Solana Saga disponibile all'acquisto: prezzi e specifiche del crypto phone

1 year ago 130

Gli ordini per Solana Saga, il crypto-smartphone nato dalle ceneri di OSOM OV1, è ora disponibile all’acquisto per tutti: il dispositivo costa 1.000 dollari tondi tondi, a cui bisogna aggiungere tasse e costi di spedizione. Nel complesso per un ordine italiano del solo smartphone si arriva a circa 1.256,60 dollari, pari a poco meno di 1.147€ al cambio attuale. Con questa cifra vi portate a casa:

  • Display AMOLED da 6,67”, risoluzione FHD+ (2.400 x 1.080 pixel), refresh massimo 120 Hz
  • SoC: Qualcomm Snapdragon 8 Plus Gen 1
  • RAM: 12 GB, LPDDR5
  • Storage: 512 GB, UFS (versione non specificata), espandibile via microSD (max 512 GB)
  • Fotocamere:
    • anteriore: 16 MP, apertura f/2,4
    • posteriore principale: 50 MP, OIS, apertura f/1,8
    • posteriore ultra-grandangolo: 12 MP, apertura f/2,2
  • Batteria: 4.110 mAh, supporto ricarica wireless
  • Scanner di impronte sul retro
  • Certificazione IP68 contro acqua e polvere
  • 5G dual SIM, Bluetooth 5.2, Wi-Fi ax, UWB
  • Dimensioni: 164 x 75,3 x 8,4 mm
  • Peso: 247 g
  • Materiali: retro in ceramica, telaio in acciaio inossidabile, accenti in titanio
  • OS: Android 13


Ma naturalmente Solana Saga si compra per più della scheda tecnica: il dispositivo è dotato di tutta una serie di tecnologie hardware e accorgimenti software orientati alla blockchain che sta alla base del cosiddetto Web 3. Per esempio, si citano cifratura AES e hardware per le proprie chiavi private, possibilità di autenticare le transazioni su blockchain con la semplice scansione dell’impronta digitale, supporto e ottimizzazione dell’esperienza d’uso per le app decentralizzate (dApps) e così via.

Come dicevamo, Solana Saga nasce dalle ceneri di OSOM OV1, che avrebbe dovuto essere il primo smartphone di OSOM, startup nata a sua volta dalle ceneri di Essential ma senza il suo illustre fondatore Andy Rubin, il papà di Android. Ci sono svariati passaggi di mezzo, ma di fatto siamo di fronte all’Essential Phone 2, potremmo dire.


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