WhatsApp, gestione dei gruppi migliorata in arrivo

1 year ago 160

WhatsApp sta lanciando un nuovo aggiornamento tramite il programma Google Play Beta che porta la versione disponibile su Android alla numero 2.23.6.9. Questo aggiornamento introduce una nuova funzionalità in fase di sviluppo, ovvero l'impostazione di gruppo "approva nuovi partecipanti".

Una volta implementata anche nella versione definitiva, questa consentirà agli amministratori di gestire meglio l'ingresso dei nuovi membri nei gruppi. Scopriamo così che quando l'opzione è abilitata, chiunque tenterà di entrare in un gruppo sarà soggetto all'approvazione da parte di un amministratore.

Dopo aver installato l'aggiornamento beta di WhatsApp per Android 2.23.6.9 dal Play Store, alcuni utenti stanno sperimentando la presenza dell'opzione "approva nuovi partecipanti" all'interno della sezione delle impostazioni del gruppo.


Questa funzione sarà molto apprezzata da chi desidera un maggiore controllo poiché consentirà agli amministratori di approvare o rifiutare nuovi partecipanti che vorrebbero unirsi a un eventuale gruppo, anche se hanno utilizzato un collegamento di invito. L'aggiornamento fornirà infine maggiore sicurezza e controllo agli amministratori, che potranno così gestire meglio gli accessi e limitare le attività indesiderate.

È attualmente disponibile in forma limitata solo per alcuni beta tester che hanno installato gli ultimi aggiornamenti di WhatsApp beta, ma nelle prossime settimane verrà distribuita a un numero ancora maggiore di utenti.

Nel frattempo WhatsApp sta lavorando anche ad altre modifiche, come la riprogettazione della scheda Stato per includere le Newsletter. L'idea che sta prendendo forma prevede di modificare la scheda Stato introducendo una sottosezione dedicata. Non solo, è notizia recente che si sta lavorando a un'altra modifica minore, ossia la possibilità di segnalare gli aggiornamenti di stato che violano i termini di servizio. La funzione permetterà di segnalare gli utenti che pubblicano contenuti inappropriati o offensivi nelle loro storie e di bloccarne la visione tramite il tasto "mute".


Read Entire Article