Qualcomm è conosciuta sicuramente come l'azienda più popolare quando si parla del mondo dei processori e dei System-on-a-chip per smartphone, ovvero circuiti integrati che includono non solo la CPU ma anche tutti gli altri processori che regolano le altre funzionalità di uno smartphone.
L'azienda da sempre è pioniera nel portare le nuove tecnologie sul mercato per prima e poi per renderle sempre più accessibili ad un pubblico mano a mano più ampio. Oggi l'azienda annuncia un nuovo passo in avanti in tal senso, con il nuovissimo Snapdragon 4s Gen 2, processore della fascia più bassa della linea entry level dell'azienda.
Il 5G a meno di 100€
L'esistenza di questo Qualcomm Snapdragon 4s Gen 2 si giustifica quasi totalmente con la presenza di tutto il necessario per garantire la connettività 5G. Questo processore infatti integra all'interno il modem necessario per potersi collegare alle reti 5G, con velocità massima fino a 1 Gbps.
Si tratta quindi di una delle versioni più "lente" del 5G, ma pur sempre 5-6 volte più veloce della connettività 4G migliore, che era fino a oggi disponibile sulla fascia più bassa del mercato. Questo escludendo tecnologie che permettono di aggregare più connessioni 4G, comunque assenti a oggi sugli smartphone più economici.
Se parliamo di connettività non possiamo quindi ignorare il fatto che una connessione 5G su di uno smartphone economico permetterà a tantissime persone di poter accedere a contenuti online più velocemente e a qualità più alta. E visto che abbiamo più volte citato il termine "economico" specifichiamo che Qualcomm ha realizzato questo Snapdragon 4s Gen 2 con i testa la fascia di mercato degli smartphone sotto ai 100€.
Questo SOC avrà 2 core ad altre prestazioni fino a 2 GHz e core ad alta efficienza a 1,8 GHz, il tutto con un processo produttivo a soli 4 nanometri e con ovviamente una GPU Adreno.
La connettività 5G garantisce anche un 40% di latenza in meno rispetto alla precedente generazione.
Ricarica rapida e più efficienza
Snapdragon 4s Gen 2 porta in dote anche altre novità di rilievo per la fascia più bassa del mercato. Abbiamo per esempio il supporto alla ricarica rapida a 40W con la compatibilità con lo standard Qualcomm Quick Charge 4+. Abbiamo poi la capacità di ridurre il rumore negli scatti multi frame e di realizzare lo zoom in sensor nella fotocamera, ovvero quello che vi permette di ottenere uno "zoom" semplicemente ritagliando la parte centrale dello scatto grazie all'utilizzo di sensori ad alta risoluzione.
Abbiamo poi la compatibilità con i display FullHD+ a 90 Hz e la compatibilità con il GPS dual band.
L'azienda si aspetta di poter portare con questo nuovo SOC il 5G oltre 2,8 miliardi di utenti di smartphone, che fino ad ora non potevano permettersi un dispositivo di questo tipo.
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