YouTube Premium: arriva la funzione sperimentale "Salta Avanti" basata sull'AI

Buone notizie per gli utenti di YouTube Premium! La piattaforma ha iniziato a testare una nuova funzione chiamata "Salta Avanti" che sfrutta l'intelligenza artificiale per aiutare gli utenti a navigare più rapidamente all'interno dei video.

Attualmente in fase di sperimentazione, "Salta Avanti" sarà accessibile agli abbonati tramite le Impostazioni dell'app YouTube e dalla sezione "Prova nuove funzionalità sperimentali". Una volta attivata, la funzione si presenterà come un piccolo pulsante a forma di pillola nell'angolo inferiore destro del lettore video. Ne parliamo al futuro poiché non l'abbiamo ancora individuata nella versione italiana dell'applicazione, ma potrebbe trattarsi di questione di tempo prima che arrivi anche da noi.

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Il funzionamento è piuttosto semplice: premendo due volte sul video (come per un rewind di 10 secondi), apparirà il pulsante "Salta Avanti" con a seguire la scritta "Salto a dove la maggior parte degli spettatori salta avanti". Toccando il pulsante, verremo automaticamente indirizzati alla sezione del video che, secondo l'intelligenza artificiale di YouTube, viene saltata più frequentemente dagli spettatori.

Sebbene al momento "Salta Avanti" si basi principalmente sui dati aggregati di visualizzazione di YouTube, in futuro potrebbe evolvere per offrire suggerimenti personalizzati.

Per usare un esempio a noi congeniale, immaginate di guardare il video della recensione di un prodotto che vi interessa, ma siete impazienti di arrivare alla sezione dedicata alle conclusioni. "Salta Avanti" potrebbe potenzialmente imparare dalle vostre abitudini di visione e indirizzarvi direttamente a quella parte specifica del video.

Teniamo presente che l'intelligenza artificiale non è infallibile. È possibile che "Salta Avanti" vi porti in punti del video che non sono esattamente quelli che stavate cercando.

Per ora, "Salta Avanti" è disponibile solo per gli utenti di YouTube Premium su dispositivi Android negli Stati Uniti. Non è ancora chiaro quando o se verrà estesa ad altri mercati e, soprattutto, agli utenti gratuiti della piattaforma.