Torniamo a parlare di audio sulle pagine di SmartWorld con la recensione di ROG Carnyx, un microfono che si fa subito riconoscere per il suo design molto aggressivo. Non fatevi ingannare però: sotto alla corazza di metallo e ai LED RGB integrati c'è un hardware di tutto rispetto, che può fare la felicità di streaming, youtuber, podcaster e altri ancora. Vediamo insieme tutte le qualità di ROG Carnyx e mettiamo alla prova le sue prestazioni audio.
Unboxing
ROG Carnyx arriva in una confezione di cartone, ben protetto nel suo alloggiamento e completamente montato sulla base di supporto. All'interno della scatola troviamo anche un sacchetto con il cavo USB e alcuni manuali d'istruzione.
L'esperienza è dunque totalmente plug-and-play: aprite la scatola, estraete microfono e cavo, collegate l'USB-A al PC e potete iniziare a registrare. Rispetto ad altri prodotti ROG non ci sono altri accessori in confezione, ma per un prodotto di questo genere il minimalismo è una buona notizia.
Caratteristiche Tecniche
- Driver: capsula a condensatore da 25 mm
- Pattern: cardioide
- Frequenza di campionamento: 192 KHz
- Bitrate: 24 bit
- Livello pressione sonora (SPL) massimo: 120 dB
- Sensibilità: -37 dB ± 3 dB (0 dB = 1 V/Pa a 1 KHz)
- Risposta in frequenza: 20 – 20.000 Hz
- Connettività: USB-C, jack audio (3,5 mm)
- Cavo: USB-C a USB-A (3 metri)
- Interfaccia: cablata
- Compatibilità: PC, Mac
- Illuminazione: RGB (compatibile Aura Sync)
- Peso: 634 g
ROG Carnyx ha una struttura costituita da tre parti principali: il corpo del microfono, il supporto anti-urto (una ragnatela con cavi elastici) e la basetta da tavolo, regolabile tramite la manopola posteriore.
Ovviamente è possibile anche smontare la base inferiore e utilizzare il foro (con filettatura da 3/8 di pollice) per agganciare il microfono ad altri sostegni, come un'asta o un braccio mobile che eventualmente avete già in vostro possesso. La ragnatela di sostegno deve invece essere sempre lasciata, perché integra il meccanismo di aggancio.
Il design, come già accennato, è molto aggressivo. Il microfono ha una struttura cilindrica con un taglio obliquo sul fondo. Sulla metà superiore è presente la griglia della capsula a condensatore, con filtro anti-pop integrato. Proprio su questa parte è integrato anche il sistema d'illuminazione LED RGB, che fa la sua figura: la luce è ben diffusa e l'effetto è molto bello.
I materiali sono di qualità e assicurano una buona solidità, sia per il microfono che per la base da tavolo, a sua volta molto stabile. Il peso complessivo della struttura è però un po' più alto della media, siamo sui 634 grammi circa.
A livello tecnico, il Carnyx monta una capsula a condensatore da 25 mm con classico pattern a cardioide, ottimo per registrare frontalmente. Attenzione perché questo è l'unico diagramma polare disponibile, quindi non è possibile cambiare pattern.
Le specifiche sono ottime per un microfono USB, con una sensibilità di -37 dB e un livello di pressione sonora fino a 120 dB. L'intervallo di risposta in frequenza è nella media (20 – 20.000 Hz), mentre è molto alta la frequenza di campionamento, che arriva a 192 KHz a 24 bit.
Funzionalità
ROG Carnyx è un microfono cablato. Il reparto connettività sta sul retro del corpo del microfono, dove trovate una porta USB-C e un jack audio da 3,5 mm per collegare le cuffie.
Il cavo (da USB-C a USB-A) fornito in confezione ha un rivestimento intrecciato e una lunghezza di ben 3 metri. Questo è un dettaglio da non sottovalutare, perché permette di montare il microfono più lontano dal dispositivo a cui è collegato.
