Samsung, il visore XR sar simile a Meta Quest Pro | Rumor
10 Marzo 2023 0
Sappiamo che Samsung sta lavorando a un nuovo visore di “realtà estesa” (XR, Extended Reality) aumentata/virtuale, in collaborazione con Google e Qualcomm: la società l’aveva confermato rapidamente nel corso dell’ultimo evento Unpacked, in cui sono stati presentati i nuovi Galaxy S23. Nelle settimane successive è emersa la registrazione del marchio Galaxy Glasses, nome che chiaramente indirizza verso prodotti AR, come i Google Glass o i Microsoft HoloLens; tuttavia, i ragazzi di GalaxyClub sostengono che in realtà il dispositivo sarà un visore più tradizionale, per capirci analogo ai Meta Quest - in effetti citano espressamente una spiccata somiglianza la variante Pro uscita di recente. Naturalmente non è detto che il marchio Galaxy Glasses sarà associato proprio a questo prodotto.
La fonte dice che il visore, codename SM-I120 (è una “i” maiuscola), non sarà trasparente e includerà quindi dei monitor. Ci saranno tuttavia delle videocamere che puntano verso l’esterno e permetteranno all’utente di vedere il mondo reale che lo circonda. In questo modo, il dispositivo sarà in grado sia di proporre esperienza di realtà virtuale “pura” sia di realtà aumentata, dove gli ologrammi si sovrappongono al mondo reale - o meglio, in questo caso, alla sua versione filmata dalle videocamere e proiettata sul display.
Samsung è stata una delle prime aziende ad avventurarsi nel mondo della realtà virtuale già qualche anno fa, con la linea di prodotti Gear VR; si basavano sull’idea, piuttosto popolare all’epoca, di usare lo smartphone come schermo e “cervello” del visore. Google aveva fatto un po’ scalpore con l’idea dei visori interamente in cartone, realizzabili con un po’ di ingegno e qualche spicciolo, ma a livello commerciale il successo di questi visori è stato estremamente limitato. Samsung aveva anche realizzato un visore della linea Odyssey, pensato per lavorare in tandem con un PC.
Questa volta, però, niente computer o smartphone: a quanto pare il visore possiede tutto l’hardware necessario per operare in modo indipendente. Non è ancora stato deciso se il dispositivo funzionerà a batteria o meno, ma secondo la fonte c’è almeno un prototipo così. Potremmo saperne di più in tempi ragionevolmente rapidi: durante l’Unpacked Samsung aveva detto che potrebbe arrivare sul mercato già quest’estate, in occasione del lancio dei pieghevoli Z di prossima generazione.