Titanfall 3 sta per arrivare? Ecco cosa sta succedendo

Oltre a ciò c'era anche tutta la questione relativa al lancio di Titanfall 2 e che contribuì a decretarne il fallimento in termini di vendite. Le leggende del tempo vogliono che Electronic Arts scelse di pubblicare Titanfall 2 a soli 7 giorni di distanza da Battlefield 1 (e Call of Duty: Infinity Warfare) quasi per fare un dispetto ai Respawn e per portare il team su altri progetti (come ad esempio Star Wars: Jedi Fallen Order) che non facessero concorrenza allo sparatutto in prima persona di punta di EA.

Quanto di questo sia vero o sia solo folklore non ci è dato saperlo, ma è comunque assodato che la serie Titanfall si sia bruscamente interrotta e che il supporto al secondo capitolo sia andato avanti solo per merito di un piccolo team di Respawn, senza alcun supporto da parte di EA.

Acclamata da pubblico e critica, la serie Titanfall potrebbe non essere del tutto sepolta dal successo di Apex Legends, almeno stando ai rumor che si sono particolarmente intensificati negli scorsi giorni. Parliamo in particolare di un post su Reddit che è diventato virale nelle scorse ore e che riporta alla luce la questione dei preordini di Titanfall 3 presso i Game Stop tedeschi. Secondo quanto riferito è addirittura possibile effettuare il preordine del gioco e c'è persino una finestra di lancio ipotetica, ovvero quella dell'ultimo trimestre del 2022.

C'è però da dire che gli avvistamenti tedeschi di Titanfall 3 vanno avanti da diverso tempo e la questione è tornata alla ribalta principalmente a causa di due fattori. Il primo è la viralità del post, mentre il secondo è molto più importante, in quanto riguarda il fatto che il gioco è menzionato all'interno del famoso leak del database di Nvidia, il quale ha anticipato con estrema precisione tanti degli annunci degli scorsi mesi, dalla remaster di Chrono Cross sino a Kingdom Hearts IV, Street Fighter VI e molti altri titoli.

L'intensificarsi dei rumor, la comparsa di una finestra temporale e la presenza del nome nel database di Nvidia sono tutti indizi interessanti - ma da prendere assolutamente con le pinze - che ci spingono a guardare con curiosità gli annunci che EA potrebbe fare nel corso dei prossimi appuntamenti di giugno. A raffreddare l'entusiasmo c'è anche un intervento da parte di un presunto dipendente tedesco di Game Stop, il quale evidenzia come l'attivazione dei preordini su un gioco non ancora annunciato non debba essere considerata come un'indicazione dell'esistenza del gioco (in ogni caso i preordini verranno rispettati se questo dovesse arrivare), invitando tutti alla prudenza.