Recensione Majority Moto 2.0 Bluetooth Turntable: cosa può fare un giradischi da 99€

7 months ago 243

Non è mistero che i giradischi siano tornati nuovamente di moda: a cadenza regolare, infatti, vengono prodotte edizioni speciali con vinili incisi dagli artisti moderni proprio perché sono molto apprezzati tra gli amanti della musica, anche solo per un fattore di collezionismo. Di conseguenza, diverse aziende si sono lanciate nella realizzazione di giradischi per tutte le tasche, tanto è vero che è possibile portarsene uno a casa spendendo anche solo una cinquantina di euro. Non ci si può aspettare un miracolo, ma ci sono modelli poco costosi perfetti per iniziare ad ascoltare qualche vinile di tanto in tanto, senza pretese. Tuttavia, Majority (Teton Plus, Majority D80) ha deciso di alzare l'asticella dei giradischi economici cimentandosi nell'impresa con il loro primo modello, Majority Moto 2.0 Bluetooth Turntable, mettendolo sul mercato a circa 100€. Lo abbiamo provato con tutta la curiosità del mondo, per vedere cosa è in grado di fare.

Inutile perderci in chiacchiere per la confezione, perché la scatola include solo e soltanto il giradischi, l'alimentatore e il manuale, null'altro. Peccato non ci siano un cavo AUX e soprattutto una puntina di ricambio, che avrebbe fatto sicuramente comodo. 

Una volta tolto l'involucro di plastica e il polistirolo che protegge il tutto, Majority Moto 2.0 Bluetooth Turntable si mostra in tutta la sua bellezza, sfoggiando delle linee eleganti che nulla hanno da invidiare ai modelli più costosi. 

Risulta molto bello da esporre, con due sezioni distinte: la parte nera opaca inferiore con i piedini rialzati per la base e le due manopole di controllo, e poi la fetta superiore in legno scuro, sulla quale, oltre all'ovvio piatto e al braccio, vi sono i due speaker ben in vista. In realtà proprio questi ultimi sporcano lievemente l'impatto generale, che altrimenti sarebbe in perfetto equilibrio tra il vintage e il moderno.

Vi è poi un guscio protettivo di plastica per riparare il piatto dalla polvere, che può essere inclinato solo quando non c'è nessun vinile in lettura.

Se l'estetica può ingannare sull'effettiva fascia di prezzo del prodotto, lo stesso non si può dire della qualità costruttiva, che ricorda perché questo giradischi vanta un prezzo relativamente basso. L'inghippo lo si percepisce anzitutto nel già citato guscio protettivo, il cui meccanismo di inclinazione è un po' troppo morbido ed inconsistente, e poi nel sistema del braccio di lettura: è molto delicato e molle, legato ad una levetta adiacente, la quale risulta piuttosto delicata, che va azionata per fare in modo che il braccio salga o scenda, con un minimo accompagnamento della mano. Anche la leva stessa soffre del medesimo il problema, anzi, sembra un po' troppo fragile. 

Il piatto però è stabile, resiste alle vibrazioni provenienti da fonti esterne, ed è ricoperto da un tappetino antiscivolo marchiato Majority di certo migliore del solito involucro plastico.

Il vinile, poi, comincia a girare non appena si sposta il braccio sul piatto, ma quest'ultimo non gode del ritorno automatico una volta conclusa la riproduzione.

Niente da segnalare invece per le manopole del volume e per la scelta della modalità, insieme alle levette per l'accensione e quella di selezione della velocità (tra 33, 45 o 78 giri): bisogna però tenere a mente che, ogni volta che si utilizza un vinile a 45 giri, è necessario introdurre l'adattatore presente nell'incavo accanto al piatto. 

Buona invece la puntina, che porta la firma di Audio-Technica (AT3600L), nome noto tra gli amanti della musica a livello professionale. Chiaramente è una entry-level, ma quantomeno di qualità superiore rispetto ad altri giradischi economici: non a caso il suono che ne viene fuori non è plastico come invece succede nei modelli intorno ai 50€, eppure il tutto va contestualizzato alla fascia di appartenenza del prodotto.

Lo stesso discorso vale per i due speaker, che fanno il loro dovere, o meglio, fanno il meglio che possono con quello che hanno, ma il suono che ne viene fuori è sporco ed un pelino ovattato, come ovvio che sia.

Ciò detto, Majority Moto 2.0 Bluetooth Turntable offre una discreta connettività con cui sprigionare le potenzialità del suono. Prima di tutto, vi è la possibilità di collegarlo ad una fonte Bluetooth (5.3): è sufficiente premere il pulsantino sul lato destro per attivare la modalità e fare in modo che si accoppi con il dispositivo più vicino. È possibile anche utilizzare gli speaker del giradischi come cassa Bluetooth, anche se personalmente non ne vedo una grossa utilità, ma meglio un'opzione in più, che una in meno.

Vi è anche l'ingresso AUX e il jack da 3,55 mm per le cuffie, e persino la porta USB, utilissimo nel caso in cui vogliate registrare e digitalizzare la riproduzione dei dischi direttamente su USB, con tanto di pulsante "split" per dividere le tracce.

Ho testato e stressato Majority Moto 2.0 Bluetooth Turntable con una bella collezione di vinili, dai più recenti (come Taylor Swift) ai più stagionati (Raffaella Carrà, Pink Floyd, Edoardo Bennato e molti altri): la riproduzione non ha previsto inghippi di sorta, funzionando alla perfezione. Il prezzo di lancio è di 99,95€, una cifra giusta, proprio come buona parte dei prodotti di Majority.

Majority Moto 2.0 Bluetooth Turntable - Foto

Su alcuni dei link inseriti in questa pagina SmartWorld ha un'affiliazione ed ottiene una percentuale dei ricavi, tale affiliazione non fa variare il prezzo del prodotto acquistato. Tutti i prodotti descritti potrebbero subire variazioni di prezzo e disponibilità nel corso del tempo, dunque vi consigliamo sempre di verificare questi parametri prima dell’acquisto.

Giudizio Finale

Majority Moto 2.0 Bluetooth Turntable

Non è certo un prodotto per intenditori o per chi non è disposto a scendere a compromessi, eppure Majority Moto 2.0 Bluetooth Turntable si infila benissimo nella sua fascia di prezzo, fornendo un giradischi con una buona puntina ed un'estetica pregevole, al netto di una qualità costruttiva che soffre di qualche inghippo.

Voto finale

Majority Moto 2.0 Bluetooth Turntable

Pro

  • Esteticamente molto accattivante
  • Puntina Audio-Technica e piatto stabile
  • Prezzo giusto

Contro

  • Qualità costruttiva con qualche grattacapo
  • Il braccio non ha il ritorno automatico

Giorgio Palmieri

Giorgio Palmieri Da oltre 10 anni scrive sulle pagine del network di SmartWorld. Adora la tecnologia come Winnie The Pooh con il miele. Ama scrivere di videogiochi e si occupa di info-commerce, ed è anche particolarmente bello. Almeno, così dice sua madre.

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