecnologia UFS 3.1. Peccato per l'assenza di possibilità di espandere la memoria che per molti vorrà dire optare per la più costosa versione da 256 GB. Buona la connettività: 5G, Wi-Fi 6E e Bluetooth 5.3. Abbiamo anche il supporto dual SIM aggiungendo una eSIM alla nanoSIM singola che è possibile inserire nel cassettino estraibile. Eccellente la vibrazione: è praticamente impossibile trovare un altro smartphone nella fascia media che possa offrire una vibrazione così precisa.
Presente anche lo sblocco del volto 2D con protezione di alto livello, che permette quindi di utilizzarla anche per le app bancarie e quelle che richiedono maggiore protezione.
Come da tradizione recente Google anche questo smartphone è dotato di USB-C 3.2, ma non c'è comunque il supporto per l'uscita video.
Google Pixel 8A, come da aspettative, se la cava alla grande nel comparto fotografico. La fotocamera principale è una 64 megapixel stabilizzata otticamente con apertura ƒ/1.9, mentre la secondaria è un grandangolo da 13 megapixel ƒ/2.2. Apprezzato l'aggiornamento della fotocamera frontale che passa alla risoluzione di 13 megapixel ƒ/2.2.
Le fotocamere di questo smartphone si comportano molto bene come da aspettative. Benché se messi fianco a fianco potreste notare delle differenze fra le foto scattate da questo smartphone e da Pixel 8, ma nell'utilizzo quotidiano possiamo assolutamente assimilare le due esperienze di utilizzo, anche grazie al chiaro e piacevole software di scatto della fotocamera dello smartphone.
Le immagini, sono nitide, con un ottimo bilanciamento dei colori e delle luci. I ritratti sono realizzati bene con una sfocatura morbida e realistica e anche i selfie si difendono. Gli scatti di notte, anche senza attivare la specifica modalità notturna, sono però la vera punta di diamante di questo smartphone, quantomeno rispetto agli altri smartphone della stessa fascia. Si vede in queste immagini infatti le potenzialità dell'elaborazione dell'immagine di Google. Anche le immagini scattate dalla grandangolare o con zoom (totalmente digitale) 2x sono utilizzabili di notte e questo da solo è un gran risultato.
Molto buona per la categoria la resa delle fotocamere anche in modalità video. Si può registrare con una buona stabilizzazione anche in 4K a 60fps, anche se bisogna passare ai 30fps per registrare dalla frontale o dalla grandangolare. Notevole però la fluidità nel passaggio durante il video dalla fotocamera principale a quella ultrawide.
Come sempre Google si distingue anche per le sue "magie". Qui abbiamo lo stesso Magic Editor dei Pixel 8, che permette non solo di eliminare soggetti con la gomma magica, ma anche spostarli e cambiarne di dimensione. Abbiamo anche la gomma magia audio che permette di separare i rumori forti e il rumore di fondo nei video e abbassarne il volume.
Il display è sicuramente uno dei componenti che ha ricevuto uno degli upgrade più grandi. Lo schermo da 6,1 pollici è ora finalmente dotato di un refresh rate a 120 Hz, al pari con i suoi concorrenti. Curiosa la scelta di impostare comunque lo schermo al refresh rate "standard" di default. La differenza una volta attivato è palese e notevole: non ha senso tenere spenta questa opzione.
Lo schermo ha poi una luminosità massima che ora arriva a ben 2.000 nit di picco con quindi pieno supporto all'HDR. Lo schermo è ovviamente di tipo OLED.
Peccato per il vetro protettivo "solo" Gorilla Glass 3 e soprattutto per le spesse cornici attorno al pannello da sole, nonostante il display non particolarmente grande, rendono Pixel 8A più grande di Pixel 8. Non sono un difetto di per sé ma di sicuro possono trasmettere l'idea di uno smartphone un po' datato, anche se ci si abitua.
Google Pixel 8A non poteva che arrivare sul mercato con Android 14 e in questo caso anche con l'aggiornamento alle patch di sicurezza di maggio 2024. Lo smartphone verrà aggiornato per ben 7 anni, sia per quanto riguarda le patch di sicurezza che per quanto riguarda nuove versioni del sistema operativo. L'intero sistema è molto fluido e nel complesso trasmette la sensazione di qualità e precisione che trasmettono anche gli smartphone Google di fascia superiore. L'interfaccia non ha subito stravolgimenti e non ha tantissime impostazioni di personalizzazione, ma di sicuro è infarcita con tante "chicche" di AI, proprio come i fratelli maggiori.
