Recensione Xiaomi 13T Pro: uno smartphone fatto per durare

7 months ago 133

Emanuele Cisotti

Emanuele Cisotti del 26 settembre 2023, 15:30,modifica il 26 settembre 2023, 15:33

Xiaomi ha da qualche anno accompagnato alla sua famiglia di dispositivi della serie numerica, anche una con la lettera T, in sostanza una variante un po’ più economica di quello che può comunque essere considerato un top di gamma. Sono diventati così rilevanti da essersi guadagnati un loro evento internazionale. Oggi gli Xiaomi 13T vengono annunciati a Berlino, e noi possiamo già raccontarvi di Xiaomi 13T Pro.

Nella confezione troviamo una custodia in silicone trasparente, un cavo USB/USB-C e soprattutto un "prezioso" e apprezzato alimentatore rapido da ben 120W. Xiaomi rimane una delle poche aziende che include alimentatori potenti nelle sue confezioni.

A nostro parere Xiaomi ha fatto un buon lavoro con il design di questo smartphone, che si differenzia rispetto alla serie 13 ma mantenendo comunque un linguaggio molto simile. Il retro è in vetro curvo sui lati, da cui si staglia il blocco delle fotocamere, questo invece più squadrato e con i lati spioventi in modo più netto. A sua volta due fotocamere sono incluse in due blocchi sporgenti, mentre la terza è nascosta nel blocco stesso a fianco del led flash.

In profilo dello smartphone è invece in plastica opaca. Lo smartphone ha un peso e delle dimensioni non trascurabili. Xiaomi 13T Pro è sicuramente uno smartphone dalle dimensioni generose e lo dimostra anche il peso di 206 grammi.

Non per tutte le tasche. Lo smartphone è comunque impermeabile secondo lo standard IP68.

La scheda tecnica di questo smartphone è quella di un prodotto di fascia alta. Abbiamo infatti una CPU Mediatek Dimensity 9200+ octa core a 4 nanometri con frequenza massima di addirittura 3,35 GHz. Questa è accompagnata dalla nuova GPU ARM Immortals G715 (serie successiva alla Mali G710). La RAM è da 12 o 16 GB, più di quella offerta di molti top di gamma più blasonati. È poi di tipo LPDDR5X. La memoria interna invece ammonta a 256, 512 GB o 1 TB. Questa memoria è in tecnologia UFS 4.0. Abbiamo poi il Bluetooth 5.4 di ultimissima generazione e il Wi-Fi 6E. Presente l'NFC e il supporto dual SIM e anche eSIM. Il lettore di impronte digitali è integrato all'interno del display ed è veloce e preciso. Ancora una volta forse posizionato un po' troppo in basso. Buono l'audio stereo dello smartphone, garantito da un secondo speaker posto sul lato superiore.

Xiaomi 13T Pro è dotato di ben due fotocamere da 50 megapixel ƒ/1.9 stabilizzate otticamente. La principale è quella con le nuove lenti asferiche, mentre l'altra è quella zoom 2x, pensata principalmente per i ritratti. Infine abbiamo una 12 megapixel ƒ/2.2 grandangolare e sulla parte frontale una 20 megapixel ƒ/2.2 nel foro del display.

Si tratta di un kit fotografico di tutto rispetto, ottimizzato anche grazie all'esperienza di Leica, con cui Xiaomi ha collaborato anche in questo smartphone. Lo smartphone ci ha veramente stupito in positivo per quanto riguarda il comparto fotografico, seppur ci siano ancora un paio di aspetti su cui un aggiornamento software potrebbe essere apprezzato. Le immagini sono nitide, ricche di colore e con un ottimo punto di messa a fuoco in praticamente ogni situazione. Solo in rari casi abbiamo notato come la gestione delle forti luci sia imperfetta. Niente di drammatico. Buona parte degli scatti, e potete vederli da voi qui sotto, sono infatti proprio quelli che vi aspettereste da un top di gamma di tutto rispetto.

Buone anche le foto con la camera grandangolare, anche con meno luce, mentre non ci ha dato sempre i risultati sperati la fotocamera zoom 2x, che ha volte ha perso un po' di definizione. Non per altro tante aziende hanno scelto di sfruttare la 2x semplicemente con un crop del sensore ad alta risoluzione. Molto più utile per i ritratti, dove infatti si comporta molto bene.

Discreta la parte di scatto notturno. Attivare la modalità notturna in molti casi aiuta tantissimo a migliorare sia la resa nelle zone più illuminate (come le vetrine di una strada) sia ad aumentare la nitidezza dell'immagine finale. Discreti i selfie, anche se a volte sembra applicarsi una patina sul viso in stile effetto bellezza, che però abbiamo disattivato via software. Molto bene la parte video, con immagini stabili e dettagliate, anche in 4K a 60fps, o addirittura in 8K a 24fps.

