Recensione OPPO Reno8 Pro: elegante, potente e che belle foto!
31 Agosto 2022 0
A distanza di qualche mese dall'annuncio sul mercato cinese, OPPO ha portato la serie Reno8 anche in Europa, seppur con qualche differenza. Il modello che ho avuto di provare in questi giorni è la versione Pro che integra un processore MediaTek Dimensity 8100-Max, un display AMOLED da 6.7 pollici con frequenza di aggiornamento adattiva fino a 120Hz e una fotocamera posteriore principale da 50 megapixel supportata dal MariSilicon X, il chip di imaging che abbiamo già avuto modo di apprezzare sui Find X5.
Il "primo contatto" con uno smartphone, per me che ho l'opportunità di provarne davvero tanti, è solitamente quel momento che mi fa da subito capire la qualità del prodotto che sto iniziando ad utilizzare, sensazioni che poi vanno ovviamente completate con tutto ciò che riguarda l'hardware e le prestazioni. Con questo OPPO Reno8 Pro devo dire che siamo partiti fin da subito con il piede giusto.
DESIGN E QUALIT COSTRUTTIVA
Aperta l'elegante confezione su cui OPPO ha già collocato il logo della Champions League, la competizione calcistica di cui è diventata sponsor lo scorso luglio, sono rimasto piacevolmente colpito dai materiali e dalla qualità costruttiva di questo Reno8 Pro.
Sul design sono stato inizialmente un po' più combattuto. L'avevo visto in foto, non mi aveva subito colpito. Ero perplesso sull'isola che ospita le fotocamere posteriori, decisamente grande. Ma una volta vista dal vivo, invece, devo dire che non mi è affatto dispiaciuta. Anzi, quella leggera curvatura inferiore l'ho trovata non solo molto piacevole esteticamente ma anche utile per bloccarci l'indice quando lo impugno, cosa che può assicurare una presa più salda dato che il vetro posteriore, completamente liscio, lo rende abbastanza scivoloso.
La mancanza di un minimo di "porosità" del vetro rende la parte posteriore anche decisamente soggetta all'accumulo di impronte che per fortuna vanno subito via, anche con una passata di mano, lasciando la scena ad una finitura specchiata davvero molto bella. La colorazione del mio device è la Glazed Black ma è disponibile anche una colorazione Glazed Green. OPPO non ha specificato il tipo di vetro utilizzato per il retro ma quello che protegge il display è un Gorilla Glass 5.
In generale, comunque, questo OPPO Reno8 Pro si utilizza bene con una sola mano grazie anche a dimensioni non particolarmente generose (161,2 x 74,2 x 7,3 mm) e un peso di 183 grammi che OPPO è risuscita a distribuire perfettamente. I tasti per la regolazione del volume, sul lato sinistro, e quello per l'accensione, posto sul lato destro e dotato di un inserto verde, sono decisamente comodi da raggiungere con pollice e indice. Sulla parte inferiore ci sono la porta Type-C 2.0, lo speaker principale ed il cassettino estraibile per le due SIM card (nessuna microSD). Il device è resistente agli spruzzi e alla polvere con certificazione IP54, non molto elevata ma meglio di niente.
DISPLAY
Il display è sicuramente una delle caratteristiche principali di questo OPPO Reno8 Pro, un brillante AMOLED da 6,7 pollici a 10bit con una risoluzione di 1080 x 2412 pixel, una densità di circa 394 ppi e cornici laterali sottilissime.
Il pannello ha una luminosità massima dichiarata di 950 nits e una velocità di aggiornamento che possiamo impostare su 120Hz massima (adattiva a 90Hz e 60Hz) o solo a 60Hz. Nel primo caso, i 120Hz verranno raggiunti quasi esclusivamente dall'interfaccia utente e da alcune applicazioni di sistema e di terze parti tra cui Calendario e File di Google. La maggior parte delle altre app di terze parti, tra cui Instagram, Twitter e Facebook andranno a 90Hz. TikTok, Netflix, YouTube, Call of Duty Mobile, Ghenshin Impact e PUBG Mobile e altre, invece, resteranno a 60Hz.
Di default, il display è impostato su una modalità "vivace" che predilige lo spazio DCI-P3 offrendo colori più brillanti. In alternativa c'è la modalità "naturale", più accurata per lo spazio colore sRGB. In entrambi i casi possiamo anche regolare la temperatura del display tramite un'apposito cursore.
