Tecno è un brand per lo più sconosciuto nel nostro continente, ma ha invece guadagnato molto apprezzamento in Asia, Sud America e Africa. Noi oggi proviamo il loro primo pieghevole, Phantom V Fold. Scopriamo cosa ci aspetta se il brand (che di recente ha lanciato anche un Flip) dovesse sbarcare nel nostro paese.
All'interno della confezione troviamo l'alimentatore da 45W, un cavo USB/USB-C e un apprezzatissima cover (solo della parte posteriore) effetto kevlar con uno stand per utilizzarlo comodamente da aperto per guardare film e fare videochiamate senza utilizzare le mani.
Tecno Phantom V Fold è uno smartphone pieghevole dalle dimensioni abbastanza generose. È alto 159,4 millimetri e da chiuso è spesso ben 14,5 millimetri. Anche il peso si fa sentire: 299 grammi. In sostanza non è uno smartphone per tutte le mani e per tutte le tasche, ma al tempo stesso è ovviamente una sorta di tablet che si può piegare e mettere in tasca. Perché è questo che i pieghevoli di questo formato alla fine sono. Non c'è resistenza all'acqua e alla polvere in questo modello.
La cerniera sembra estremamente solida, ma non offre la possibilità di bloccare lo smartphone in varie posizioni. In realtà questo è comunque possibile quando lo smartphone rimane chiuso a lungo, ma è appunto quasi un "bug" e non una "feature".
Lo smartphone si apre quasi totalmente piatto e come dicevamo è robusto e rigido una volta aperto. Piacevole da tenere in mano anche per la finitura in plastica ruvida sul retro, realizzata con materiali riciclati.
Il blocco fotografico sporgente circolare è poi un segno distintivo della serie Phantom di Tecno. Potrebbe non piacere, ma è sicuramente riconoscibile.
La scheda tecnica di Tecno Phantom V Fold è da buon top di gamma. Ricordiamo però che si tratta comunque di uno smartphone lanciato fuori dall'Europa prima dell'estate. Abbiamo un processore Mediatek Dimensity 9000+ octa core a 4 nanometri con frequenza massima da 3,2 GHz. La GPU è una Mali G710 MC10 e abbiamo poi 12 GB di RAM e 256 o 512 GB di memoria interna UFS 3.1. Questa memoria non è espandibile tramite microSD. Non c'è il supporto per le eSIM virtuali, ma c'è invece quello per la doppia nanoSIM.
La connettività prosegue poi con il supporto al 5G, il Wi-Fi ac e il Bluetooth 5.2.
Non proprio all'ultimo grido, ma ancora adatta per uno smartphone top di gamma. Il lettore di impronte digitali sul lato destro è veloce e preciso. Mancano invece il jack audio per le cuffie, ma l'audio può essere utilizzato tramite la porta USB-C, che però non ha supporto per l'uscita video. L'audio è stereo con una doppia uscita audio sulla parte inferiore e superiore.
Tecno Phantom V Fold sulla carta ha un comparto fotografico molto invitante. Due fotocamere da 50 megapixel, una principale ƒ/1.85 e una ƒ/2.0 zoom 2x e una 13 megapixel ƒ/2.2 grandangolare. Ci sono poi altri due sensori. Uno all'interno del display esterno, da 16 megapixel ƒ/2.5 e uno nel display interno pieghevole da 32 megapixel ƒ/2.5.
L'interfaccia di scatto è semplice da utilizzare e nel complesso ha un aspetto molto familiare. Lo scatto è rapido e la messa a fuoco è buona, ma i risultati finali non sono sempre quelli di una fotocamera di fascia alta.
In alcuni casi le immagini sono un po' scure e con un po' di rumore digitale. La gamma dinamica non è ampissima e all'opposto all'esterno può capitare che il cielo venga un po' bruciato. Con poca luce le immagini sono discrete, ma la modalità notturna non sembra aggiungere poi molto. Poco incisiva la fotocamera grandangolare le cui immagini sono spesso un po' "pastose". All'opposto bene la fotocamera zoom, che realizza immagini nitide, anche grazie alla sua alta risoluzione. È possibile ovviamente utilizzare lo smartphone con le sue fotocamere principali anche in modalità selfie, benché lo smartphone non sia comodissimo da tenere aperto con una sola mano mentre ci si scatta foto.
Poco convincenti i video, che si possono registrare fino al 4K a 60fps ma che sono un po' tremolanti. Non è poi possibile fare il passaggio fra le varie fotocamere durante la registrazione neanche in 4K a 30fps.
I video registrati in modalità selfie appaiono poi ribaltati, costringendovi ad editarli.
Anche in questo caso forse gli aggiornamenti software potrebbero aver migliorato vari aspetti, ma non abbiamo potuto provarli per verificarlo.
