YouTube Premium testa la condivisione video senza pubblicità con gli amici

YouTube sta sperimentando una nuova funzionalità pensata per gli abbonati al suo servizio Premium: la possibilità di condividere fino a 10 video al mese, privi di interruzioni pubblicitarie, con persone che non hanno un abbonamento a pagamento. Questa mossa, attualmente in fase di prova con un numero ristretto di utenti Premium in Argentina, Brasile, Canada, Messico, Turchia e Regno Unito, offre un assaggio dell'esperienza senza pubblicità a chi ancora utilizza la piattaforma gratuitamente.

Il meccanismo è semplice: gli utenti Premium selezionati possono generare un link speciale per un video (ad eccezione di contenuti musicali, YouTube Originals, Shorts, dirette e film/serie TV) e inviarlo ai propri contatti. Chi riceve il link, a patto che risieda in un Paese dove YouTube Premium è disponibile e abbia effettuato l'accesso al proprio account, potrà guardare il video integralmente, senza la comparsa di annunci pubblicitari. Ogni link condiviso permette un massimo di 10 visualizzazioni senza pubblicità, un contatore che viene scalato indipendentemente dal numero di persone a cui il link è stato inoltrato.

Apps 27 Mar

La validità di questi link speciali è di 30 giorni dalla loro creazione, a meno che le 10 visualizzazioni consentite non vengano raggiunte prima. Trascorso questo periodo, o esaurite le visualizzazioni, lo stesso video potrà essere visualizzato nuovamente, ma con le normali interruzioni pubblicitarie. Se un utente non Premium tenta di accedere a un link scaduto, potrebbe visualizzare un messaggio di errore.

Sebbene al momento la funzione sia limitata a una piccola parte degli abbonati, non è escluso che in futuro possa essere estesa a un numero maggiore di utenti. Un'ulteriore sperimentazione in corso riguarda l'aggiunta di suggerimenti video direttamente nella coda di riproduzione per gli utenti Premium, al momento solamente su Android.

Un'altra notizia connessa agli abbonamenti è emersa negli ultimi giorni. Ricordiamo infatti che la piattaforma ha intensificato nuovamente la sua battaglia contro i blocchi pubblicitari. Secondo quanto riportato recentemente, la piattaforma ha ripreso a mostrare il familiare banner di avvertimento contro gli adblock, citando una violazione dei termini di servizio.