I veterani appassionati di telefonia che sono “sul campo” da anni ricorderanno bene che Nokia ci provò, almeno per un po’, a stare al passo con l’allora emergente ma in rapidissima espansione segmento degli smartphone, quando iniziarono ad affacciarsi sul mercato i primi iPhone e i primi dispositivi Android. Tra i tanti tentativi schierati sul campo prima di essere definitivamente travolta e scomparire addirittura dal mercato, non prima di una partnership tanto improbabile quanto sfortunata con Microsoft, ci fu il Nokia N97, che potremmo definire il canto del cigno di un’era e di un modo molto “meccanico” di intendere il telefono cellulare.
Benché non abbia avuto molto successo commerciale, il Nokia N97, con la sua tastiera slider laterale che una volta aperta inclinava il display verso l’utente, si è costruito nel tempo una nicchia di appassionati ed estimatori, tanto che la cinese Sugar Cubes ha negli scorsi giorni presentato una console handheld che lo omaggia. Si chiama proprio N97 Elite, e adotta la stessa filosofia di design, anche se le proporzioni sono ben diverse e al posto di una tastiera troviamo i controlli tipici di un gamepad. La società pubblica teaser del device da mesi, e almeno in Cina è riuscita a generare un hype piuttosto significativo.
Esteticamente la parte del display ricorda più i Lumia di qualche anno dopo, mentre la sezione dedicata ai controlli è molto più spessa (anche per questioni ergonomiche, argomenteremmo, e se qualcuno ha mai provato uno dei vecchi “PlayStation Phone” marchiati SonyEricsson concorderà!). Inevitabilmente Sugar Cubes ha dovuto fare a meno degli stick analogici. La scheda tecnica ruota attorno a un’altra gloria del passato, che forse è prematuro definire vintage ma decisamente non è più al top da un bel pezzo: il Qualcomm Snapdragon 855, lanciato nel lontano 2019. Se non altro è accompagnato da 12 GB di RAM e ben 512 GB di archiviazione interna.
Il dispositivo è acquistabile in Cina a un prezzo estremamente vantaggioso, intorno all’equivalente di 200 euro. Le prime recensioni sono decisamente negative, il che è, ironicamente, perfettamente in linea con la storia del Nokia N97: finalmente il colosso finlandese portava sul mercato quello che gli appassionati chiedevano ormai da mesi, un iPhone killer... Con touch resistivo e un sistema operativo lento e inadeguato. Da lì le cose non hanno fatto altro che peggiorare.