Come ogni smartphone pieghevole che si possa definire tale, oltre all'ovvio schermo pieghevole in plastica, c'è anche un secondo schermo frontale. In questo caso è un ampio pannello da 6,42 pollici con risoluzione FullHD+ di 1080 x 2550 pixel e con refresh rate da 120 Hz, che si adatta in automatico in base al tipo di utilizzo. La luminosità di picco si ferma a 1.100 nits e l'adattamento automatico è un po' lento nel reagire al cambio di condizione di luce ambientale. Lo schermo è leggermente curvo sul lato destro, mentre è piatto su tutti gli altri lati.
All'interno troviamo invece il già citato schermo curvo. Si tratta di un pannello da 7,85 pollici, con specifiche simili a quello del display esterno ma ovviamente una risoluzione più alta: 2000 x 2290 pixel.
Rimane invariata la luminosità massima e il refresh rate. Non particolarmente visibile la piega che divide in due lo schermo a metà in verticale. Un buon risultato, migliore per esempio di quello di Samsung, nonostante Tecno sia l'ultima arrivata in questo ambito.
Tecno Phantom V Fold è dotato di Android 13, personalizzato in modo abbastanza importante con l'interfaccia personalizzata HiOS 13 di Tecno. Purtroppo i sample dedicati alla stampa non ricevono aggiornamenti e quindi non abbiamo potuto verificare quanti aggiornamenti abbia ricevuto e quanto siano aggiornate le patch di sicurezza. In termini di interfaccia ci ha ricordato moltissimo quella di Honor, ma per molti versi abbiamo trovato questa implementazione molto più ricca (proprio quello che chiediamo a Honor da molto tempo).
La parte dello schermo pieghevole interna è molto curata. La dock inferiore è funzionale e mostra anche le ultime app aperte con tantao di anteprima. Si possono creare coppie di app da aprire rapidamente dal multitasking ed è possibile aprire app in finestra o affiancate rapidamente anche dal menù laterale che si attiva tenendo trascinato il bordo dal lato (proprio come su Honor).
Interessante anche la funzionalità che permette di aprire un'app sullo schermo esterno quando era aperta su quello interno in automatico in base a se stiamo guardando lo schermo o meno. Tantissime le gesture a disposizione ed è possibile ruotare ogni schermata, anche la home. Qualche altra chicca: un allarme che suona se viene scollegata la carica (da un presunto ladro in un luogo pubblico), la possibilità di bloccare un'app con l'impronta digitale e alcune funzionalità interessanti come la possibilità di leggere i messaggi Whatsapp senza aprili (e quindi senza che il mittente li veda come visualizzati) e una banda per censurare lo schermo se non in una piccola parte, per proteggerci da occhi indiscreti sui mezzi pubblici o in luoghi affollati.
Tante piccole funzionalità interessanti che non abbiamo visto su praticamente nessuno smartphone concorrente e che fa piacere trovare sul dispositivo di un nuovo contendente.
Non tutto è perfetto però: per esempio non si possono aprire app in split screen orizzontale. È anche vero che non avendo potuto provare gli aggiornamenti non sappiamo se l'azienda abbia migliorato alcuni aspetti del software.
La batteria di questo smartphone è da 5.000 mAh. Una capacità più che buona, anche considerando il concorrente Samsung più blasonato. L'autonomia è discreta e con un utilizzo medio supererà anche abbondantemente la giornata. Sembra soffrire un po' di più l'utilizzo intenso, per esempio per la fotocamera. In quel caso arriverete a fine giornata precisi con una singola carica. Presente la ricarica rapida a 45W, ma non è presente quella wireless.
Tecno Phantom V Fold, ha un prezzo di 1099$, che diventano 1050€ con il cambio attuale. Lo smartphone però non è venduto nel nostro paese. Si tratta di un prezzo eccezionale per uno smartphone in questo formato, seppur non certo abbordabile per tutti.
Giudizio Finale
Tecno Phantom V Fold
Tecno Phantom V Fold è un eccellente prototipo di quello che potrebbe essere un pieghevole "economico" di grande formato se l'azienda decidesse di sbarcare anche nel nostro paese. Ci sono piaciute molte soluzioni peculiari, hardware, costruttive e software, che tante altre aziende non hanno avuto il coraggio di prendere per distinguersi in questi anni molto piatti nel mondo degli smartphone. Non lo consiglieremmo per l'acquisto dall'Italia al momento, ma qualsiasi appassionato di smartphone dovrebbe quantomeno incuriosirsi davanti ad un prodotto di questo tipo.
Sommario
Costruzione ed Ergonomia 8
Voto finale
Tecno Phantom V Fold
Pro
- Prezzo contenuto
- Software ricco di chicche
- Buona autonomia
- Display esterno più ampio di Z Fold
Contro
- Un po' pesante
- Lo schermo non si blocca ad angolazioni intermedie
- Non impermeabile
- Manca la lingua italiana
Emanuele Cisotti Vive nel mondo della telefonia dal Nokia 3210 e nel mondo di linux da Ubuntu 5.04. Se potesse vivrebbe anche in un mondo di Lego e in uno di musica elettronica.