Android Auto per smartphone ci ha definitivamente salutato, ma questo non vuol dire che Google abbia abbandonato la sua interfaccia per veicoli, anzi all'ultimo I/O la il gigante della ricerca ha annunciato molte novità, con una interfaccia utente più flessibile e chiara per rendere più facile la navigazione. E poi c'è la nuova Modalità alla guida di Assistant.
Android Auto offre funzioni votate alla viabilità, un vero e proprio sistema di infotainment moderno e sempre aggiornato per offrire una navigazione puntuale, un rapido accesso a messaggi e telefonate, oltre che ovviamente per musica e podcast e, perché no, anche per ascoltare un audiolibro. Basta collegare il telefono, via USB o in modo wireless per i più fortunati, e si parte. Ci sono tantissime app che sfruttano Android Auto per migliorare la nostra esperienza di guida, permettendoci di fare molte cose senza distrarci e, idealmente, senza usare le mani. Ecco una lista delle migliori, gratis e senza root, per un viaggio sicuro e distensivo!
Migliori app per Android Auto
Google Maps
Iniziamo questa lista con le app più comuni per Android Auto, quelle di navigazione, e Google Maps non poteva che essere la prima, visto che probabilmente è l'app più utilizzata sulla piattaforma.
L'app è in continuo miglioramento (qui trovate una nostra guida su come cambiare voce), con l'introduzione di sempre nuove funzionalità come le indicazioni dei prezzi della benzina e, si spera a breve da noi in Italia, dei pedaggi. A queste si devono aggiungere ovviamente indicazioni molto precise, il cambiamento automatico di illuminazione e la possibilità di funzionare offline.
Ovviamente questo non vuol dire che non sia esente da difetti, ma visto che è installata su un così grande numero di dispositivi, offre aggiornamenti sul traffico in tempo reale piuttosto accurate che la rendono una delle più affidabili. Impossibile sbagliare.
HERE WeGo
HERE WeGo è un'altra app per la navigazione molto utilizzata. Nata come Nokia Maps, poi HERE Maps e successivamente HERE WeGo, l'app ha visto diversi aggiornamenti e adesso è stata completamente rinnovata, arrivando su Android Auto da pochi mesi.
La navigazione è puntuale, ma la caratteristica del navigatore più interessante è il fatto di essere uno dei migliori (se non il migliore) per la navigazione offline. Mentre infatti Google Maps permette di scaricare piccole porzioni di mappa (e bisogna ripetere il processo più volte per ottenere un'area sostanziosa), con HERE WeGo volendo si può scaricare tutto il mondo. Fondamentale se si viaggia in luoghi dove non si è connessi.
Waze
Mentre Google Maps è la scelta più ovvia per la navigazione con Android Auto, Waze (sempre di Google) offre un'interfaccia molto semplice e priva di distrazioni ma che nasconde alcune funzionalità veramente utili.
Non solo avvisa in caso di incidenti, traffico e autovelox sul percorso, ma propone l'ora migliore in cui partire con un piacevole grafico e il costo dei pedaggi. Inoltre con pochi tocchi si possono trovare le stazioni di rifornimento più economiche sul percorso e in caso Waze reindirizza automaticamente. Inoltre la sua interfaccia include anche un'integrazione con le app musicali come Spotify e TuneIn.
I problemi possono essere legati alla mancanza di mappe offline e al fatto che vista la semplicità dell'interfaccia (che è una dei suoi punti di forza), i percorsi non sono facilmente modificabili una volta impostati. In ogni caso provatela, ve ne innamorerete.
Spotify
Abbandoniamo le app di navigazione compatibili con Android Auto e immergiamoci nel mondo delle app musicali, probabilmente il secondo tipo di app più importanti per i veicoli. Spotify non può che essere la prima di questa lista, perlomeno mentre aspettiamo anche in Italia il suo accessorio Car Thing, grazie al suo ottimo supporto sia ai comandi vocali che ai comandi, semplici e immediati grazie a un'interfaccia sviluppata con intelligenza.
Spotify dà accesso a uno sterminato catalogo di musica e podcast e l'account gratuito va più che bene, se non vi dà fastidio una pubblicità ogni tanto. Ma d'altronde anche in radio passano la pubblicità, no? Ovviamente, vi consigliamo fortemente di creare una playlist prima di mettervi al volante, in modo da non creare situazioni pericolose in mezzo al traffico.
Amazon Music
Amazon Music è un'ottima app musicale che si sta facendo spazio nell'affollato panorama delle app per Android Auto. L'app è compatibile con l'interfaccia, ma l'anno scorso l'azienda ha introdotto una novità ancora più interessante.
