Twitter ha in programma nuovi piani a pagamento, ma la pubblicità rimane

L'ormai ex-Twitter e odierno X nel tempo sta apportando sempre più cambiamenti al suo essere. Dopo aver smarrito il suo iconico uccellino in favore della X e dopo aver istituito un abbonamento mensile per avere il profilo verificato, le novità non sembrano finire qui.

Pochi giorni fa è stato dato il via alla prima fase di test per combattere i bot, un problema che tormenta il social da molto tempo, con una soluzione che sicuramente rappresenta un'entrata per le casse della piattaforma, ma che sicuramente non sarà sufficiente.

Infatti, Elon Musk direttamente con un post sul suo social ha annunciato che presto arriveranno due nuovi piani a pagamento per utilizzare X, sebbene le alternative non manchino.

Il proprietario di X non ha dato molte spiegazioni: un piano dovrebbe essere più economico di quello attuale di 8 euro, che però non rimuoverà le pubblicità; il secondo piano invece dovrebbe essere più costoso, ma toglierà tutte le pubblicità presenti.

Nel mezzo si colloca l'attuale piano a pagamento, che mostrerà solo metà delle pubblicità.

Tuttavia, non è chiaro se questa scelta di avere più possibilità di pagamento sia dettata dalla volontà di essere conforme con quanto stabilito dall'Europa di fornire un'alternativa senza pubblicità a chi non vuole fornire i propri dati alle società.

Sicuramente può essere un modo per aumentare le entrate finanziarie del social network, che nell'ultimo periodo ha registrato minori entrate dalle pubblicità, nonostante i 245 milioni di utenti attivi ogni giorno.