Threads si prepara a introdurre la possibilità di programmare i post, come annunciato da Adam Mosseri, CEO di Instagram. Si tratta di una novità molto attesa e particolarmente significativa per la piattaforma, che come raccontatovi recentemente, continua a crescere e ad adattarsi alle esigenze degli utenti.
Questa modifica arriva in un momento particolarmente positivo per Threads, con Mark Zuckerberg che ha recentemente annunciato il raggiungimento di un traguardo significativo: oltre 100 milioni di utenti attivi giornalieri e più di 300 milioni di utenti attivi mensili. I numeri confermano il crescente successo della piattaforma nel panorama dei social media, che sebbene si trovi indietro rispetto ai principali player, ha superato nettamente competitor come Bluesky.
Ma parliamo meglio della novità. Un aspetto interessante della nuova funzionalità è la scelta di limitare la programmazione ai soli post principali, escludendo le risposte. Mosseri ha spiegato questa decisione sottolineando l'importanza di mantenere l'autenticità e la spontaneità delle conversazioni sulla piattaforma:
"Vogliamo bilanciare la possibilità di dare alle persone maggior controllo sulla pianificazione dei loro post, continuando però a incoraggiare le conversazioni in tempo reale."
È importante notare come questa funzionalità non sia una risposta improvvisata alla concorrenza, ma il risultato di mesi di sviluppo, come sottolineato dallo stesso Mosseri. Questo aspetto emerge in particolare dopo le recenti comparazioni con Bluesky, soprattutto in seguito all'introduzione delle raccolte curate di profili da seguire su Threads, una funzionalità che aveva generato paragoni con i "starter packs" di Bluesky.
Instagram, la piattaforma madre di Threads, offre già da tempo la possibilità di programmare i post nel feed principale, ma questa settimana ha esteso la funzionalità anche ai messaggi diretti (DM).