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Nell'ultima build Insider di Windows 11 Microsoft ha introdotto una novità piuttosto interessante: un widget di ricerca che ricorda molto quello che si trova negli smartphone Android. La società dice che è il primo di una serie di "contenuti interattivi leggeri" (modo piuttosto arzigogolato per definire un widget, ma tant'è) che sta pianificando. Non compare a tutti: al solito, la società sta portando avanti la sua pratica di condurre test A/B per paragonare il feedback degli utenti.
Non si può negare che nel mondo Android la soluzione abbia avuto un grande successo: il widget Google è praticamente una delle costanti dell'OS dagli inizi fino al giorno d'oggi. Su Windows, però, le cose sono un po' diverse: intanto, è lecito assumere che se qualcuno sta usando un PC oggi abbia almeno una finestra di un browser aperta.
E poi, il widget di Google si basava sul motore di ricerca più famoso e diffuso al mondo, mentre quello di Microsoft spinge l'utente verso Bing e il browser Edge, e non è personalizzabile (almeno per ora, ma dubitiamo seriamente che lo sarà mai). Il vantaggio è che si può disabilitare senza difficoltà: basta andare nelle opzioni del desktop cliccando con il tasto destro in un suo punto vuoto.
Per il resto nella build non ci sono molte altre modifiche rilevanti da segnalare: una corposa sfilza di bug fix e correzioni, come al solito, e un paio di problemi noti che tuttavia circolano già da qualche settimana. Detto questo, vale la pena segnalare che questa 25120 evidentemente è considerata una build chiave del percorso di sviluppo nel Dev Channel, il più interno e "avventuroso" dell'iniziativa Insider: Microsoft ha rilasciato le ISO e l'ha resa compatibile anche con i dispositivi basati su processori ad architettura ARM64.
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