Meta pare che abbia risolto i problemi burocratici che le hanno impedito fino a oggi il lancio di Threads anche nell'Unione Europea. Stando a quanto riportato dal Wall Street Journal, infatti, la società di Mark Zuckerberg dovrebbe rendere disponibile agli utenti europei il suo social media basato principalmente su testo, simile a X (ex Twitter) con cui è entrato in diretta concorrenza, nel corso del prossimo dicembre
THREADS IN EUROPA A DICEMBRE
Threads ha fatto il suo debutto globale lo scorso luglio, ma non è stata lanciata nell'UE in quanto Meta non era sicura di essere in grado di aderire alle rigorose normative del blocco per i servizi online previste dal regolamento europeo sui mercati digitali, il Digital Markets Act, entrato in vigore nel novembre 2022 e applicabile dallo scorso maggio.
Più nello specifico, Threads non avrebbe rispettato una regola che prevede, in mancanza del consenso degli utenti, il divieto di combinare i dati raccolti su diverse piattaforme per le inserzioni personalizzate. Ma Threads e nato come parte di Instagram e per accedere è necessario utilizzare il proprio account Instagram, non bisogna crearne un nuovo.
In fase di attivazione, inoltre, tutto viene "importato" da Instagram, compresi gli account che vengono seguiti, la bio, le liste di utenti bloccati, le parole vietate e altro. Fino a qualche settimana fa, inoltre, l'account Threads "poteva" solo essere disattivato, non eliminato definitivamente. Eliminandone uno dei due, si eliminava anche l'altro.
Proprio per adeguarsi alle normative del DMA, Meta ha "diviso" le app e ora l'eliminazione completa dell'account di Threads non comporterà la perdita di quello Instagram. Secondo fonti che hanno parlato con il WSJ, Meta offrirà agli utenti dell'UE anche la possibilità di scegliere di utilizzare Threads unicamente per lettura, senza un profilo che gli consenta di creare post.
Un'altra novità introdotta recentemente da Threads riguarda la possibilità di far scegliere agli utenti se far suggerire o meno i loro post di Threads su Instagram e Facebook. Se si desidera mantenere i post solo su Threads sarà possibile disattivare la funzionalità di rilevamento multipiattaforma in Impostazioni > Privacy. Questa modifica impedirà solo che i post dei thread emergano organicamente su altre piattaforme Meta.
L'ARRIVO IN UE PORTREBBE PORTARE 40 MILIONI DI UTENTI
L'apertura anche al mercato europeo potrà sicuramente aiutare Threads ad essere ancora più competitiva con X che sta attraversando un periodo decisamente negativo dopo le accuse di antisemitismo rivolte al proprietario, Elon Musk, a seguito del suo apprezzamento ad un post che ha portato diverse aziende - tra cui Apple, Disney, IBM e altre a interrompere la pubblicità sulla piattaforma.
La situazione per X già non era delle più rosee e ora, il lavoro per cercare di ricucire i rapporti con i partner commerciali portato avanti dal suo CEO, Linda Yaccarino, sembra essere stato azzerato. X avrebbe perso sponsorizzazioni da oltre 100 brand e, secondo il New York Times, ci sarebbe il rischio concreto di perdere 75 milioni di dollari in mancate entrate entro la fine del 2023.
Il CEO di Meta, Mark Zuckerberg, ha dichiarato in una conferenza sugli utili aziendali il mese scorso che Threads ha attualmente "poco meno di" 100 milioni di utenti mensili e che potrebbe raggiungere fino a un miliardo di utenti in pochi anni. L'inclusione dell'UE potrebbe portare circa 40 milioni di utenti mensili dando una spinta significativa per la base di utenti dell'app.