Nei primi giorni di marzo, diversi utenti di Facebook hanno ricevuto un'email intitolata "Il tuo account richiede una sicurezza avanzata da Facebook Protect" e che suggeriva loro, appunto, di attivare "Facebook Project" entro una certa data, altrimenti l'account sarebbe stato bloccato. Il programma, secondo la società, nasce allo scopo di proteggere gli utenti – ad esempio giornalisti ed attivisti - che hanno maggiori probabilità di essere attaccati da hacker. Vista la somiglianza con un comune spam, però, l'email è stata ignorata dalla gran parte dei destinatari.
Peccato che l'email fosse firmata davvero da Facebook, che ora sta procedendo a bloccare gli account di coloro i quali hanno deciso di declinare l'invito ad attivare la nuova funzionalità. Ad oggi sembra, tra l'altro, che non funzionino neanche le soluzioni fornite dalla stessa società per recuperare l'account. A questo proposito, non sono mancate le lamentele degli utenti sui vari social network.
Nonostante siano in possesso di tutti i dati necessari, infatti, ancora non sono riusciti a recuperare il proprio account. Questa vicenda, dunque, sicuramente si arricchirà sicuramente di nuovi sviluppi.