Alphabet, risultati superiori alle previsioni nel Q3: fatturato in crescita del 15%

1 month ago 62

Alphabet, società madre di Google, ha registrato un notevole incremento del fatturato nel terzo trimestre 2024, con un aumento del 15% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, raggiungendo quota 88,3 miliardi di dollari e superando le previsioni degli analisti di 86,4 miliardi. Gli utili sono cresciuti del 34%, toccando i 26,3 miliardi di dollari.

Google Search e YouTube continuano a rappresentare pilastri essenziali per le strategie pubblicitarie di Alphabet. Sundar Pichai, il CEO della società di Mountain View, ha sottolineato come gli investimenti nell'intelligenza artificiale stiano contribuendo a questi risultati:

“Lo slancio dell’intera azienda è straordinario. Il nostro impegno per l’innovazione, insieme alla costante attenzione e agli investimenti a lungo termine nell’Intelligenza Artificiale, stanno dando frutti concreti, con consumatori e partner che beneficiano dei nostri strumenti. In questo trimestre abbiamo registrato una crescita significativa del fatturato, e i nostri continui sforzi per migliorare l’efficienza hanno contribuito a incrementare i margini. Non vedo l’ora di portare avanti nuovi progressi a beneficio di consumatori, clienti e creator in tutto il mondo.”

INTENSIFICATI INVESTIMENTI IN DATA CENTER

Alphabet ha anche intensificato gli investimenti in data center, chip e altre infrastrutture. Anat Ashkenazi, il nuovo direttore finanziario, ha annunciato che le spese in conto capitale (CapEx) per il 2025 saranno ancora più elevate rispetto a quest'anno, già in crescita del 62% nel terzo trimestre a 13 miliardi di dollari.

Il quarto trimestre dovrebbe mantenere livelli simili di spesa. Ashkenazi ha inoltre affermato che Alphabet intende proseguire gli sforzi di riduzione dei costi già avviati, utilizzando l’AI per snellire i flussi di lavoro e gestire con maggiore efficienza l’organico e le strutture fisiche dell’azienda.

“Ho in programma di proseguire questi sforzi, ma anche di valutare dove potremmo accelerare il lavoro e dove potrebbe essere necessario un pivot, un cambiamento di direzione strategica, per liberare capitale per opportunità più interessanti"

Ashkenazi ha anche dichiarato che Google Workspace, la suite di cloud computing e produttività, ha registrato una forte crescita nel terzo trimestre. Inoltre, Google Cloud Platform, la suite per la gestione dei dati e l'intelligenza artificiale, ha mostrato un’espansione superiore rispetto all'intera unità cloud durante il trimestre.

BENE GOOGLE SEARCH, YOUTUBE E GOOGLE CLOUD

Google Search ha generato ricavi per 49,4 miliardi di dollari (+12%), grazie alla domanda di annunci pubblicitari nei settori assicurativo e retail, come spiegato da Philipp Schindler, Chief Business Officer, secondo cui nel terzo trimestre c'è stato "un leggero impulso dalla spesa pubblicitaria legata alle elezioni, un po' più pronunciato negli annunci su YouTube". La piattaforma di streaming ha visto un incremento del 12% nelle vendite pubblicitarie, totalizzando 8,9 miliardi di dollari, in linea con le aspettative.

Google Cloud ha registrato un aumento del 35% nei ricavi, raggiungendo 11,4 miliardi di dollari e segnando un profitto operativo record di 1,95 miliardi. Oltre al cloud aziendale, Other Bets – l’unità che comprende Verily (scienze biologiche) e Waymo (auto a guida autonoma) – ha riportato un fatturato di 388 milioni di dollari, in crescita rispetto ai 297 milioni di un anno fa. La scorsa settimana, Waymo ha chiuso un round di finanziamento da 5,6 miliardi di dollari per espandere il servizio di robotaxi in città come Los Angeles, San Francisco, Phoenix e altre.

Google Lens, il prodotto di riconoscimento delle immagini, è ora utilizzato per oltre 20 miliardi di ricerche visive al mese, come dichiarato da Pichai, che ha specificato come sia uno dei prodotti di ricerca con la crescita più rapida, particolarmente utilizzato per lo shopping.

SFIDE LEGALI E CAMBIAMENTI INTERNI

Alphabet, ricordiamo, è attualmente coinvolta in due cause legali avviate dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, mirate a limitare la sua posizione dominante nel settore degli annunci online.

Una recente sentenza ha dichiarato Google un monopolio illegale nella ricerca online, con possibili rimedi che potrebbero includere la cessione di alcune divisioni, come il browser Chrome e il sistema operativo Android. Sundar Pichai ha dichiarato che Alphabet intende difendersi “vigorosamente”, sottolineando che alcune delle proposte governative potrebbero avere “conseguenze non previste” per il settore tecnologico statunitense.

Secondo le stime di eMarketer, la quota di Google nel mercato della pubblicità sui motori di ricerca potrebbe scendere sotto il 50% nel 2024, principalmente a causa della concorrenza di Amazon e TikTok. Tuttavia, Alphabet mostra una notevole resilienza, puntando sull’integrazione dell’AI per ottimizzare i prodotti e mantenere un vantaggio competitivo.

Il terzo trimestre di Alphabet ha visto anche diversi cambiamenti interni. All'inizio del mese, l'azienda ha sostituito Prabhakar Raghavan, a capo della ricerca e degli annunci dal 2018, con Nick Fox, veterano noto per il suo ruolo nell'unità Assistant di Google. Inoltre, il team dell'app Gemini, dedicata ai prodotti di AI per i consumatori, si unirà a Google DeepMind sotto la guida di Demis Hassabis. L'azienda ha annunciato che sta valutando l'impatto di questa riorganizzazione sui risultati operativi del segmento.


Read Entire Article