Recensione Ultrahuman Ring AIR: questo è l'anno degli annelli smart

6 months ago 204

Mancano pochi mesi al lancio dell'anello smart di Samsung che sicuramente aiuterà a scuotere il mercato. Ma se il pubblico sta iniziando ora a interessarsi di questo mondo, anche grazie ai rumor dei prodotti dei grandi brand, il mondo degli anelli smart è già fervido. Questo Ultrahuman Ring AIR è uno dei migliori esempi.

Ultrahuman Ring AIR è un anello Smart realizzato in titanio, che gli permette di essere robusto e leggero, mentre all'interno abbiamo del materiale plastico trasparente ipoallergenico. La finitura esterna si può scegliere di tre colori diversi lucidi: oro, nero e argento, oppure nella finitura nero opaca che abbiamo provato noi. Lo abbiamo davvero maltrattato, facendo anche dei lavori in casa e in giardino senza mai levarcelo e alla vista sembra quasi nuovo come il primo giorno. Sicuramente una finitura lucida potrebbe risentire di più dei graffi quotidiani.

Una nota dobbiamo farla: il nostro esemplare ha il bordo leggermente più tagliente su uno dei due lati e questo oltre a essere un po' fastidioso se doveste passarci sopra l'altra mano pensiamo che abbia causato un paio di graffi sul display dello smartphone. Come detto, è però probabilmente un problema del nostro esemplare.

Per il resto l'anello è molto leggero e molto comodo da usare nella quotidianità e come altri prodotti simili sembra in tutto e per tutto un anello "classico".

Come per tutti gli smart ring rimane la questione: "è giusto per il vostro gusto estetico?".

L'anello è IPX8 e può quindi essere immerso o utilizzato sotto la doccia, anche se è possibile che quelli saranno i momenti migliori per caricarlo. Di notte noi non l'abbiamo trovato fastidioso e per molti potrebbe essere un eccellente sostituto ad un decisamente più ingombrante smartwatch per tracciare il sonno. Chi vi scrive però non ha problema a dormire anche questi ultimi.

L'hardware di questo Ultrahuman Ring AIR è abbastanza "standard" per un anello smart. Ci sono infatti tutti i sensori per tracciare l'attività fisica e poco di più. Abbiamo il sensore di battito cardiaco, quello per l'ossigenazione del sangue (SpO2) e la misurazione della temperatura cutanea. Ovviamente c'è poi il Bluetooth per la connessione allo smartphone. Non è presente invece il Wi-Fi, l'NFC per i pagamenti o un motorino per la vibrazione. Ad oggi consideriamo gli smart ring anche un modo per disintossicarsi dalle notifiche e siamo felici dell'assenza della vibrazione, ma ovviamente questo potrebbe non valere per tutti.

L'anello non è dotato di display o vibrazione e qualsiasi interazione sarà quindi tramite l'applicazione gratuita per smartphone. Aprendola verrete accolti da un riepilogo dei dati della vostra giornata, anche se spesso dovrete attendere una manciata di secondi affinché si ultimi la sincronizzazione, che altrimenti avviene solo ad intervalli di tempo. La prima scheda ci mostra come sta procedendo il movimento della giornata con anche un punteggio di progresso. Con un tap si può aprire il dettaglio e il progresso giorno su giorno. Questo è un po' il funzionamento di tutte le schede nella pagina principale. In alternativa in alto dalla home potrete tornare "indietro nel tempo" e guardare i riepiloghi di ogni giornata passata.

Il secondo blocco è quello dello stress (con un un grafico ad arco che mostra l'andamento nelle ultime ore). Il terzo è quello del sonno, che che su un anello è forse il più utile per un prodotto del genere o nostro parere.

La misurazione è molto precisa e vi darà informazioni chiare sul tempo dormito rispetto a quello a letto, l'efficienza del sonno, i battiti e la media della variazione del battito. Oltre a questo ci sono una lista di valori del sonno a cui viene assegnato un punteggio facilmente comprensibile.
Ovviamente vengono riconosciute le varie fasi del sonno e ci sono i grafici che mostrano come varia il battito, la variazione del battito e la temperatura cutanea. A queste informazioni un po' grezze vengono accompagnate delle notifiche con informazioni più utili su quali valori prestare attenzione e cosa si può fare per cercare di migliorarli.

