Smartphone pieghevole a conchiglia con display esterno? Motorola ci pensa

2 years ago 218

Finora gli smartphone pieghevoli a conchiglia hanno tutti seguito più o meno lo stesso form factor: display interno flessibile principale e display secondario molto piccolo (dimensioni smartband, per intenderci) all'esterno per tenere d'occhio le informazioni più importanti, come notifiche o chiamate in arrivo. Motorola, che con la sua gamma RAZR (foto in apertura) è stata la prima ad arrivare sul mercato con una soluzione del genere, sta pensando di rimescolare le carte in tavola e di portare il display flessibile all'esterno.

Un brevetto depositato recentemente presso l'ufficio internazionale per la proprietà intellettuale illustra come potrebbe funzionare questo concept. È un po' come vedere un Huawei Mate X ruotato di 90 gradi: il dispositivo non si piegherebbe esattamente a metà - in alto rimarrebbe una sezione più spessa per ospitare i componenti più ingombranti, come ad esempio la fotocamera. La cerniera sfrutta tutto lo spessore del dispositivo e sembra garantire un angolo di piega bello largo, un accorgimento che permette di minimizzare inestetismi sulla plastica protettiva dello schermo.


Il brevetto indica inoltre che il modulo fotocamera potrebbe essere uno solo: niente unità frontale, insomma - per videochiamate e selfie basta chiudere lo smartphone e usare la porzione di schermo posteriore. Un po' scomodo, forse, ma il vantaggio è che si può sfruttare il sensore principale, generalmente di qualità superiore. Naturalmente tutto ciò significa che Motorola dovrà anche predisporre un software ottimizzato, su cui al momento non ci sono indicazioni più precise.

Resta da capire se il progetto supererà mai lo status di idea e diventerà un prodotto concreto. Il mondo dei brevetti è così - se ne depositano tanti e se ne realizza solo una frazione. Di sicuro possiamo confermare già ora che, con le tecnologie attuali, sarebbe molto difficile tenere il display al riparo dai graffi: la plastica di cui sono rivestiti è molto meno resistente del vetro a cui siamo abituati negli smartphone classici.


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