Oppo Reno8 Pro, ricordo, ha anche la certificazione Widevine L1 che consente ai servizi di streaming, tra cui Netflix, Prime Video e DisneyPlus, di offrire video in risoluzione FullHD. Nelle impostazioni del display possiamo anche attivare un sistema per il miglioramento della nitidezza delle immagini (tramite upscaling della risoluzione) e uno per il miglioramento dei colori video, entrambi resi possibili dal motore di ottimizzazione 01 Ultra Vision Engine in grado di riconoscere le scene e le immagini riprodotte tramite intelligenza artificiale. L'attivazione di queste modalità, così come l'HDR che aumenta la luminosità del pannello quando vengono rilevati questo tipo di contenuti, andrà comunque ad incidere negativamente sul consumo energetico.
Al consueto esame visivo, questo pannello si è dimostrato comunque eccellente sotto tutti i punti di vista offrendo sempre colori accurati e un'elevata visibilità, anche alla luce diretta del sole, merito anche di un efficace trattamento oleofobico e antiriflesso del vetro anteriore. Il sensore di luminosità funziona egregiamente riuscendo sempre a regolare rapidamente l'illuminazione a seconda delle condizioni di luce ambientale.
SOFTWARE
OPPO Reno8 Pro è basato su Android 12 con interfaccia utente ColorOS 12.1. Al momento della scrittura di questa recensione, le patch di sicurezza sono aggiornate a agosto 2022. OPPO ha promesso 2 anni di aggiornamenti alle nuove versioni di Android e 4 anni di patch di sicurezza per i device della gamma Reno. Nelle prossime settimane, secondo la roadmap ufficiale, dovrebbe iniziare il rilascio della ColorOS 13.
La ColorOS 12.1 è un'interfaccia sicuramente ben fatta e ricca di tante funzionalità e molto personalizzabile ma, a mio avviso, c'è anche un po' troppo "bloatware" di serie, diverse app preinstallate che, fortunatamente, possono essere facilmente eliminate.
Tra le varie funzioni ho trovato utile la barra laterale che permette di aprire delle app in finestre flottanti che possiamo muovere e ridimensionare a nostro piacimento. Utile anche la possibilità di "abbassare" tutte le icone delle app in una homescreen tramite una gesture dall'angolo inferiore verso il centro, cose che facilità l'uso con una sola mano. Meno utile, ma sicuramente scenografici, i "gesti aerei" che consentono di rispondere a una chiamata, scrollare una pagina o mettere in pausa un video con il solo movimento della mano.
Non manca l'Always On Display, con ampia possibilità di personalizzazione. Presente anche l'illuminazione del bordi quando viene ricevuta una notifica. La vibrazione è piacevole, con un feed rapido e una coda abbastanza breve. Rapido e preciso anche il sensore per il riconoscimento delle impronte integrato nel display. In aggiunta è anche presente il riconoscimento del volto bidimensionale, decisamente meno sicuro.
SCHEDA TECNICA
- display: AMOLED 6,62" FHD+, frequenza aggiornamento fino 120Hz, campionamento tocco 120Hz (fino a 360Hz), schermo-scocca 92%, 97% DCI-P3, 100% sRGB, 397ppi, 800nit, Corning Gorilla Glass 5
- sistema di raffreddamento: Ultra-Conductive Vapor Chamber (VC) per dissipazione calore interno
- processore: MediaTek Dimensity 8100-Max (5 nm) - octa-core (4x2,85 GHz Cortex-A78 e 4x2,0 GHz Cortex-A55)
- GPU: Mali-G610 MC6
- memoria
- 8 di RAM LPDDR5
- 256GB interna non espandibile UFS 3.1
- sensore impronte digitali: integrato nel display
- connettività: 5G (SA/NSA), WiFi 6/ax, Bluetooth 5.3 LE, NFC, USB-C, GPS, Beidou, Glonass, Galileo, QZSS
- OS: ColorOS 12 con Android 12
- fotocamere:
- anteriore: 32MP Sony IMX709, 1/2,74", f/2,4, FOV 85°, FF, array RGBW, DOL-HDR
- posteriori:
- 50MP principale, 1/1,56", f/1,8, FOV 86°, AF
- 8MP ultra grandangolare, 1/4", f/2,2, FOV 120°
- 2MP macro, 1/5", f/2,4, FOV 89°
- batteria: 4.500mAh con ricarica fino a 80W e ricarica inversa
- dimensioni e peso: 161,2x74.2x7.34 mm per 183 grammi
ESPERIENZA D'USO
Reno8 Pro ha una scheda tecnica decisamente importante e non deve far assolutamente storcere il naso il fatto che OPPO abbia scelto un MediaTek Dimensity 8100-Max al posto dello Snapdragon 7 Gen 1 utilizzato sulla versione venduta sul mercato cinese. Il processore è supportato da 8GB di RAM di tipo LPDDR5 e 256GB di storage UFS3.1 che, anche se non espandibili, sono un quantitativo tutto sommato sufficiente per la maggior parte degli utenti.
