Recensione Xiaomi Pad 6
C'è chi fa meglio e chi fa peggio ma il mondo dei tablet non è per niente morto. Lo sa bene Xiaomi che ha preso un po' di slancio e ha lanciato di recente in Italia prima il suo modello economico Redmi Pad e oggi il nuovo atteso Xiaomi Pad 6. Scopriamolo nella recensione completa.
Considerando lo stato attuale degli smartphone e dei tablet la confezione di questo Xiaomi Pad 6 potrebbe quasi essere considerata ricca. All'interno troviamo infatti, oltre ovviamente al tablet, anche un cavo USB/USB-C e un alimentatore da ben 33W. Per fortuna. Noi abbiamo provato anche la nuova Smart Pen 2 che analizzeremo di seguito.
Xiaomi Pad 6 è realizzato interamente in alluminio. Non è un tablet di piccole dimensioni ma nonostante questo e nonostante lo spessore di soli 6,51 mm non si flette se proviamo a forzarlo con le mani. La scocca non trattiene particolarmente le impronte e trasmette una buona sensazione di qualità nelle mani. Abbiamo apprezzato molto il blocco fotografico che richiama il design di quello della linea Xiaomi 13. Peccato che sia sporgente, una cosa assolutamente non necessaria su un tablet, dove l'utilizzo di un sensore peggiore (ma più sottile) sarebbe assolutamente giustificato. Il tablet pesa 490 grammi, un valore corretto per un tablet di queste dimensioni, anche se non leggero in assoluto.
Il prodotto non garantisce nessuna protezione contro acqua e polvere.
La scheda tecnica di questo Xiaomi Pad 6 è molto interessante. Il processore infatti è da top di gamma, ma non è per niente recente. Parliamo del processore Qualcomm Snapdragon 870 octa core da 3,2 GHz con GPU Adreno 650. Questo processore non sarà appunto particolarmente recente ma garantisce eccellenti prestazioni nella gestione di praticamente qualsiasi tipo di operazione. Per noi è una scelta approvata, che permette di garantire un tablet dalle prestazioni superiori alla media senza far "esplodere" il prezzo di listino.
Abbiamo poi 8 GB di RAM LPDDR5 e 128 o 256 GB di memoria interna in tecnologia UFS 3.1, purtroppo non espandibili. Su Amazon si trovano anche modelli con 6 GB di RAM che sono però importati da altri paesi, visto che quella variante non è commercializzata da noi. Discreta la connettività: Wi-Fi 6, Bluetooth 5.2 e soprattutto uscita video tramite porta USB-C 3.2, una bella rarità nel mondo dei tablet.
Ci sono un po' di cose che mancano però: il connettore per il jack da 3,5 millimetri per le cuffie, il GPS, un lettore di impronte digitali e una variante 4G/5G.
La fotocamera principale è da 13 megapixel ƒ/2.2 ed è più che discreta, seppur non certo può arrivare (probabilmente) a quella del vostro smartphone. La fotocamera frontale è invece da 8 megapixel ƒ/2.2 ed è più che discreta per le videochiamate.
Sample fotocamera
Smart Pen 2
Xiaomi lancia insieme a questo tablet anche una nuova penna. Si chiama Smart Pen 2. Si aggancia magneticamente sul lato del bordo più lungo del tablet e da lì si ricarica, avendo una batteria al suo interno. L'aggancio al tablet è discreto, ma non dei più potenti. Potrebbe succedere di trovare la penna sganciata se tenete il tablet in una borsa o uno zaino assieme ad altri oggetti. La penna ha delle dimensioni e un peso perfetti per essere maneggiata come se fosse una classica penna di qualità.
Supporta 4096 livelli di pressione, anche se non è supportato il rilevamento dell'inclinazione.
La penna ha due tasti fisici e questi permettono di attivare alcune funzionalità. Nello specifico con uno è possibile avviare una nota rapida con la buona app di note di Xiaomi, che supporta appunto anche il disegno con vari strumenti. L'altro tasto invece permette di realizzare rapidamente uno screenshot. Per la precisione è possibile realizzare screenshot di varie forme grazie allo strumento in dotazione. Purtroppo non è supportata la scrittura a mano nei campi di testo del sistema operativo o delle app.
