Recensione Samsung Galaxy Z Fold 5: ora è pronto

"Non c'è niente da vedere qui, circolare". È la classica frase che il detective pronuncia ai curiosi sulla scena del crimine e che noi riproponiamo oggi perché ancora una volta la confezione di questi smartphone premium è molto poco eccitante. All'interno troviamo infatti solo il cavo USB-C/USB-C. Ancora una volta vi viene in soccorso Amazon che include anche un alimentatore Samsung.

A un occhio distratto questo Galaxy Z Fold 5 è identico al suo predecessore. Ma è difficile in realtà che un occhio distratto possa incontrare un dispositivo tanto particolare. L'occhio attento invece infatti riconoscerà immediatamente la più grande novità di questo smartphone: la nuova cerniera Flex Hinge che permette a Fold 5 di chiudersi perfettamente piatto. Finalmente. Senza mezzi termini. Su uno smartphone di queste dimensioni, al contrario per esempio del Flip 5, questa novità estetica pesa abbastanza sulla sensazione di qualità del prodotto.

Anche letteralmente visto che pesa 10 grammi in meno arrivando a 253. Lo smartphone è poi ancora resistente a spruzzi e immersioni grazie alla certificazione IPx8, cosa per niente scontata, soprattutto in uno smartphone con parti mobili. La scocca è ancora in alluminio rinforzato, mentre il vetro riceve un aggiornamento al modello Gorilla Glass Victus 2. Lo smartphone si apre poi completamente piatto, cosa che invece non era mai del tutto vera con i modelli precedenti. In termini di sensazione di robustezza anche nel 2023 Samsung non ha concorrenti. Quello che non cambia in modo consistente è la sottigliezza. Bisogna ovviamente convivere con il fatto che sia uno smartphone più spesso dei concorrenti. Almeno da chiuso.

Non molte differenze nella scheda tecnica di questo Z Fold 5, ma tutte apprezzate. Parliamo per esempio del nuovo processore Snapdragon 8 Gen 2 che garantisce prestazioni eccellenti, non soffrendo praticamente mai di thermal throttling e dimostrando quindi un avanzamento rispetto al precedente modello.

Si tratta della versione for Galaxy della CPU Qualcomm che offre una frequenza massima di 3,36 GHz. Il processo produttivo è a 4 nanometri e il processore grafico è l'Adreno 740.

La RAM ammonta a ben 12 GB e la memoria interna è sempre disponibile nei tagli da 256 GB, 512 GB e 1 TB, anche se questa volta nella ancora più veloce tecnologia UFS 4.0. Ottima la connettività: Wi-Fi 6E, 5G, Bluetooth 5.3, chip NFC, uscita video USB-C 3.2 e ancora una volta anche (il poco sfruttato) supporto all'ultrawideband. Il supporto è poi per due SIM, anche se gli "slot" sono ben tre: due fisici nanoSIM e uno virtuale eSIM. Dal punto di vista hardware un vero gioiello.

Non ci sono novità nel comparto fotografico di questo smartphone. Da un lato è una buona notizia perché le fotocamera dello scorso anno erano ottime, dall'altra è un peccato non aver trovato nessun miglioramento ulteriore in questo comparto.

La fotocamera principale è un'eccellente 50 megapixel ƒ/1.8 stabilizzata otticamente, supportata da una 12 megapixel ƒ/2.2 grandangolare e da una 10 megapixel ƒ/2.4 zoom 3x. Abbiamo poi altre due fotocamere aggiuntive: una 10 megapixel ƒ/2.2 nel foro del display esterno e una 4 megapixel ƒ/1.8 nascosta sotto al display dello schermo interno. Sono entrambi utili perlopiù per le videochiamate. Per i selfie è possibile utilizzare le tre fotocamere esterne aprendo lo smartphone piatto e inquadrandosi sullo schermo esterno. Una bella comodità e una qualità inarrivabile per le altre selfie cam.

La qualità foto e video è comunque ottima, con immagini definite, ottimo bilanciamento del colore e video stabili anche in 4K a 60fps. Bisogna scendere a 30fps per poter fare un video dove sia possibile passa passare da una fotocamera all'altra durante la ripresa.

La novità di quest'anno sui display di Z Fold 5 di Samsung è la luminosità di picco che sale ora a 1.750 nits, un bel balzo in avanti rispetto ai 1.200 nits precedenti.

