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Uno schermo ultrawide per Vision Pro: ecco cos'ha portato in dote l'ultimo aggiornamento per visionOS, il sistema operativo del suo visore per la realtà mista.
Insieme agli aggiornamenti iOS / iPadOS 18.2 e macOS 15.2, infatti, la casa della mela ha portato anche visionOS 2.2, che include tre novità:
- Display virtuale Mac: wide (21:9) e ultrawide (32:9), instrada l'audio Mac a Vision Pro
- Apple TV: guarda fino a 5 partite MLS/MLB con Multiview, sport in diretta con SharePlay
- Safari: tocca per visualizzare foto/video spaziali sulle pagine web
La prima è probabilmente la funzione che gli utenti attendevano da tempo. Se infatti Vision Pro è sempre stato in grado di duplicare lo schermo del Mac nella realtà virtuale, la soluzione era piuttosto limitata, almeno dal punto di vista del rapporto dimensioni / risoluzione.
Si poteva infatti aumentare la risoluzione e le dimensioni, ma diventava un effetto cinema impossibile da utilizzare. Ora, con visionOS 2.2, Apple ha aggiunto due nuovi schermi virtuali, entrambi curvi: wide e ultrawide.
Nonostante la risoluzione (che arriva a 10240 x 2880 pixel) non sia ancora al livello Retina (qui trovate cosa significa), chi ha utilizzato la nuova funzione dice che sembra più nitido rispetto a prima.
La modalità wide richiama una soluzione a due monitor nella realtà virtuale, mentre ultrawide è per chi vuole esagerare e "immergersi" nello schermo. Qui sotto potete trovare un video che mostra la differenza tra le tre modalità, anche se Wes Davis di The Verge, che ha provato la funzione, avverte che ci sono alcune asperità.
Prima di tutto, il passaggio tra schermi non è così fluido, e in secondo luogo il Mac non ricorda sempre la risoluzione impostata, il che è piuttosto scomodo. Inoltre sembra integrarsi bene solo con la Magic Keyboard Apple e non con tastiere di terze parti.
Per utilizzare la funzione, oltre a un Vision Pro, è necessario avere un Mac aggiornato a macOS 15.2.
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