Recensione Samsung Galaxy Z Flip 6: il pieghevole più figo in circolazione

3 months ago 189

Recensione Samsung Galaxy Z Flip 6

Samsung ha rinnovato la sua intera linea di prodotti. Vi abbiamo parlato di Z Fold 6, dell'anello, del nuovo orologio e oggi vi parliamo anche di Samsung Galaxy Z Flip 6. Scopriamo insieme questo nuovo smartphone pieghevole.

La confezione di Z Flip 6 non cambia. All'interno abbiamo solo il cavo USB-C/USB-C per il trasferimento dati e la ricarica. Non è presente l'alimentatore, che però, per fortuna, viene omaggiato nella versione venduta da Amazon.

Samsung Galaxy Z Flip 6 è indubbiamente lo smartphone pieghevole con la miglior qualità costruttiva in assoluto. È realizzato in armor alluminum e ha una delle cerniere più robuste che abbiamo avuto modo di provare. Questo lo si può notare nell'apertura e la chiusura dello smartphone. Questo può rimanere "bloccato" in posizioni estreme, come quasi totalmente aperto o quasi totalmente chiuso. Non ci sono movimenti spiacevoli della cerniera e in assoluto con Z Flip 6 si ha la miglior esperienza in assoluto quando si parla di smartphone in formato flip. Bellissimo il profilo piatto che trasmette in mano una sensazione di qualità decisamente superiore ai concorrenti. Sia il vetro posteriore Gorilla Glass Victus 2 che il profilo sono poi finalmente opachi: trattengono meno le impronte e sono più piacevoli al tatto.

Un'altra bella novità è che questo Z Flip 6 è il primo pieghevole (insieme a Z Fold 6) ad essere certificato anche per la polvere, secondo lo standard IP48.

Samsung Galaxy Z Flip 6 riceve il suo consueto aggiornamento hardware anche per questa generazione. Abbiamo un processore Snapdragon 8 Gen 3 octa core da 4 nanometri e una GPU Adreno 750. La RAM ammonta a 12 GB e abbiamo 256 o 512 GB di memoria interna. La memoria è velocissima essendo in standard UFS 4.0, ma purtroppo non si può espandere tramite microSD. Il carrellino estraibile può alloggiare due nanoSIM e abbiamo poi anche il supporto eSIM.

In termini di connessioni la porta USB-C è standard 3.2. Abbiamo poi il 5G, il Wi-Fi 6E, il Bluetooth 5.3 e l'NFC. Per questa nuova generazione è stata poi introdotta una nuova camera di vapore che dovrebbe permettere di massimizzare le prestazioni e migliorare l'autonomia. Come i precedenti Z Flip anche qui abbiamo però un po' di thermal throttling, ovvero un abbassamento della prestazioni sul lungo periodo per non far crescere troppo il calore.

Una nota sul sensore di prossimità che purtroppo è virtuale, anche se noi non abbiamo avuto nessun problema durante l'utilizzo.

Samsung aggiorna la fotocamera principale di questo smartphone e introduce un nuovo sensore da 50 megapixel con apertura ƒ/1.8 stabilizzato otticamente. Il miglioramento è sicuramente presente, anche se questo non fa di questo Z Flip 6 automaticamente un camera phone. Può farlo però diventare a tutti gli effetti forse il miglior selfie phone del panorama attuale. Questa fotocamera, assieme a quella grandangolare da 12 megapixel ƒ/2.2, può infatti essere utilizzata anche a smartphone chiuso per realizzare selfie e video selfie.

Gli scatti realizzati da questa fotocamera sono buoni, in ogni condizione di luce, anche se forse avremmo voluto ancora più nitidezza negli scatti notturni. Discrete anche le foto della grandangolare, meno quelle con lo zoom, considerando che non è presente un sensore predisposto allo scopo.

Solo sufficiente la fotocamera interna al display da 10 megapixel ƒ/2.2, adeguata solo per qualche foto al volo e per le videochiamate.

Tra le novità troviamo l'auto-framing dell'immagine quando ci scattiamo foto tenendo lo smartphone poggiato su di un piano e una nuova funzionalità di AI per realizzare simpatici ritratti in vari stili, come quello fumetto o cartone 3D. È realizzato tramite Galaxy AI e i server cloud dell'azienda. È comunque sempre presente l'editor magico per spostare o rimuovere oggetti dalle foto.

Il display esterno non subisce particolari novità. Rimane lo stesso pannello da 3,4 pollici OLED con la piccola "tasca" inferiore che è sicuramente iconica dal punto di vista del design. La risoluzione rimane di 720 x 748 pixel, così come rimane il refresh rate a 60 Hz e la luminosità massima di 1.600 nit. Si tratta di un bel display, protetto anch'esso da Gorilla Glass Victus 2 e che è sempre ben leggibile in ogni condizione di luce. Per poterlo sfruttare al meglio però avremmo sicuramente preferito uno schermo più grande, come fatto da Motorola nella sua ultima iterazione.

Questo non dev'essere però una regola generale, in quanto uno schermo più compatto può anche diventare il filtro fra noi e una vita perennemente connessi.

Lo schermo interno rimane simile su molte specifiche, ma non su tutte. È un display LTPO OLED pieghevole da 6,7 pollici con refresh rate che può variare fra 1 e 120 Hz. La novità è nella luminosità di picco che sale fino a 2.600 nit. Si tratta di un valore locale e in parte anche "teorico" ma dimostra comunque una luminosità più alta anche nel quotidiano. E questo aiuta a far diventare meno evidente la presenza della piega al centro, che però ovviamente è ancora presente e nel complesso leggermente più visibile di altri concorrenti.