Proprio come la Modalità alla Guida di Assistant, Amazon Music propone di una interfaccia semplificata, con meno comandi e icone più grandi per facilitare l'interazione alla guida. Questo ovviamente serve quando il veicolo non è dotato di un sistema di infotainment e potrebbe anche ricordare la mossa di Spotify con il suo Car Thing, ma senza dispositivo fisico.
Se siete interessati o curiosi (e non lo sapevate già), per abilitare basta
- aprire l'app
- cliccare sulle impostazioni (icona a forma di ingranaggio in alto a destra)
- premere modalità auto
- appariranno degli avvisi e poi si mostrerà l'interfaccia
- per uscire, premete l'icona a forma di auto barrata in alto a sinistra
- volendo, si può fare in modo che la modalità si avvii in automatico quando connessa con il Bluetooth dell'auto e decidere se mantenere lo schermo attivo per comandare l'app tramite Alexa
TuneIn Radio
TuneIn Radio è una delle app più scaricate su Android Auto, consente di attingere da un catalogo di oltre 100.000 stazioni radio (FM, AM, internet) per qualunque tipo di genere: musica, sport, notizie o podcast.
Anzi le possibilità sono così tante che è facile perdersi, ma se si sa quello che si sta cercando, ottima, anche perché nessuna autoradio offrirà mai una selezione così vasta.
Pulsar Music Player (e Poweramp)
Trovare un buon lettore musicale di brani salvati su disco è piuttosto difficile ormai, visto che tutta l'attenzione è concentrata sullo streaming. Pulsar Music Player è un proprio per chi ha bisogno di ascoltare la propria musica salvata sul telefono, senza distrazioni o altro. Inoltre si può decidere se selezionare l'ascolto per brani, artisti o anche per cartelle, in caso si abbiano vecchi file mp3 mai modificati per contenere le informazioni sulle canzoni.
L'app è senza pretese, quasi "vecchia maniera", con un'interfaccia molto semplice, quasi scarna, e fa poche cose ma le fa bene. Oltre al supporto per Android Auto, ha anche quello per Chromecast, e alcune funzioni basiche ma comode come l'equalizzatore, il ReplayGain, la riproduzione gapless e i controlli della velocità di riproduzione. Per chi non cerca altro.
Un altro lettore molto buono, ma gratuito solo per 15 giorni, è Poweramp, un lettore molto potente, dall'interfaccia altrettanto semplice ma in grado di leggere qualunque file, anche FLAC.
Player for Rainwave
Chiudiamo la rassegna dedicata ai player musicali con una proposta un po' particolare, Player for Rainwave. Questa app non offre la solita musica, ma è un servizio radiofonico di musica per videogiochi.
L'app è piuttosto di nicchia, ma perché non ascoltare qualcosa di diverso mentre si sta facendo un lungo viaggio? L'interfaccia è molto semplice e ovviamente l'app è gratuita, supportata dai contributi degli utenti. Vale la pena provarla.
Audible
E se invece di una canzone o un podcast vorreste ascoltare un audiolibro? Grazie ad Audible è possibile. Con il servizio in abbonamento, poi (simile a Kobo plus o Kindle Unlimited), potete ascoltare tutti gli audiolibri che volete.
Tra l'altro Audible è di Amazon quindi l'abbonamento è proprio il Kindle Unilimited degli audiolibri. C'è la possibilità di riprendere da dove si è lasciato e l'interfaccia è molto pulita, senza distrazioni. Ottimo per un viaggio in tutta serenità.
WhatsApp / Telegram
Mettiamo insieme due app di messaggistica molto diffuse dotate di interfaccia per Android Auto. Ovviamente entrambe le app sono integrate con l'assistente Google, quindi gli si può dire di inviare un messaggio su una delle due o si possono ascoltare i messaggi ricevuti.
nextcharge
Visto che siamo nel bel mezzo della transizione verso la mobilità elettrica, in questa lista non può mancare un'app legata alle colonnine di ricarica.
Come per tutte le app di questo tipo, nextcharge mostra la mappa con le colonnine di ricarica più vicine. Il vantaggio di nextcharge è che non c'è bisogno di registrarsi per vedere i dettagli delle ricariche, anche se per poter usufruire appieno delle funzionalità alla fine bisognerà farlo, e permette di ricaricare dai maggiori circuiti presenti in Italia come enel X, Ionity, Neogy e Becharg. L'app è veramente ricca di funzioni, e anche se l'interfaccia non è delle più moderne (un'app simile, Chargemap è un po' meglio in questo senso), vale veramente la pena provarla, se non altro per scordarsi dell'"ansia da ricarica".