Il Dimensity 8100-Max è a mio avviso un processore davvero ottimo in grado di garantire delle eccellenti prestazioni in tutti i contesti d'uso. A differenza del Dimensity 8100 classico, questa versione "Max" è stata personalizzata da OPPO, grazie al programma "Dimensity 5G Open Resource Architecture" offerto da MediaTek, cose che ha consentito di ottenere diversi miglioramenti prestazionali in determinati contesti (in particolare AI, gaming, fotografia).
Lato benchmark, Geekbench ha rilevato punteggi in single-core sovrapponibili a quelli di uno Snapdragon 870 e punteggi multi-core che sono non molto lontani da quelli di alcuni device con Snapdragon 8 Gen 1. In generale, Reno8 Pro se la gioca con la maggior parte dei device di fascia medio/alte e top di gamma di precedente generazione.
In questi giorni di test, OPPO Reno8 Pro si è dimostrato sempre molto fluido e reattivo in qualsiasi contesto d'uso, senza incertezze o cali di prestazioni durante sessioni più intense. Anche la temperatura non è mai stata particolarmente elevata, probabilmente grazie anche all'efficienza del sistema di raffreddamento con camera di vapore Ultra-Conductive.
AUTONOMIA E RICARICA
La batteria è da 4500mAh con supporto alla ricarica rapida SUPERVOOC da 80W tramite il caricabatteria in dotazione che consente di passare dallo 1% al 50% in circa 10 minuti e al 100% in circa 30 minuti. Supporta, inoltre, anche la ricarica rapida standard tramite un comune caricabatterie di terze parti.
Secondo OPPO, grazie al Battery Health Engine, la batteria di Reno8 Pro è in grado di mantenere fino all'80% della sua capacità originaria dopo 1.600 cicli di carica completa, il doppio dello standard del settore (800 cicli). Presente anche la carica inversa che consente di utilizzare il device per ricaricare senza cavi altri device.
In questi giorni di test sono riuscito a raggiungere mediamente 7 ore di display attivo con navigazione GPS, streaming e gaming. Un risultato decisamente soddisfacente.
AUDIO E MULTIMEDIALITA'
OPPO Reno8 Pro ha un doppio speaker stereo in grado di offrire una qualità audio ottima, con una buona percezione delle tonalità basse e frequenze alte prive di distorsioni. Utilizzando la capsula auricolare come secondo speaker, l'audio stereo è comunque più sbilanciato verso l'altoparlante principale. Durante una chiamata vocale, l'audio è pulito e ha un volume abbastanza elevato. Non ho rilevato problemi durante la registrazione di messaggi vocali tramite la più diffuse piattaforme di messaggistica.
PARTE TELEFONICA E CONNETTIVITA'
OPPO Reno8 Pro ha uno slot estraibile che può ospitate due nano SIM ma manca purtroppo il supporto alle eSIM. Tramite impostazioni possiamo scegliere le SIM predefinite per chiamate e connettività dati. Sono supportate le reti 5G SA/NSA. La ricezione l'ho trovata sempre buona. Non manca il supporto NFC che consente l'utilizzo dello smartphone per pagamenti contactless.
FOTO E VIDEO
OPPO ha incentrato la comunicazione di Reno8 Pro sulla sua capacità di scattare foto di elevata qualità anche in condizioni di scarsa illuminazione, acquisizione video e selfie. Questo, grazie a Marisilicon X, la NPU di imaging dedicata.
Lato hardware, Reno8 Pro ha una fotocamera principale con sensore Sony IMX766 da 1/1,56" con risoluzione da 50 MP (Quad-Bayer per foto da 12,5 MP per impostazione predefinita) e apertura f/1,8, un sensore Sony IMX355 da 8 MP con ottica ultra grandangolare e apertura f/2.2 e un sensore macro da 2 MP, probabilmente un GalaxyCore GC02M1, con apertura f/2.4. Sulla parte anteriore, infine, all'interno di un "foro" nel display, c'è un sensore Sony IMX709 da 1/2,74", con pixel da 0,8 μm, risoluzione da 32 MP, messa a fuoco automatica e apertura f/2.4.
Il Marisilicon X è una Neural Processing Unit sviluppata da OPPO, realizzata con processo produttivo a 6nm, che consente l'elaborazione di immagini RAW in tempo reale, la registrazione video notturni in 4K applicando i miglioramenti a ciascun singolo fotogramma, sempre in tempo reale, e un rapporto segnale-rumore di 8dB per le immagini. MariSilicon X, inoltre, stando a quanto dichiarato da OPPO, consente di realizzare contenuti 4K Ultra HDR con dettagli più definiti sia nelle zone di luce che in quelle d’ombra. Il tutto, anche con app di terze parti.