Molto comodi i comandi integrati sul corpo del Carnyx, pochi ma buoni. Premendo sul pulsante a sfioramento sulla parte alta è possibile attivare la modalità "muto", segnalata da una piccola icona che si colora di rosso quando attiva.
Sulla parte frontale, in basso, c'è una ghiera multifunzione, grazie alla quale è possibile effettuare tre diverse operazioni: regolare il volume del microfono, regolare il volume delle cuffie collegate, o attivare la funzione di filtro passa alto. Il feedback della manopola è ottimo e la posizione perfetta.
Il filtro passa alto è una delle funzionalità più interessanti di ROG Carnyx, perché permette di ridurre il rumore a bassa frequenza direttamente in registrazione, prima ancora dell'editing via software. Parleremo delle sue prestazioni nella sezione dedicata più in basso.
Software
Per il controllo di tutte le funzioni di ROG Carnyx si utilizza il classico Armoury Crate, il software tuttofare di ASUS.
Se vi ricorda qualcosa, non vi state sbagliando: è la stessa suite software che si utilizza per controllare schede madri, GPU, tastiere, mouse, cuffie e tantissimi altri prodotti a marchio ASUS e ROG.
All'interno dell'apposita sezione di Armoury Crate dedicata al Carnyx ci sono diversi tab, grazie ai quali potete regolare le impostazioni di registrazione, cambiare l'effetto luminoso dei LED RGB, aggiornare il firmware e tanto altro.
In particolare, per le impostazioni audio è possibile utilizzare alcuni preset per l'equalizzazione della qualità di registrazione, oltre che regolare il noise gate e attivare il filtro passa alto.
Per la regolazione dei LED RGB ci sono diversi effetti è anche la sincronizzazione con l'ecosistema ASUS Aura Sync. Se avete altri componenti compatibili installati sul vostro sistema, potrete usare gli stessi effetti d'illuminazione che usate sul Carnyx.
Prestazioni
ROG Carnyx ha prestazioni di alto livello, grazie soprattutto alla capsula integrata (condensatore da 25 mm) e all'elevata frequenza di campionamento (192 kHz / 24 bit).
Avere una risoluzione così alta permette di ottenere un suono ricco e corposo, in cui si riconoscono bene tutti i dettagli della voce.
La resa sonora è infatti studiata per adattarsi al meglio alla voce umana, con un tono che risulta sempre abbastanza caldo. Il confronto con altri microfoni USB è abbastanza indicativo su questo aspetto: il Carnyx ha una regolazione di base che non è perfettamente flat, ma esalta i bassi e i medi.
Grazie al supporto anti-urto e al filtro anti-pop integrato si riescono ad evitare i classici problemi di vibrazioni e disturbi. Anche il filtro passa alto è abbastanza efficace: taglia del tutto le frequenze sotto agli 80 Hz, riducendo il suono fino a circa 500 Hz. A seguire trovate il grafico indicativo fornito da ASUS.
Abbiamo realizzato un confronto diretto tra il ROG Carnyx e alcuni microfoni in nostro possesso: il piccolo Razer Siren Mini (USB), il Trust Gaming GXT 258 Fyru (USB), il RODE Procaster (XLR).
La prova è stata effettuata in una stanza relativamente silenziosa, ma con alcuni rumori ambientali presenti: quello del PC accesso vicino al microfono, quelli del traffico in strada fuori dalla finestra e quelli delle persone nelle stanze attinenti.
Per prima vosa, ascoltate come si comporta il ROG Carnyx con il profilo di base e poi con il filtro passa alto attivato. Più in basso trovate anche un'altra prova audio delle varie funzionalità aggiuntive per l'equalizzazione e il miglioramento automatico della voce. Tutti i file audio sono in versione originale, senza post-produzione.
A seguire trovate invece le prove dei microfoni concorrenti. Anche in questo caso, non abbiamo apportato alcuna modifica al file registrato, nessun tipo di pulizia o post-produzione. Si possono apprezzare molto bene le differenze tra i diversi modelli.
Una cosa che balza subito all'orecchio è che il ROG Carnyx ha una sensibilità più alta degli altri modelli, ed è questo che produce un volume più alto a pari livello di guadagno.
