Recensione Motorola Edge 50 Pro, molto bello ma cambia posizionamento

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Recensione Motorola Edge 50 Pro, molto bello ma cambia posizionamento

16 Aprile 2024 6

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E alla fine ecco Motorola. Nei primi mesi di quest'anno abbiamo assistito al lancio delle famiglie di smartphone più importanti di tutti i brand principali nel mercato smartphone. L'unica a mancare ancora all'appello era Motorola che proprio in queste ore ufficializza la sua nuova serie Edge 50 che, almeno per ora, è composta da tre elementi: Edge 50 Fusion, Edge 50 Pro e Edge 50 Ultra, in ordine crescente di importanza.

Ormai da dieci giorni ho tra le mani il nuovo Edge 50 Pro, ovvero quella che dovrebbe essere la proposta di fascia media del produttore. Uno smartphone molto curato esteticamente e dotato per la prima volta di certificazione Pantone sia per il display che per le fotocamere. Basteranno queste caratteristiche per ritagliarsi uno spazio importante all'interno di una fascia di prezzo nella quale la concorrenza è molta e assolutamente agguerrita? Vediamolo insieme.

INDICE

DESIGN E ERGONOMIA

Comincio subito parlandovi del fattore estetico e vi dico che, a mio parere, questo è uno degli smartphone di fascia media più belli che si possano acquistare quest'anno, se non il più bello in assoluto. Le linee sono pulite e eleganti, senza però allo stesso tempo rinunciare alla personalità. Certo il blocco delle fotocamere così raccordato con il resto della cover posteriore ricorda molto da vicino le soluzioni Oppo della serie Reno 8, ma se l'ispirazione porta ad un risultato così sono assolutamente a favore di questa pratica. Anche la costruzione e l'assemblaggio sono di livello molto buono e non manca la certificazione IP68, ormai non più così rara anche nella fascia media, ma comunque sempre molto apprezzata.

Se proprio devo scendere nei dettagli e trovargli un difetto posso dirvi che il raccordo tra la cover posteriore e la cornice non è precisissimo e passandoci sopra il dito si sente un leggero scalino. Nulla di particolarmente evidente e nemmeno invalidante ma se Motorola vuole alzare l'asticella dal punto di vista del design è giusto che anche questi particolari vengano aggiustati.

Parlando di materiali abbiamo una cornice in lega di alluminio affianca ad una cover posteriore che cambia materiale a seconda della colorazione scelta. La versione color lavanda e quella nera hanno una finitura in finta pelle un pochino gommata molto piacevole al tatto, mentre quella bianca perlata è in acetato. In generale comunque la sensazione è quella di avere tra le mani uno smartphone premium, e impugnarlo è sicuramente piacevole.


Le dimensioni sono ovviamente influenzate dalla presenza di un display da 6,7 pollici, e quindi non sono certo contenute. I bordi curvi contribuiscono a ridurre di qualche millimetro la larghezza dello smartphone ma diciamo che l'utilizzo ad una sola mano resta comunque molto complicato, specie se avete delle mani di dimensioni "normali". Tornando un attimo sui bordi curvi del display il giudizio è sempre quello, possono piacere o no, io preferisco i display piatti ma è comunque un giudizio soggettivo e, come tale, ha un peso minore. Detto questo parliamo di un prodotto da 186 grammi di peso e 8,19 mm di spessore, che lo rendono comunque comodo da portare in tasca o dentro una borsetta.

Lungo la cornice troviamo poi i tasti fisici di accensione e regolazione del volume, oltre ad una USB-C 3.1 con uscita video, microfoni, carrellino per l'inserimento di una SIM in formato Nano e lo speaker. La configurazione audio è stereo ma il secondo altoparlante è di tipo ibrido e consiste sostanzialmente nella capsula auricolare. Nella parte bassa del display troviamo poi anche il sensore per il riconoscimento delle impronte, che funziona bene sia in termini di precisione che di rapidità nello sblocco. Meno bene, invece, la vibrazione, che è abbastanza precisa e netta ma sicuramente troppo debole.

DISPLAY E AUDIO

Uno degli elementi che ho maggiormente apprezzato di questo Edge 50 Pro è sicuramente il display. Si tratta di un pannello pOLED da 6,7 pollici di diagonale con risoluzione 2712x1220 pixel e un refresh rate massimo di 144Hz. Non trattandosi di un display LTPO questo refresh rate è dinamico ma la regolazione è limitata a 4 livelli: 60, 90, 120 e 144 Hz. Nulla di strano, gli altri prodotti in questa fascia di mercato, e a volte anche sopra, offrono spesso la stessa caratteristica.

