Samsung starebbe lavorando ad un chip Tensor di difficile identificazione. Non è un mistero infatti che nella rivoluzione di Google, quella dell'addio a Qualcomm per dei chip progettati a Mountain View, ci sia lo zampino di Samsung, che produce i Tensor nei suoi stabilimenti e probabilmente ha fornito anche una base da plasmare sulle esigenze progettuali per arrivare al chip immaginato da Google.
Il chip di Pixel 6, 6 Pro e 6a (la recensione di quest'ultimo è recente, la trovate qui) per il grande pubblico è il Tensor di prima generazione, per gli addetti ai lavori invece è S5P9845. I colleghi di galaxyclub.nl hanno appreso che Samsung sarebbe al lavoro sul chip S5P9865, con nome in codice Zuma per una developer board conosciuta come Ripcurrent. Il pensiero ai Google Pixel 7 è spontaneo, vien facile pensare che Zuma sia il Tensor di seconda generazione, ma non sembra essere così.
RIPCURRENT NOME LEGATO AL CHIP DEI PIXEL 8?
I conti non tornano con il nome della developer board. Dai rumor sappiamo che quella dei Google Pixel 7 infatti dovrebbe essere Cloudripper, quindi Ripcurrent dovrebbe condurre a un altro progetto di cui ancora non sappiamo nulla. Che si tratti dei Google Pixel 8, visto che a un paio di mesi dal lancio i lavori per i Pixel 7 dovrebbero essere agli sgoccioli? Allo stato attuale è difficile sbilanciarsi, ma l'ipotesi Pixel 8 è suggerita anche dalla progressione della sigla progettuale, quindi se S5P9845 è il Tensor di prima generazione S5P9865 potrebbe essere quello di terza. Staremo a vedere.
Per l'arrivo sul mercato di Pixel 7 e Pixel 7 Pro i tempi dovrebbero essere quasi maturi. Nei giorni scorsi diversi indizi hanno avvicinato il momento della presentazione, l'ultimo, quello più chiaro, è arrivato Jon Prosser. Secondo l'informatore, che ha citato fonti "molto autorevoli", i prossimi top di gamma di cui Google ha già detto parecchio dovrebbero essere presentati il 6 ottobre con apertura dei preordini subito dopo l'evento, mentre la disponibilità sarebbe fissata per il 13 ottobre, una settimana più tardi.
I Pixel 7 insomma sarebbero di poco in anticipo rispetto ai predecessori, un po' quello che ha fatto Apple con la data di debutto degli iPhone 14.