In questa ottica è particolarmente interessante una funzione che non abbiamo trovato sui concorrenti, ovvero un grafico che mostra, in base ai dati di sonno e di attività, quando è consigliato e sconsigliato assumere stimolanti come caffè, tè o bevande zuccherate. In questo modo avrete una idea più chiara sull'effetto che l'assunzione di questi stimolanti può avere sul vostro sonno e quindi sulla vostra energia.

Sì prosegue poi con il grafico del battito durante il giorno, un'indicazione della deviazione della temperatura cutanea (che può essere un'indicazione dell'insorgenza di problemi) e poi un dato sull'HRV e uno sulla frequenza cardiaca a riposo.

C'è un menù per avviare sessioni di respirazione e uno per avviare un allenamento. In quel caso il battito verrà misurato in modo continuo e verrà registrata la traccia GPS tramite lo smartphone. Proprio come gli altri anelli smart anche per Ultrahuman il risultato è stato abbastanza deludente. La misurazione continua del battito cardiaco è imprecisa e i dati che vengono raccolti non sono affidabili. Su questo fronte gli anelli smart continuano a non essere un buon compagno di attività per gli sportivi.

Se fino a questo punto doveste aver appreso di come l'applicazione possa essere completa e ben fatta la realtà è che vi abbiamo nascosto una verità. Nel complesso infatti l'applicazione non è tradotta al meglio in italiano rendendo più difficile comprendere alcune nozioni o informazioni date.

Non sono incomprensibili, ma sul lungo periodo tendono a invogliare meno la lettura al volo di una notifica o di un consiglio.

Ogni settimana vi arriverà anche un report (da aprire in un link online) con un chiaro riepilogo di come sono stati i dati della vostra settimana.

Sempre nell'applicazione si scopre poi la vera anima del progetto Ultrahuman che non riguarda solo l'anello, ma il benessere in generale. Si può infatti anche acquistare M1, un sensore di glucosio che misura in tempo reale, oppure un dispositivo su Kickstarter che promette di comprendere se l'ambiente casalingo è salutare. Si possono poi creare zone per condividere con altri amici utenti di Ultrahuman i propri dati.

Ultrahuman Ring AIR ha all'interno ovviamente una batteria che gli permette di garantire circa 4 giorni di utilizzo continuativo. È nella media per questa tipologia di prodotti, anche se avremmo sicuramente apprezzato un'autonomia ancora superiore. La base di ricarica prevede di poggiare l'anello dall'alto nell'unica posizione possibile e la ricarica completa circa un paio d'ore.

Non proprio velocissima.

Ultrahuman Ring AIR viene venduto a 349$, ovvero poco più di 320€. Un prezzo non certo contenuto, ma in linea con il mercato degli smart ring top di gamma.

Foto

Il sample per la recensione per questa recensione è stato fornito da Ultrahuman che non ha avuto un'anteprima di questo contenuto e non ha fornito compenso monetario.

Giudizio Finale

Ultrahuman Ring Air

Ultrahuman Ring Air è una buona soluzione per chi cerca un anello smart top di gamma senza dover sottoscrivere un abbonamento. Se l'applicazione venisse tradotta meglio, cosa che la penalizza un po', diventerebbe una delle soluzioni più interessanti del mercato, anche grazie ai molti dati raccolti sul sonno, lo stress e l'attività quotidiana.

Voto finale

Ultrahuman Ring Air

Pro

  • Applicazione completa
  • Buona traccia del sonno
  • Nessun abbonamento richiesto
  • Interessanti informazioni sugli stimolanti

Contro

  • Il prezzo non è per tutti
  • Non supporta pagamenti NFC
  • Le traduzioni rendono l'app un po' confusionaria
  • Il tracciamento degli esercizi non convince

Emanuele Cisotti

Emanuele Cisotti Vivo nel mondo della telefonia dal Nokia 3210 e nel mondo di linux da Ubuntu 5.04. Ma quello che provo oggi qui su SmartWorld sono principalmente smartphone, smartwatch e prodotti per la smart home. Ma le mie passioni riguardano anche il LEGO e la musica elettronica.

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