Trova il mio dispositivo, la rete di Google lanciata il mese scorso dopo una lunga attesa e presto disponibile in Italia, serve a localizzare i telefoni anche da spenti, ma per quanto?
A rivelarcelo è la stessa Google, con una notifica su un Pixel 8 in cui è stata attivata: diverse ore, ma attenzione. Per approfittarne c'è bisogno di un componente hardware specifico, disponibile al momento solo su Pixel 8, Pixel 8 Pro e Pixel 8a (sapete come rintracciare un telefono rubato?).
Localizza il telefono anche da spento, ma attenzione ai dettagli
Come riportato da 9to5Google, durante la configurazione di Trova il mio dispositivo gli utenti riceveranno una notifica che li avvisa del fatto che la funzione consentirà di trovare il dispositivo anche da spento "per diverse ore". Recita infatti la spiegazione:
Se questo telefono si esaurisce la batteria o è spento, la rete Trova il mio dispositivo può localizzarlo per diverse ore
Per attivare la funzione, gli utenti devono abilitare una voce nelle impostazioni, "Con rete solo in aree ad alto traffico", "Con rete in tutte le aree" o "Aree a basso traffico".
Inoltre, bisogna avere Bluetooth e Posizione accesi prima che il dispositivo si spenga. Google ha riferito che la funzione era attiva già al lancio ad aprile, tuttavia, ma non ha specificato quale versione è richiesta.
Al momento la funzione è disponibile solo per gli ultimi telefoni Pixel perché si appoggia su un componente "hardware Pixel specializzato". Tuttavia, secondo quanto riferito, Google sta lavorando per portare la funzione ad altri OEM e produttori di chip.