La divisione dedicata agli smartphone da gaming di Xiaomi - parliamo ovviamente di Black Shark - si sta preparando ad aggiornare la sua lineup con il prossimo Black Shark 6, nonostante negli ultimi tempi si siano moltiplicate le segnalazioni di problemi interni a questa divisione, la quale starebbe faticando - secondo le indiscrezioni - a realizzare nuovi modelli.
Nonostante ciò, il lancio di Black Shark 6 si farà dal momento che lo smartphone è già stato avvistato dal vivo, anche se questo passaggio è avvenuto in maniera diversa dal solito. Le foto che vedete poco sotto, infatti, sono state realizzate per un annuncio sul sito cinese Youxianyu che si occupa di vendere dispositivi usati. Qui lo smartphone è stato messo in vendita per una cifra pari a 3.900 yuan (circa 530 euro al cambio attuale), tuttavia non si tratta di un dato indicativo del reale prezzo di listino.
I PRIMI SCATTI REALI
L'annuncio di vendita include anche altre informazioni, come ad esempio l'utilizzo dell'interfaccia JOY UI 13 (basata sulla MIUI 13) e la presenza del SoC Snapdragon 8 Gen 2, assistito da 12 GB di RAM, 512 GB di spazio di archiviazione e ricarica rapida a 120 W. Il design generale dello smartphone è in linea con quello del suo diretto predecessore, mentre le differenze si fanno più marcate se diamo uno sguardo al retro, dove troviamo un grande blocco dedicato al comparto fotografico e ad altri orpelli estetici.
Tra questi figura una sorta di apertura che rivela una parte color rame; non è chiaro se sia legata al sistema di dissipazione o se si tratta solo di un elemento estetico pensato per rendere più particolare il design dello smartphone. Sotto questo aspetto segnaliamo anche la presenza di una variante con retro in pelle, sempre illustrata dalle foto condivise per l'annuncio.
Per quanto riguarda il comparto fotografico non troviamo particolari novità, se non il passaggio ad un sensore principale Sony IMX686 da 64 MegaPixel, rispetto al Samsung GW3 - sempre da 64 MP - presente sul Black Shark 5. In ogni caso si tratta di un sensore ormai molto vecchio, che troviamo anche su dispositivi come il POCO F4 GT, quindi anche a questo giro il Black Shark 6 non punterà le sue carte su questo aspetto, ma si limiterà ad eccellere come gaming phone.
BLACK SHARK: UNA SERIE CHE HA ANCORA SENSO?
Avvicinandoci al lancio di una nuova famiglia di prodotti Black Shark viene da chiedersi se questa serie abbia ancora senso di esistere all'interno dell'ecosistema di prodotti Xiaomi (per quanto Black Shark provi a distanziarsi da Xiaomi stessa), specialmente se prendiamo in considerazione il valore davvero molto limitato di questi smartphone.
Sebbene si tratti di ottimi gaming phone, sono davvero pochi i motivi per cui preferirli anche a soluzioni già presenti all'interno del mondo Xiaomi. Basti pensare al già citato POCO F4 GT, uno smartphone che, pur parlando ad un pubblico generalista, integra tutte le caratteristiche fisiche - grilletti dorsali su tutte - e software di un gaming phone, come evidenziato anche nella nostra recensione, il tutto senza dover fare i conti con il pessimo supporto offerto da Black Shark.
Sì perché l'azienda è solita abbandonare i suoi smartphone subito dopo il lancio, al punto che il Black Shark 5 Pro che abbiamo recensito lo scorso giugno non ha più ricevuto alcun aggiornamento sin dal tempo e giace ancora con Android 12 e le patch di sicurezza di marzo 2022. Si tratta di un trattamento vergognoso per un dispositivo proposto al prezzo di listino di 799 euro nel nostro mercato.
Black Shark 5 Pro nell'immagine di apertura