Passando al 4K a 30fps si può anche passare fra le varie fotocamere durante la registrazione.

La collaborazione con Leica ha portato in dote anche una serie di interessanti funzionalità in modalità pro, sia foto che video. Nei video è possibile anche registrare in LOG per poter poi effettuare una color correction più precisa. Si può anche applicare un LUT personale come anteprima nella registrazione video.

Il display di Xiaomi 13T Pro è un pannello da 6,67" AMOLED con risoluzione 1.5K (1220 x 2712 pixel). Si tratta di un eccellente display piatto, che colpirà per resa dei colori e anche per luminosità massima di picco di ben 2.600 nits. Un vero record (quella tipica è di 1.200 nits). Il display ha un poi un touch sampling di 480 Hz, un refresh rate automatico fino a 144 Hz e supporta l'HDR10+. Sicuramente un eccellente display per uno smartphone top di gamma come 13T Pro.

Sebbene la MIUI 14 basata su Android 13 di questo smartphone non sia particolarmente diversa rispetto al passato qualcosa cambia comunque. Xiaomi infatti finalmente annuncia un piano di aggiornamenti serio. 4 versioni del suo OS (quindi fino ad Android 17) e ben 5 anni di patch di sicurezza, superando quindi di slancio molti concorrenti, proprio su un fronte dove Xiaomi era stata un po' debole negli ultimi anni.

La MIUI 14 offre le solite caratteristiche che abbiamo già visto in passato: modalità ad una mano, barra laterale, app in finestra e possibilità di estendere la RAM virtualmente "rubando" un po' di spazio alla memoria interna. Abbiamo poi il secondo spazio per dividere l'ambito privato da quello lavorativo, oltre al game turbo per migliorare le proprie sessioni di gioco. Il software è poi molto fluido e non abbiamo incontrato veri rallentamenti degni di nota.

Xiaomi 13T Pro ha una corposa batteria da 5.000 mAh. Questa, accompagnata probabilmente da una CPU ben ottimizzata, vi garantirà sempre un'ottima autonomia, punto su cui Xiaomi è sempre stata molto forte.

Anche questo smartphone non è da meno e usandolo intensamente arriverete sempre e comunque a fine giornata. Con un utilizzo blando è uno smartphone che può anche farvi completare due giorni pieni. Ma il suo vero punto forte è l'incredibile ricarica rapida a 120W che vi permette di completare una carica completa di 19 minuti o di darvi il 36% di energia in 5 minuti. Non c'è purtroppo la ricarica wireless.

Xiaomi 13T Pro viene venduto a 799€ nel taglio 12/256. Si tratta di un prezzo allineato con gli alti prezzi di questo 2023. Ricordiamoci comunque però che lo scorso anno 12T Pro partiva a ben 50€ in più e che quindi poteva anche andare peggio. Ci vogliono 899€ per la variante 12/512 e ben 999€ per l'assurda versione 16/1TB.

Fino al 31 ottobre per l'acquisto di Xiaomi 13T Pro si viene omaggiati di un Redmi Pad SE. In più avrete 6 mesi di riparazione gratuita del display e 1 anno di riparazione dello smartphone per componenti o danni fuori garanzia.

A chiudere il pacchetto di offerte anche 6 mesi di Google One.

Foto

Giudizio Finale

Xiaomi 13T Pro

Xiaomi 13T Pro è un vero smartphone top di gamma. Si tratta a tutti gli effetti di uno smartphone di qualità sotto molti aspetti e che tutti dovrebbero prendere in considerazione. In più questo 13T Pro viene garantito più a lungo, sia in termini di aggiornamenti che omaggiando una garanzia aggiuntiva molto apprezzata. Costa molto meno delle controparti premium e addirittura anche 50€ rispetto allo scorso anno, ma costa comunque molto. Troppo. Aspettate qualche sconto nei prossimi mesi, perché a quel punto potrebbe davvero valere la pena.

Sommario

Costruzione ed Ergonomia 8.5

Voto finale

Xiaomi 13T Pro

Pro

  • Ben costruito e impermeabile
  • Ottimo display
  • Ottima autonomia
  • Tanta memoria

Contro

  • In alcune condizioni la fotocamera può essere migliorata
  • Niente ricarica wireless
  • Prezzo alto
  • Dimensioni non per tutti

Emanuele Cisotti

Emanuele Cisotti Vive nel mondo della telefonia dal Nokia 3210 e nel mondo di linux da Ubuntu 5.04. Se potesse vivrebbe anche in un mondo di Lego e in uno di musica elettronica.

Read Entire Article