Ci è voluto un po', ma finalmente YouTube Music per Wear OS fa tutto quello che deve. Google ha pubblicato infatti un nuovo post sulla pagina di supporto dedicata all'app (potete trovarlo seguendo il link in FONTE) in cui annuncia che sarà possibile riprodurre musica non solo offline, ma anche in streaming se si dispone di smartwatch con Wear OS dotati di connettività LTE e/o Wi-Fi.
Non mancherà, peraltro, il pieno supporto alla funzionalità Smart Download che si occupa di tenere aggiornata la lista dei brani scaricati in locale quando si è sotto una rete Wi-Fi.
Prima di festeggiare, però, due precisazioni. La prima è che per fruire delle funzionalità complete dell'app occorre avere una sottoscrizione attiva a YouTube Music Premium, mentre la seconda è l'incompatibilità delle nuove feature per gli utenti WearOS che hanno associato il proprio smartwatch ad un iPhone.
SEGNALI DI VITA
Per il resto, si tratta di un piccolo passo avanti, ma comunque di un segnale di vita, il sintomo che forse qualcosa sta cominciando a muoversi davvero sul fronte Wear OS.
Diciamoci la verità: quando l'anno scorso Google ha presentato Wear OS 3, e Samsung ha poi lanciato i primi smartwatch equipaggiati con la nuova versione sistema operativo - ovvero Galaxy Watch 4 e Watch 4 Classic -, ci aspettavamo che le cose procedessero più spedite.
Google doveva assolutamente mettere mano alla sua piattaforma dedicata agli indossabili, ormai alla deriva. E così ha fatto, benissimo: ma le cose procedono ancora a rilento, e ad oggi gli unici dispositivi con Wear OS 3 restano gli orologi di Samsung, ancora privi (per poco, per fortuna) dell'Assistente.
È chiaro, a questo punto, che la vera svolta arriverà col lancio di Pixel Watch: la scorsa settimana Google l'ha svelato nel corso dell'I/O 2022, ma è stato solo un assaggio, con pochissimi dettagli rivelati. Probabilmente con l'arrivo (previsto per quest'autunno) dello smartwatch di Mountain View inizierà davvero la nuova stagione di Wear OS: o almeno, è quello che ci auguriamo.