Per il resto non ci sono altre novità da segnalare. Il pannello esterno rimane nel formato lungo in 23:9 in tecnologia AMOLED, con refresh rate fra 48 e 120 Hz e una risoluzione di 900 x 2316 pixel. Samsung ha spiegato questa scelta con la necessità di favorire la fruizione di contenuti verticali, che sono quelli più in voga. Basta aprire lo stesso sito web a fianco di un S23 Ultra per scoprire che su Z Fold 5 appare più contenuto. Rimane però anche un fatto che gli schermi così lunghi non hanno preso piede è perché non sono apprezzati in particolar modo fra gli utenti che preferiscono uno smartphone un po' più largo che sia per avere una tastiera più larga o una migliore visibilità dei contenuti orizzontali quando si gira lo smartphone. Siamo combattuti, anche perché il formato "allungato" è una bella comodità per l'utilizzo con una sola mano, ma è vero che se Samsung dovesse allargare un po' il suo schermo frontale in futuro probabilmente accoglieremo questa novità in positivo.

Lo schermo interno rimane da 7,6 pollici con un refresh rate fra 1 e 120 Hz e con risoluzione di 1812 x 2176 pixel. Una vera gioia per gli occhi. La piega c'è, ma visto il formato più grande, è difficile notarla una volta che ci si abitua. A meno che non si la vostra ossessione. In quel caso nulla potrebbe farvi cambiare idea probabilmente. Il formato squadrato non è ottimale per la visione di contenuti in 16:9, ma è perfetto per usare più di una app in contemporanea. E il software Samsung lo favorisce molto.

Samsung Galaxy Z Fold 5 arriva sul mercato con Android 13 e personalizzato con One UI 5.1.1. Questo aggiornamento non porta in dote novità sostanziali e l'esperienza rimane quella dello scorso anno. Che di per sé è una ottima novizia. Avevamo già apprezzato ampiamente il software i Fold 4 che aveva raggiunto e una completezza e una fluidità che era difficile chiedere di più.

Forse è per questo che non cambia molto?

L'interfaccia a smartphone aperto integra una barra inferiore con le app preferite e più utilizzate pronte da aprire. Si possono aprire a schermo interno, trascinarle su un alto per aprire una visualizzazione divisa (fino a 3 app) oppure al centro per aprirle in finestra, andando virtualmente ad aprire un infinito numero di app in contemporanea. C'è poi anche il menù laterale, che funge in modo simile, ma che è più utile a schermo chiuso, dove la barra inferiore non è presente. È possibile poi piegare "a metà" lo smartphone e forzare una modalità Flex che abilita un cursore del mouse o una barra di progresso per i contenuti multimediali. Non scaveremo molto oltre nella recensione di questo smartphone e vi rimandiamo per questo a quella di Z Fold 4.

Presente anche DeX, sia cablato che wireless, che permette di avere un'interfaccia simil desktop su un monitor o un TV e usare il sistema operativo come se fosse quello di un PC.

Merita però un'ultima menzione la politica di aggiornamenti frequenti e di lungo periodo che Samsung applica ai suoi smartphone. Anche a questo Z Fold 5.

La nuova Slim S Pen Cover è alla di tutto la più grande novità per gli appassionati del genere. La nuova cover permette infatti di portarsi appresso con rinnovata comodità una S Pen da utilizzare in ogni momento sullo schermo interno. Lo spessore della cover, che è realizzata in due parti di cui quella frontale magnetica, non è indifferente, ma questo permette alla nuova S Pen per Fold, molto più sottile, di ridurre quasi a zero lo scalino sulla scocca posteriore. Decisamente un'altra comodità.

La S Pen è sottile e leggera, ma comunque ancora molto comoda da utilizzare. Peccato solo che, proprio per la tecnologia diversa, non funzioni sul display frontale di Z Fold 5.

Non ci sono novità per quanto riguarda la batteria di questo smartphone che rimane da 4.400 mAh.

Non sembra cambiare particolarmente neanche l'autonomia, che dipende anche molto dal mix di display che utilizzate. Il processore dovrebbe risultare più efficiente nel complesso, ma non abbiamo poi però notato miglioramenti significativi nell'utilizzo quotidiano. L'autonomia rimane di circa una giornata piena con utilizzo intenso. È un peccato che non siano migliorati i sistemi di ricarica. 25W di ricarica rapida per un dispositivo di questo tipo è un vero peccato. Bene invece la ricarica wireless a 15W e quella wireless inversa per caricare piccoli accessori.

Samsung Galaxy Z Fold 5 aumenta di prezzo. Siamo arrivati a 1.999€ per la variante da 256GB, mentre ci vogliono 2.119€ per quella da 512 GB e 2359€ per quella da 1 TB. Sono prezzi che potrebbero spaventare molti e che sono ancora lontani dalla democratizzazione degli smartphone pieghevoli. Con le promozioni Samsung e gli sconti online (come su Amazon) potrete sicuramente portarvelo a casa a molto meno nei prossimi mesi.