A livello di resa parliamo di un pannello che mi ha davvero convinto, ma vi consiglio di utilizzare il preset dei colori Naturale, perchè quello Brillante impostato di default è decisamente troppo saturo e contrastato. Sistemato questo particolare ci troviamo di fronte ad un display che ci permette di godere a pieno di qualsiasi contenuto multimediale con tanta soddisfazione. Anche la luminanza massima è ottima e ci permette di visualizzare correttamente lo schermo in qualsiasi situazione, anche sotto la luce diretta del sole.


In termini di compatibilità con gli standard HDR qui abbiamo il supporto all'HDR 10+ con un picco di luminanza per i contenuti che lo supportano che può arrivare fino a 2000 nit. E come detto in apertura c'è anche la certificazione Pantone True Color, che attesta la fedeltà del pannello in termini di riproduzione dei colori. Non capita spesso di trovare questo tipo di certificazioni e, per chi lavora con immagini e stampe questo può essere sicuramente un valore aggiunto.

Rimanendo in tema multimedialità ma parlando di audio abbiamo già detto che qui troviamo una configurazione stereo che garantisce una buona resa in termini di volume e di qualità ma manca un pochino di corposità. Le frequenze sono sempre pulite ma indubbiamente si potrebbe fare qualcosa in più in termini di bassi. Anche la qualità dei microfoni è buona e questo si traduce in un’esperienza di chiamata assolutamente appagante, sia in uscita che in ascolto, con vivavoce e audio in capsula che assolutamente non deludono.

FOTOCAMERE

Siamo quindi a parlare delle fotocamere che non sono probabilmente il punto di forza di questo prodotto ma che sicuramente migliorano rispetto alle soluzioni di precedente generazione. Il comparto di questo Edge 50 Pro è costituito da tre moduli dotati di sensori e lenti con caratteristiche molto differenti tra loro. La fotocamera principale è una wide con sensore da 50 megapixel di risoluzione, apertura f/1.4 e stabilizzazione ottica. A questa troviamo affiancata una ultra-wide da 13 megapixel con angolo di visione di 130 gradi e apertura f/2.2 e una fotocamera con lente tele con ingrandimento ottico 3x, sensore da 10 megapixel e apertura f/2.2, anch'essa stabilizzata otticamente.

Insomma c'è tutto quello che serve e anche a livello di strumenti integrati nell'interfaccia della fotocamera non manca nulla. Un'interfaccia che per altra è molto ben realizzata dal punto di vista della semplicità d'uso e dell'intuitività. tutte le opzioni sono facilmente raggiungibili e in generale si ha un'esperienza molto pulita.

Per questo set di fotocamere Motorola spinge poi molto sul fatto che si tratti del primo comparto foto di uno smartphone dotato di certificazione Pantone. Una certificazione che dovrebbe garantire una resa dei colori molto realistica e un incarnato fedele. Nella realtà dei fatti la mia impressione è che il bilanciamento dei colori di queste fotocamere richieda ancora un po' di ottimizzazione. Molto spesso mi sono infatti trovato di fronte ad immagini con colori parecchio saturi e un contrasto molto elevato. Se in alcune occasioni questo contribuisce a dare più enfasi agli scatti in altri rende tutto il set decisamente poco realistico.


La stabilizzazione del sensore principale è buona, così come la velocità della messa a fuoco, mentre la velocità di scatto non è propriamente delle migliori. O meglio, lo scatto è abbastanza veloce ma a seguito della cattura, aprendo immediatamente l'anteprima dell'immagine, ci accorgiamo che è in corso un'elaborazione, al termine della quale lo scatto finale non corrisponde al momento in cui abbiamo premuto il pulsante di scatto. Ora, se parliamo di immagini statiche come foto a monumenti o edifici non è ovviamente un problema, ma se vogliamo catturare un soggetto in movimento la situazione è ben diversa e il problema c'è e non è da sottovalutare. Tra l'altro questo processo è identico, che si attivi il miglioramento degli scatti con IA o meno.

Fatte queste osservazioni posso dirvi che le immagini catturate con questo set di fotocamere sono tutto sommato soddisfacenti. Certo rimane questa tendenza a saturare i colori e ad elevare il contrasto ma l'HDR funziona bene e anche nelle situazioni di controluce più complesse riusciamo comunque ad ottenere degli scatti che conservano un buon dettaglio nelle zone di luce come in quelle di ombra. La nitidezza è di buon livello specialmente con la fotocamera principale e con la tele, mentre la ultra wide perde un pochino di dettagli con più ci allontaniamo dal centro dell'ottica.