Il pannello da 11 pollici di questo Xiaomi Pad 6 è probabilmente uno dei punti di forza di questo prodotto. Lo schermo è realizzato in tecnologia IPS e non AMOLED, ma ha comunque una buona luminosità (sebbene i dati dicano che si ferma a 550 nits) e un'ottima risoluzione, di ben 2880 x 1800 pixel. Il display, in formato 16:10, ha un refresh rate a ben 144 Hz, valore record per la categoria.
Nella maggior parte dei casi funzionerà a 90 o 120 Hz, comunque moltissimi, aumentando ancora solo nei pochi giochi compatibili. Lo schermo supporta anche la tecnologia HDR10+, ma non l'always on display, che sarebbe poco battery friendly con lo schermo non AMOLED. Il vetro a protezione del display è in tecnologia Gorilla Glass 3.
L'interfaccia MIUI per Pad di Xiaomi, giunta alla versione 14.0.3, ci ha stupito. Non tanto per chissà quali funzionalità innovativa, ma perché sembra comunque esserci concentrata sul funzionare più che discretamente su un display di queste dimensioni, cosa niente affatto ovvia. Nello specifico funziona molto bene, anche grazie alla "base" Android 13, la dock che si apre dalla parte bassa dello schermo e che permette di trascinare un'app sopra un'altra, oppure di affiancarle. Una volta affiancate possono essere ridimensionata e tutto il sistema non perde mai un colpo durante queste operazioni un po' più complicate della norma.
Semplice anche la gestione delle finestre ed è presente il secondo spazio per gestire un ambiente diverso da quello principale.
Presente la possibilità di fare mirroring dello schermo del proprio smartphone Xiaomi (sulla stessa Wi-Fi e con lo stesso account MIUI) e il turbo videogiochi per migliorare le performance durante il gioco. Supportata la riproduzione in HD dalle piattaforme di streaming e praticamente assenti le app bloatware che spesso troviamo sugli Xiaomi più economici.
La batteria di Xiaomi Pad 6 è da ben 8.840 mAh e garantisca una buona autonomia, che può durare anche fino a due giorni di utilizzo abbastanza intenso. La ricarica non è fulminea ma è a 33W, altra caratteristica assente da altri tablet della stessa categoria.
Xiaomi Pad 6 viene commercializzato in Italia a 429€, oppure a 449€ per il modello con il doppio della memoria interna. Sul sito Xiaomi è al momento presente solo la variante più capiente, ma con uno sconto di 20€ che lo porta al prezzo del modello più "piccolo".
La Smart Pen 2 ha un costo di 95€, non pochi, mentre la cover tastiera costa 105€, ma non abbiamo potuto provarla. Si tratta di un prezzo interessante per un tablet che comunque ha vari pregi.
Giudizio Finale
Xiaomi Pad 6
Xiaomi Pad 6 è indubbiamente uno dei migliori tablet Android che potete comprare al momento. Il prezzo di lancio è giusto e l'hardware dimostra la validità della scelta di un processore potente e completo, seppur non recente. Abbiamo un buon display, un buon audio, una buona autonomia e un software fluido. Il tutto in una scocca semplice e robusta. Ci sono piccole rinunce secondo noi corrette per non far alzare troppo il prezzo.
Sommario
Costruzione ed Ergonomia 8.5
Pro
- Buon display
- Presente uscita video
- Software fluido
- Supporto Smart Pen 2
Contro
- Smart Pen 2 non inclusa nel prezzo
- Non c'è una versione 5G
- Niente lettore di impronte
- Memoria non espandibile
Emanuele Cisotti Vive nel mondo della telefonia dal Nokia 3210 e nel mondo di linux da Ubuntu 5.04. Se potesse vivrebbe anche in un mondo di Lego e in uno di musica elettronica.
Xiaomi Pad 6
- Display 11" 1800 x 2880 PX
- Fotocamera 13 MPX ƒ/2.2
- Frontale 8 MPX ƒ/2.2
- CPU octa 3.2 GHz
- RAM 8 GB
- Memoria Interna 128 / 256 GB
- Batteria 8840 mAh
- Android 13