"Una nuova spunta è in arrivo su WhatsApp". Forse avete letto qualcosa di simile sul web nelle scorse settimane, ma com'è che ancora non c'è nulla di nuovo in merito su WhatsApp su nessun telefono, e cos'è questa nuova spunta che sarebbe dovuta arrivare?
Tutto si riallaccia a una notizia dello scorso settembre in realtà, data dal sempre ben informato WABetaInfo, ovvero la principale fonte di informazione in merito alle indiscrezioni su WhatsApp. Meta stava infatti lavorando a una modifica che avrebbe uniformato le cose attraverso le sue varie app, come Facebook e Instagram, cioè un badge con una spunta blu di verifica per gli account Business e i canali.
Al momento, su WhatsApp, gli account Business e i canali verificati hanno infatti un badge verde accanto al loro nome: ve ne sarete accorti se ci seguite sul nostro canale WhatsApp! Il verde è da sempre il colore distintivo di WhatsApp, quindi non c'è nulla di strano, ma dato che sulle altre app di Meta questo stesso badge è blu ha senso anche voler uniformare le cose.
Sempre la stessa fonte ha infatti confermato a inizio gennaio 2024 che WhatsApp sta lavorando a una nuova pagina per utenti Business che permetta loro di aggiungere un badge "verificato" ai propri canali. In pratica, se l'account Business è verificato, lo saranno anche i canali da lui creati, e probabilmente tutto ciò sarà legato al programma Meta Verified, già attivo appunto su Instagram e Facebook.
Insomma, la fantomatica nuova spunta di WhatsApp è solo quella del badge di verifica che cambia colore e niente di più; nulla ha a che fare con le spunte blu e grigie che sono accanto ai messaggi, e che permettono di capire se questo sia stato inviato, ricevuto e letto dal destinatario.
Se vi interessa approfondire quest'ultimo argomento abbiamo già una guida dettagliata in merito, mentre per l'arrivo ufficiale della "nuova spunta WhatsApp", che poi abbiamo visto essere solo un badge, non ci resta che aspettare, ma visto che non sembra essere una grande priorità nemmeno per Meta, siamo pronti a scommettere che non lo sarà nemmeno per il grande pubblico.