Abbiamo per esempio cerchia e cerca che permette di disegnare un cerchio attorno a qualsiasi elemento sullo schermo e farsi aiutare da Google a saperne di più, oppure gli sfondi AI che permettono in pochi secondi di avere uno sfondo unico e nuovo di pacca.
Non manca la funzione che cerca la musica riprodotta attorno a voi continuamente e il registratore vocale che può trascrivere e riassumere il testo. Abbiamo poi la trascrizione delle chiamate e l'assurda (e inutile) funzione per mandare effetti sonori tramite la modalità audio emoji durante le chiamate.
Ma è sicuramente la grande quantità di aggiornamento che farà la differenza: sapere che fra qualche anno ci saranno ancora molti anni di aggiornamento davanti a sé quando i concorrenti avranno già finito il loro ciclo di vita non sarà cosa da poco.
Google Pixel 8A è dotato di una batteria da 4.500 mAh, un valore corretto considerando la dimensione dello smartphone.
Questa batteria vi permette di arrivare a fine giornata con un utilizzo medio o medio/intenso, anche se potreste aver bisogno di una ricarica intermedia se volete proseguire l'utilizzo nelle giornate più intense in termini di carico di lavoro. Questo soprattutto a causa del processore Tensor G3 che sotto sforzo sembra consumare un po' più dei suoi concorrenti, ma comunque meno di quello che succedeva su Pixel 8. Peccato che i sistemi di ricarica siano ancora abbastanza lenti: 18W via cavo e 7,5W wireless.
Google Pixel 8A viene lanciato a 549€. Fino al 20 maggio 2024 potrete avere 150€ di extra sconto se avete un vecchio smartphone da restituire. Questa promozione può essere attivate anche tramite Amazon. Controllate il box a seguire per eventuali sconti aggiuntivi.
Si tratta di un prezzo non certo contenuto e che se vogliamo potremmo anche indicare come giusto per questo prodotto. La verità però è che Pixel 8A va in diretta competizione con Pixel 8.
Ad oggi, e probabilmente ancora per un po', non c'è alcuna ragione per scegliere Pixel 8A rispetto a Pixel 8.
Il sample per questa recensione è stato fornito da Google, che non ha avuto un'anteprima di questo contenuto e non ha fornito alcun tipo di compenso economico.
Su alcuni dei link inseriti in questa pagina SmartWorld ha un'affiliazione ed ottiene una percentuale dei ricavi, tale affiliazione non fa variare il prezzo del prodotto acquistato. Tutti i prodotti descritti potrebbero subire variazioni di prezzo e disponibilità nel corso del tempo, dunque vi consigliamo sempre di verificare questi parametri prima dell’acquisto.
Giudizio Finale
Google Pixel 8A
Google Pixel 8A è uno smartphone che ad oggi potremmo dire "non ha senso", visto che allo stesso prezzo è possibile comprare Pixel 8. Ma sappiamo già che verremo smentiti nei prossimi mesi: quando questo samrtphone calerà di prezzo diventerà lo smartphone più consigliato dagli appassionati, come ogni anno. Questo perché nella fascia di prezzo vi portate a casa uno smartphone elegante, solido dal punto di vista costruttivo e software e con una fotocamera che è difficile ritrovare altrove. E fra 3-4 anni quando gli altri smartphone non saranno probabilmente già aggiornati da un po' voi avrete avanti ancora altrettanti anni. Mica poco.
Sommario
Costruzione ed Ergonomia 8.5
Voto finale
Google Pixel 8A
Pro
- Aggiornato 7 anni
- Ottima fotocamera
- Bel display
- Software fluido
Contro
- Prezzo di lancio un po' alto
- Ricarica lenta
- Scalda un po'
- Cornici attorno al display "generoso"
Emanuele Cisotti Vivo nel mondo della telefonia dal Nokia 3210 e nel mondo di linux da Ubuntu 5.04. Ma quello che provo oggi qui su SmartWorld sono principalmente smartphone, smartwatch e prodotti per la smart home. Ma le mie passioni riguardano anche il LEGO e la musica elettronica.
Google Pixel 8a
- Display 6,1" FHD+ / 1080 x 2400 PX
- Fotocamera 64 MPX ƒ/1.9
- Frontale 13 MPX ƒ/2.2
- CPU octa 3 GHz
- RAM 8 GB
- Memoria Interna 128 / 256 GB
- Batteria 4500 mAh
- Android 14