Ovviamente la sera, o comunque in condizioni di luce non ottimali, la fotocamera principale è quella che offre le prestazioni migliori. Le altre due ottiche, a fronte di prestazioni diurne sicuramente buone, di sera perdono qualità a livello generale. Compare un po’ di rumore di troppo, specie nelle situazioni più complicate e abbiamo quindi un quantitativo di dettagli sensibilmente inferiore, specialmente per quello che riguarda la ultra wide. Anche in queste condizioni di luce rimane comunque la tendenza a saturare un po' troppo i colori e in generale rimangono immagini buone per un utilizzo web ma non certo per stampe e ingrandimenti.

Per quanto riguarda le prestazioni video, la fotocamera principale è in grado di effettuare riprese a risoluzione 4K a 30 fps. I video vengono bene, anche con lo zoom 3x, e hanno una buona gamma dinamica, anche qui i colori sono leggermente saturi, ma comunque meno rispetto alle foto. La messa a fuoco è molo rapida e precisa, mentre la stabilizzazione è solo sufficiente, a meno che non si attivi la funzione di livellamento dell’orizzonte, che abbassa però la risoluzione di ripresa a 1080p. Oltre a questo devo anche segnalare come durante la cattura del video l'interfaccia della fotocamera e l'anteprima del video soffrano di lag molto pesanti; le immagini scattano e si fa fatica a percepire la reale qualità della stabilizzazione e delle riprese. Non sono sicuro del motivo ma potrebbe essere causato dall’utilizzo di memorie poco performanti, e tra poco capirete di cosa parlo.

SCHEDA TECNICA

  • display: pOLED LTPS 6,7" 2712z1220 Super HD 1,5K, 446ppi, schermo-scocca 90.75%, refresh rate 144Hz, campionamento tocco 360Hz, 2.000nit, HDR10+, 100% DCI-P3, Corning Gorilla Glass 5
  • piattaforma mobile: Qualcomm Snapdragon 7 Gen 3
  • memoria:
    • 12GB di RAM LPDDR4X
    • 512 GB interna UFS 2.2
  • connettività: 5G dual SIM, WiFi 6E, Bluetooth 5.4, USB-C, NFC, GPS
  • audio: Dolby Atmos
  • altro: fotocamera e display Pantone Validated, Adobe Scan integrato
  • resistenza: IP68
  • fotocamere:
    • anteriore: 50MP, f/1,9, pixel da 0,64um - Quad-Pixel 1,28um, AF
    • posteriori:
      • 50MP principale, 1/1,3", f/1,4, pixel 1um - Quad-Pixel 2um, Omni Directional PDAF, OIS
      • 13MP ultra grandangolare, FOV 120°, f/2,2, pixel da 1,12um, macro, AF
      • 10MP tele, pixel da 1um, zoom ottico 3x, 50x ibrido, AF, OIS
  • batteria: 4.500mAh, ricarica TurboPower 125W, 50W wireless, 10W inversa
    • ricarica in 18 minuti, autonomia fino a 40 ore
  • colori: Luxe Lavender, Moonlight Pearl, Black Beauty
    • dimensioni e peso: 161,23x72,4x8,19mm per 186g

HARDWARE E SOFTWARE

Bene, eccoci quindi a parlare di cosa is nasconde sotto la scocca di questo Edge 50 Pro e di come si comporta nell'uso di tutti i giorni. Partiamo dal SoC, che è un Qualcomm Snapdragon 7 Gen3, un chipset in grado di offrire ottime prestazioni in quella che è la sua fascia di mercato e che certamente permette di sostenere tutte le operazioni più comuni senza alcun problema. Ad affiancare questo SoC troviamo poi 12 GB di memoria RAM e 512 GB di storage su memorie di tipo UFS 2.2, che non sono esattamente l'ultimo ritrovato in termini di prestazioni, anzi. Onestamente avrei preferito avere la metà della capacità ma una tecnologia più recente e maggiormente performante.

