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In una sola settimana, secondo quanto stimato dalla società di ricerche data.ai, Threads ha raggiunto oltre 150 milioni di download (considerando sia iOS che Google Play), superando 5,5 volte più rapidamente il precedente record che apparteneva dal 2016 a Pokémon GO di Niantic che era riuscita a raggiungere un risultato analogo in 33 giorni. Call of Duty: Mobile, al terzo posto, ci aveva impiegato 106 giorni.
L'INDIA AL PRIMO POSTO PER DOWNLOAD
L'app di Meta, che attualmente non è disponibile in Europa (dove tra l'altro è stata anche bloccata per coloro che erano riusciti a scaricarla), è riuscita a raggiungere in pochissimo tempo già 93 milioni di utenti attivi a livello globale (WAU) durante la prima settimana, un quinto di quelli di Twitter e 86 volte la base di utenti attivi settimanali del più grande rivale della piattaforma di Elon Musk negli Stati Uniti, Truth Social.
L'India, non gli Stati Uniti, è in testa in termini di download con il 33% del totale. Seguono il Brasile (22%), poi gli Stati Uniti (16%) e infine il Messico e il Giappone, rispettivamente all'8% e al 5%.
UTILIZZO IN CALO DOPO IL BOOM INIZIALE
Se da un lato ci sono questi numeri in crescita, dall'altro iniziano a vedersi anche i primi segni di rallentamento per quanto riguarda il coinvolgimento degli utenti che, secondo quanto rilevato dalla società di marketing intelligence Sensor Tower, sarebbe diminuito di circa il 20%. In calo anche il tempo trascorso sull'app, diminuito del 50%, da 20 minuti a 10 minuti.
Anche i dati della società di analisi Similarweb hanno mostrato tendenze simili. Threads, infatti, avrebbe già registrato un calo di oltre il 25% per quanto riguarda gli utenti attivi giornalieri su device basati su Android in tutto il mondo. La società non ha ancora rilasciato informazioni per quanto riguarda iOS. I dati hanno rilevato anche un calo del tempo di utilizzo di oltre il 50%. Gli utenti statunitensi, infatti, sono passati da una media di circa 20 minuti rilevati il 6 luglio a poco più di 8 minuti rilevati il 10 luglio.
Ovviamente, c'è da considerare che Threads è ancora agli inizi ed è "naturale" che il boom delle iscrizioni si riduca così come il tempo di utilizzo dopo la fase iniziale di esplorazione. Stando a quanto affermata da un portavoce di Meta, c'è comunque grande entusiasmo per quanto riguarda il successo iniziale di Threads, andato ben oltre le aspettative.
Abbiamo lanciato l’app poco più di una settimana fa e il nostro obiettivo ora è garantire prestazioni stabili, offrire nuove funzionalità e continuare a migliorare l’esperienza nei prossimi mesi
NUOVE FUNZIONI IN ARRIVO
Threads ha già rilasciato il suo primo importante aggiornamento nei gironi scorsi portando il supporto a iOS 17, attualmente in beta sviluppatori e pubblica. In arrivo, secondo quanto affermato da Adam Mosseri, il CEO di Instagram, ci sarebbero in arrivo anche tante altre novità relative al feed, il supporto multi-account, opzioni di modifica, hashtag e integrazione con ActivityPub, il protocollo su cui è anche basato Mastodon.
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