Samsung realizzerà un nuovo impianto di ricerca e sviluppo chip

Samsung vuole rafforzare la sua capacità realizzativa di chip e semiconduttori e per farlo ha deciso di investire ingenti somme di denaro nella costruzione di una nuova struttura di ricerca e sviluppo situata in Corea del Sud, all'interno del suo campus di Giheung a Yongin, nella provincia di Gyeonggi.

Si parla di circa 15 miliardi di dollari destinati alla sua realizzazione, che secondo i piani sarà completata del tutto entro la fine del 2028. Eppure sarà già operativa nel 2025, almeno questo secondo i piani diramati dal vicepresidente di Samsung Electronics , Lee Jae-Yong, che ha presenziato alla recente cerimonia inaugurale assieme più di 100 alti funzionari dell'azienda.

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La nuova struttura per semiconduttori coprirà un'area di 109.000 metri quadrati e si occuperà di progettazione e sviluppo di semiconduttori, nello specifico tutto ciò che riguarda sistemi fabless e memorie. La scelta di Samsung di investire ulteriormente su questo ramo produttivo non è casuale, poiché la divisione dedicata a ricerca e sviluppo di chip è quella che negli ultimi anni ha portato i maggiori introiti all'azienda, contribuendo per due terzi all'utile netto operativo della società secondo i dati relativi al secondo trimestre 2022. Complice di questa crescita è stata sicuramente la carenza di chip verificatasi in seguito alle crescenti e anomale richieste verificatesi durante i primi anni della pandemia, crisi che finalmente sembra dare i suoi primi segni di cedimento.

Nel frattempo Samsung ha già iniziato a guardare ai chip a 3 nm, dando il via alla produzione a fine giugno. Secondo quanto affermato dall'azienda, la nuova soluzione garantirà (rispetto ai precedenti chip a 5 nm) una riduzione dei consumi di energia fino al 45%, prestazioni del 23% superiori e un'area area dei chip del 16% inferiore.