Andando a normalizzare il volume di tutti i microfono provati, la qualità del Carnyx emerge e si possono apprezzare meglio i dettagli della voce. State però ben attenti al gain prima di iniziare a registrare.
Rispetto agli altri due microfoni USB (Razer e Trust) la resa sonora è migliore sotto ogni aspetto, mentre nel confronto col RODE Procaster il modello ROG se la cava peggio, ed è anche giustificato. Il Procaster è un microfono con attacco XLR che va utilizzato con un mixer, dunque un impianto di tutt'altro tipo, che abbiamo inserito nel confronto giusto come riferimento.
In ogni caso, la qualità del ROG Carnyx è sicuramente più che soddisfacente per il target a cui punta, cioè quello degli streamer e dei content creator. Non solo, perché un microfono USB di questo genere si può usare anche per registrare podcast e voice over, ottenendo file audio di alta qualità, da ripassare in post-produzione per ottimizzare il risultato finale.
Non avere altri diagrammi polari può essere limitante, anche se è l'ennesimo segnale che questo è un microfono da usare "da soli", non è fatto per registrare più voci allo stesso tempo.
Prezzo e Acquisto
ROG Carnyx ha un prezzo di listino ufficiale pari a 199,99€ per l'Italia. Lo potete acquistare in due colorazioni (bianco o nero) direttamente sul sito ufficiale di ASUS a questo indirizzo.
Il costo è leggermente più alto di altre soluzioni concorrenti, che si trovano tra 100€ e 150€, anche se bisogna considerare che il Carnyx ha qualcosa in più. Rispetto a rivali di alto livello come il popolarissimo Blue Yeti o il distinto iRig Stream Mic Pro, sia l'hardware che le prestazioni sono migliori sul modello ROG.
In più, il Carnyx integra due funzionalità che lo rendono perfetto per chi fa dirette streaming e registra davanti ad una telecamera: il filtro passa alto e i LED RGB personalizzabili, che fanno la differenza per la qualità audio e l'estetica.
Ci sono, ovviamente, anche delle pecche non indifferenti. Come abbiamo detto, non è possibile cambiare pattern, ma ci si deve "accontentare" solo del diagramma cardioide. In confezione trovate solo la base da tavolo, non è presente un braccio direzionale, come ad esempio succede con il Trust GXT 255+ Onyx, che costa anche meno.
Se non volete complicarvi troppo la vita con sistemi XLR, tra cavi e mixer, un microfono USB di fascia alta come questo ROG Carnyx è certamente una scelta interessante. La qualità non è perfetta come si aspetterebbe un patito di audio, ma è certamente molto alta per un prodotto di questo genere.
Giudizio Finale
ROG Carnyx
ROG Carnyx è un microfono eccezionale per il target di riferimento: streamer, youtuber, content creator. La sua estetica luminosa e molto curata lo rendono un oggetto da esposizione, ma non sottovalutate le sue prestazioni, che sono davvero ottime. La resa sonora è piacevolissima, con un suono caldo e ottimizzato per la voce. Le funzionalità software aggiuntive aiutano molto ad ottenere un suono pulito e di buona qualità, senza dover passare dalla post-produzione. Non arriva ai livelli dei microfoni XLR di fascia alta e non è indicato per chi vuole maggiore versatilità (con diversi diagrammi polari), ma se volete usarlo "da soli" è certamente un microfono USB molto valido sotto i 200€.
Pro
- Prestazioni di alto livello
- Filtro passa alto efficace
- Controlli molto comodi
- Design e materiali di qualità
- Cavo molto lungo (3 m)
Contro
- Solo pattern cardioide
- Bisogna fare attenzione al gain
- Abbastanza pesante
Vezio Ceniccola Scrivo, fotografo, smanetto coi PC, sfreccio con bici e monopattini elettrici. Ogni tanto m'innamoro di giochini indie e gadget assurdi, che poi diventano protagonisti delle mie recensioni. Tra le cose che mi tengono lontano dal PC ci sono la Storia (con la S maiuscola), la musica e lo sport.