Xiaomi 14T Pro e Android Auto: che guaio, da due mesi non funziona nulla

Per molti utenti di Xiaomi 14T Pro, utilizzare Android Auto è diventato un vero incubo. Da quasi due mesi, chi possiede questo smartphone di fascia medio-alta segnala problemi estremamente importanti nell'utilizzo dell'app in auto. Nonostante la connessione al veicolo sembri stabilirsi correttamente, l'interfaccia di Android Auto non si avvia, lasciando gli utenti di fronte a uno schermo nero. Curiosamente, le funzionalità audio, come la musica o le istruzioni di navigazione, continuano a funzionare in background.

Considerando che la possibilità di connettere il telefono all'infotainment della propria vettura è ormai un'esigenza fondamentale per un gran numero di utenti, non si tratta affatto di un disagio da poco. Anche perché il Xiaomi 14T Pro non ha un costo esattamente modesto: parliamo pur sempre di un telefono da diverse centinaia di euro.

Alcuni utenti riferiscono che Android Auto si avvia occasionalmente, ma si blocca poco dopo, tornando al fastidioso schermo nero. Interagire con il touchscreen diventa impossibile, e l'unica soluzione è scollegare e ricollegare il telefono, senza però risolvere il problema. Né il reset dell’app, né il downgrade a versioni precedenti di Android Auto sembrano migliorare la situazione.

La causa del problema sembra essere una incompatibilità tra il software HyperOS del Xiaomi 14T Pro e Android Auto. Nonostante alcuni utenti affermino che l'aggiornamento a HyperOS 1.12.0 abbia risolto temporaneamente il problema, aggiornamenti successivi sembrano aver reintrodotto il bug. Xiaomi non ha ancora fornito un calendario per una correzione definitiva, lasciando molti utenti frustrati e in cerca di risposte.

Nel frattempo, gli utenti possono continuare a usare le funzionalità del telefono senza Android Auto. È possibile utilizzare la navigazione e l’ascolto di musica direttamente sullo smartphone, sfruttando il Bluetooth per trasferire l’audio al sistema di altoparlanti del veicolo. Questa è l’unica opzione praticabile, poiché il problema si verifica sia con Android Auto cablato che wireless.

Ovviamente, la speranza è che il telefono torni a funzionare correttamente come da intenti. La palla passa inevitabilmente al produttore, l'unico che può mettere una toppa con una patch che affronti e risolva una volta e per tutte il bug. Xiaomi non ha ancora commentato ufficialmente la controversia, ma siamo (moderatamente) certi che una soluzione non si farà attendere più di tanto. Nel frattempo, fateci sapere nei commenti se anche voi avete riscontrato questo bug di Android Auto estremamente frustrante.