Buone notizie in arrivo per alcuni utenti Apple. La società di Cupertino, negli scorsi giorni, ha ufficializzato l'estensione del servizio Self Service Repair ai modelli MacBook Pro e iMac con chip M3 (anche in Italia). Inoltre, negli Stati Uniti sarà disponibile anche Apple Diagnostics con Self Service Repair per i modelli sopracitati.
Ancora, Apple sta provvedendo ad aggiornare il processo di configurazione del sistema per tutti i modelli Mac al fine di rendere più immediata ed efficiente la procedura di riparazione. In particolare, per completare l'ultimo passaggio della riparazione l'utente non dovrà più contattare il team di supporto di Self Service Repair. Il processo aggiornato sarà disponibile a partire dal prossimo mese in tutti i Paesi che offrono il servizio Self Service Repair.
Quest'ultimo è un servizio proposto da Apple per rendere ancora più accessibili le riparazioni in modo tale da aumentare la durata dei prodotti, anche per il bene del pianeta.
In ogni caso, per gli utenti con meno esperienza nell'ambito delle riparazioni di dispositivi elettronici, recarsi in un centro riparazioni professionale rimane sicuramente il modo più sicuro e affidabile. A riguardo, negli ultimi cinque anni, Apple ha quasi raddoppiato il numero di centri assistenza con accesso a parti originali.