Ma che non potrete comprare
A distanza di diversi anni dal suo ultimo prodotto, Sikur, azienda di cellulari votata alla sicurezza, presenta la sua novità, il Sikur One. Il telefono è stato sviluppato in associazione con Multilaser, un'azienda brasiliana che applica il concetto della "fiducia zero" alla sicurezza. Fiducia zero (Zero Trust), come si può immmaginare, vuol dire che non ci si può fidare di nessuno, quindi se un'associazione ha un controllo su un sistema a fiducia zero, tutti i suoi utilizzatori devono essere autorizzati e autenticati continuamente per avere accesso a dati e applicazioni.
Il Sikur One utilizza un sistema proprietario di riconoscimento, il Sikur ID, che funziona da token e permette l'accesso senza utilizzare password, e in caso di perdita si può cancellarne la memoria da remoto. Sikur inoltre garantisce che il proprio dispositivo è in regola sia con gli standard di privacy del GDPR europeo che con quelli del LGPD brasiliano.
Ovviamente, i dati sul dispositivo sono criptati e per i messaggi userà un sistema proprietario di messaggistica (Sikur Messenger), che avrà il controllo su messaggi, chiamate, videochiamate e dati, che comunque saranno disponibili anche su un cloud privato. Le caratteristiche? Non all'ultimo grido, con Android 11 a bordo, uno schermo da 6,5 pollici, processore octa-core, 4GB di RAM e 128GB di memoria (espandibili). Completano il quadro una batteria da 4,000 mAh e il supporto dual SIM. Tre le fotocamere posteriori e una, appena da 3MP, anteriore, più un sensore per le impronte (oltre ad un non ben definito sistema di riconoscimento facciale, che dubitiamo sia altrettanto avanzato come quello degli iPhone).
I prezzi, per gli Stati Uniti si parte da 274$, ma come detto il Sikur One è previsto solo per governi e organizzazioni, che dopo il primo anno dovranno sborsare 145$ ogni dodici mesi per continuare a utilizzare i servizi proprietari di Sikur Messenger e gestione del dispositivo.