Se c'è un ambito dove Samsung è sicuramente un benchmark del mercato degli smartphone è nel software. Qui abbiamo Android 14 aggiornato con le patch di giugno 2024.

Lo smartphone verrà aggiornato per almeno 7 anni e questo è un risultato che solo Samsung, assieme a Google, può offrire. State comprando quindi nel caso il pieghevole flip più longevo del mercato. L'interfaccia è personalizzata con la One UI 6.1. Questa interfaccia è forse la più completa in circolazione. Offre un'altissima possibilità di personalizzazione e molte funzioni utili, come un'ottima gestione delle finestre, una modalità di gioco e tutte le funzionalità più avanzate della Galaxy AI, fra cui anche il nuovo interprete live che permette anche di utilizzare i due schermi per mostrare le traduzioni del dialogo nelle due lingue. Abbiamo poi la scrittura AI per dare uno stile diverso ai nostri messaggi e il famoso Cerchia e cerca di Google. Peccato per DeX, ovvero la modalità desktop di Samsung, che è sì disponibile ma solo attivandola da un menù "segreto" per sviluppatori e in una versione molto "base".

Rimane molto comoda anche tutta la personalizzazione del display esterno, che ora guadagna la possibilità di creare delle pagine che contengano i widget delle nostre app preferite, rendendolo di fatto ancora più utile. Se vorrete aprire le applicazioni per intero, sono solo aprendo le notifiche, è possibile farlo con Good Lock e abilitando una voce per poter creare una selezione di app da mostrare a schermo interno sul pannello esterno. Perché questa funzione sia stata relegata ad un'app esterna (ma sempre di Samsung) rimane un mistero. In ogni caso viste le dimensioni dello schermo oggettivamente non è certo l'esperienza d'uso migliore che possiate avere e non saremo noi a consigliarvela.

L'ambito in cui forse questo smartphone ha ricevuto l'upgrade più corposo è nella batteria che passa da 3.700 mAh a 4.000 mAh. Non è in assoluto un valore particolarmente corposo, ma è ovviamente accettabile per gli smartphone pieghevoli di questa fascia.

L'autonomia riesce a essere buona per un utilizzo medio e a volte anche medio intenso, ma per le giornate più impegnative purtroppo vi servirà una ricarica intermedia. La velocità di ricarica purtroppo non è aumentata: rimane a 25W per quella cablata e da 15W per quella wireless.

Samsung Galaxy Z Flip 6 viene lanciato a 1.279€, che diventano 1.399€ nella variante con il doppio della memoria interna. È un prezzo per niente popolare, ma che è difficile spendere in tutta onestà. Samsung ormai propone spesso sconti su questa tipologia di dispositivi. Controllate il box Amazon a seguire perché per esempio al momento è possibile abilitare un coupon di sconto da 150€. È sicuramente una promozione temporanea ma è facile trovarne altre in altri momenti.

Foto

Il sample per questa recensione è stato fornito da Samsung, che non ha avuto un'anteprima di questo contenuto e non ha fornito alcun tipo di compenso monetario.

Su alcuni dei link inseriti in questa pagina SmartWorld ha un'affiliazione ed ottiene una percentuale dei ricavi, tale affiliazione non fa variare il prezzo del prodotto acquistato. Tutti i prodotti descritti potrebbero subire variazioni di prezzo e disponibilità nel corso del tempo, dunque vi consigliamo sempre di verificare questi parametri prima dell’acquisto.

Giudizio Finale

Samsung Galaxy Z Flip 6

Samsung Galaxy Z Flip 6 è indubbiamente uno degli smartphone più iconici e "fighi" in circolazione. Proprio come per il pieghevole a libretto, anche qui l'azienda non si è presa troppi rischi e ha rivisto ancora una volta il suo pieghevole più di successo. Ottimi display, buone fotocamere, utilizzabili anche per i selfie e una cerniera che non troverete su nessun altro pieghevole. Certo si poteva avere una ricarica ancora più rapida e una piega un po' meno visibile, ma rimane comunque uno dei cellulari più desiderabili del panorama.

Sommario

Costruzione ed Ergonomia 9.5

Voto finale

Samsung Galaxy Z Flip 6

Pro

  • Cerniera ottima
  • Fotocamere migliorate
  • Software completo e fluido
  • 7 anni di aggiornamenti

Contro

  • Ricarica lenta
  • Prezzo alto
  • Niente fotocamera zoom
  • Samsung DeX limitato

Emanuele Cisotti

Emanuele Cisotti Vivo nel mondo della telefonia dal Nokia 3210 e nel mondo di linux da Ubuntu 5.04. Ma quello che provo oggi qui su SmartWorld sono principalmente smartphone, smartwatch e prodotti per la smart home. Ma le mie passioni riguardano anche il LEGO e la musica elettronica.

Samsung Galaxy Z Flip 6

Samsung Galaxy Z Flip 6

  • Display 6,7" FHD+ / 1080 x 2640 PX
  • Fotocamera 50 MPX ƒ/1.8
  • Frontale 10 MPX ƒ/2.2
  • CPU octa 3.78 GHz
  • RAM 12 GB
  • Memoria Interna 256 / 512 GB
  • Batteria 4000 mAh
  • Android 14
Read Entire Article