L'interfaccia della fotocamera è simile a quella vista finora su altri device OPPO e realme, con tutte le principali modalità che possono essere selezionate tramite un menù a carosello e altre modalità secondarie accorpate nell'ultima pagina sulla destra. Sulla parte superiore sono presenti gli switch per HDR, intelligenza artificiale, risoluzione, timer e proporzioni. Nelle impostazioni possiamo attivare una filigrana per le foto, griglie, livelle, suoni scatto e scegliere foto e video ad alta efficienza (HEIF e HEVC)
Tento dettaglio, una buona gamma dinamica e colori realistici e ben equilibrati sono le caratteristiche che ho riscontrato nelle foto scattate in condizioni di buona illuminazione tramite il sensore principale che, come detto, hanno una risoluzione predefinita da 12,5 MP. Tramite l'apposito tasto sulla parte superiore dell'interfaccia possiamo rapidamente scegliere di scattare a 50 MP salendo addirittura a 108 MP con la modalità HD EXTRA. Nel primo caso ho notato una qualità leggermente inferiore rispetto a quella da 12,5, anche se più dettagliata. Nel secondo caso, c'è sicuramente una maggiore nitidezza complessiva. Di seguito due foto scattate a 12.5 MP e 50 MP
Tutte queste sensazioni sulla qualità le ho ritrovate anche negli scatti effettuati in condizioni di scarsa illuminazione che restano ricchi di dettagli, brillanti e con un basso quantitativo di rumore. C'è sia una modalità notturna automatica, che si attiva quando la scena richiede un aumento dei tempi di acquisizione, sia una manuale tramite un'impostazione separata ma la differenza tra le due è davvero minima. Ovviamente, la qualità degrada utilizzando le fotocamere secondarie, sia in condizioni di buona che di scarsa illuminazione ambientale pur mantenendosi complessivamente buona.
Soddisfacente anche la qualità delle foto catturate tramite la fotocamera anteriore da 32 megapixel che può contare su una messa a fuoco automatica che consente di ottenere degli scatti molto definiti. In generale le foto offrono un'ampia gamma dinamica e poco rumore in condizioni di buona illuminazione ma c'è un deciso degrado, causato dell'aggressiva riduzione del rumore, quando le condizioni di illuminazione sono più difficili.
I video possono avere una risoluzione massima 4K a 30fps con audio AAC stereo a 48 kHz. Mancano i 60fps che troviamo invece nelle risoluzioni inferiori. Anche la modalità ultra stabile è presente solo a 1080p a 60 e 30fps. Non mancano i video in time-lapse, slow-motion fino a 960fps (720p), una modalità video pro, modalità Film in 20:9 e video dual-view.
La qualità video l'ho trovata complessivamente buona, fedele alla realtà, con una buona gamma dinamica, una stabilizzazione sufficiente, tanto dettaglio e frame rate costanti durante le riprese a 60 fps. Con la ultra grandangolare possiamo registrare massimo a 1080p. In questo caso, i video mantengono comunque un buon dettaglio, senza rumore eccessivo. Anche in condizioni di scarsa illuminazione la qualità si mantiene complessivamente soddisfacente.
CONCLUSIONI
In conclusione, questo OPPO Reno8 Pro mi ha decisamente soddisfatto sotto quasi tutti i punti di vista - prestazioni, qualità costruttiva, display, autonomia, foto - ma c'è comunque un aspetto che lo potrebbe rendere meno appetibile, parlo del prezzo di listino. OPPO lo ha infatti fissato a 799,99 euro, non pochi considerando che a prezzi simili o addirittura inferiori si riescono a trovare dei device con prestazioni analoghe, se non superiori se prendiamo in considerazione anche qualche top di gamma di precedente generazione. Ad oggi, per fare un esempio, a questo prezzo troviamo anche l'ottimo OPPO Find X5.
Ma per rendere questo Reno8 Pro più appetibile, OPPO ha comunque previsto in omaggio sia gli auricolari True Wireless OPPO Enco X2 (che hanno un prezzo di listino di 199 euro) che un OPPO Watch Free (listino 99,99 euro) oltre a una cover. Inoltre, tutti coloro che lo acquisteranno entro questa data parteciperanno all’estrazione di due biglietti per assistere ad una partita della fase eliminatoria della UEFA Champions League.
VOTO: 8
Oppo Reno 8 Pro disponibile online da Bytecno a 749 euro.
(aggiornamento del 31 agosto 2022, ore 05:07)