Ad essere del tutto sinceri nell'utilizzo di tutti i giorni la presenza di queste UFS 2.2 non si nota. Lo smartphone è davvero reattivo in tutte le situazioni più comuni e l'interfaccia viene gestita nel migliore dei modi, così come tutte le app solitamente più utilizzate. I problemi sorgono quando il carico più importante si sposta da CPU e RAM verso le memorie, ovvero quando serve trasferire file di grandi dimensioni o, in generale grandi quantità di dati. Ecco quindi perchè le prestazioni calano quando andiamo a catturare un video in 4K oppure nei caricamenti dei giochi. Per fortuna però è un difetto che si limita al caricamento perchè poi nel gameplay le prestazioni sono comunque buone e allineate alle soluzioni concorrenti.

CONNETTIVITÀ

Lato connettività siamo poi di fronte ad uno smartphone che offre tutto il necessario. C’è il WiFi 6e, Bluetooth 5.4, GPS, NFC, e ovviamente anche il 5G. La ricezione si è rivelata buona in tutte le situazioni, roaming compreso, con il segnale che viene agganciato rapidamente e mantenuto senza problemi in praticamente ogni situazione. C’è la possibilità di sfruttare la funzione dual sim grazie alla compatibilità con le eSIM.

SOFTWARE

In termini di software Motorola prosegue nel suo processo di personalizzazione e ottimizzazione di una interfaccia che ora è chiamata Hello UI e che è una di quelle che apprezzo di più all’interno del panorama Android. Si basa ovviamente su Android 14 ma è stata molto alleggerita rispetto al passato e si caratterizza per non avere quasi nessuna applicazione installata all’avvio, fatta eccezione per quelle di Google ovviamente. I pochi strumenti personalizzati come Moto Unplugged, Ready For, Smart Connect e Family space sono poi tutti ben realizzati e assolutamente a fuoco.

E non mancano le possibilità di personalizzazione, che diventa ancora più profonda grazie ad una funzione detta Style Sync che sfrutta L’AI per creare un tema custom a partire da una foto, che può essere ad esempio quella del proprio outfit. In termini di aggiornamenti parliamo di 3 major update e 4 anni di patch di sicurezza.

AUTONOMIA E RICARICA

Chiudo parlandovi poi di autonomia, a partire dalla capacità della batteria che è di 4500 mAh e permette di portare a termine una giornata d’uso, anche abbastanza intenso, senza alcun tipo di problema. Vi basti pensare che sono sempre riuscito ad arrivare all’ora di cena con almeno il 20% di carica residua, ma nella maggior parte dei casi si sta assolutamente tranquilli anche oltre.

La buona notizia è data poi anche dalla velocità di ricarica. Questo Edge 50 pro supporta infatti la ricarica rapida fino a 125 W, e lo fa basandosi sullo standard Power Delivery, una caratteristica di cui tenere conto perché, al contrario di quanto accade con molti prodotti concorrenti, vi permette di raggiungere questa potenza di ricarica con tutti gli alimentatori compatibili Power Delivery. Sfruttando al massimo questa tecnologia Edge 50 Pro si carica quindi completamente in meno di 20 minuti.

CONSIDERAZIONI

Come sempre eccoci quindi al momento di riassumere un po' quanto detto nelle nostre considerazioni. Motorola Edge 50 Pro è uno smartphone indubbiamente valido, che punta tanto su design e qualità costruttiva, ai quali abbina un ottimo display e una scheda tecnica che, fatta eccezione per il "dettaglio" delle memorie si inserisce perfettamente nella fascia media del mercato. Le fotocamere necessitano probabilmente di qualche ottimizzazione per poter dare il massimo mentre la ricarica rapida con standard PD è senza dubbio un valore aggiunto. Tutto questo con un prezzo di listino di 699 euro, che è oggettivamente un po' troppo alto se guardiamo a quello che offre oggi il mercato, anche considerando l'offerta Trade In al lancio con sconto di 100 euro. Molte delle alternative, a parità di prestazioni, sono disponibili ad un prezzo decisamente più basso, diciamo compreso tra i 400 e i 500 euro.

Ma non solo, perchè intorno ai 700 euro oggigiorno si possono trovare anche dei top di gamma dello scorso anno che, probabilmente, offrono anche una scheda tecnica migliore in praticamente ogni comparto. Insomma Edge 50 Pro resta un buon prodotto ma attualmente posizionato troppo in alto. Se volete una alternativa restando in casa Motorola potrei consigliarvi Edge 40 Pro dello scorso anno, ma se invece siete rimasti ammaliati dal questo Edge 50 Pro, allora vi direi di aspettare qualche mese con il prezzo che sicuramente scenderà un po'.

PRO E CONTRO

VOTO: 7.4

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