Nel mondo attuale della tecnologia i display pieghevoli sono stati ampiamente sdoganati, con gli smartphone pieghevoli (ecco tutti i migliori modelli di pieghevoli in circolazione) che ormai sono presenti in maniera stabile sul mercato (quando arriva l'iPhone pieghevole?). Ma avete visto il display elastico che ha fatto LG?
L'azienda sudcoreana ha infatti mostrato quello che è un primo prototipo di una concezione totalmente diversa di display da quelle che abbiamo conosciuto finora.
Il display elastico di LG: a cosa serve
LG è un'azienda che in passato è stata molto attiva nel settore smartphone, con i suoi modelli che venivano lanciati a ritmo periodico per diversi anni. Qualche anno fa LG ha abbandonato definitivamente il mercato smartphone, pur rimanendo attiva in tanti altri segmenti.
E tra questi troviamo anche quello dello sviluppo e della produzione di display. L'azienda sudcoreana rimane proprio un leader in questo ambito, e da tale ha appena svelato il primo prototipo di display elastico, una novità assolutamente di frontiera.
Le immagini che trovate in galleria e in copertina ci mostrano come appare il display elastico di LG. Le immagini ci mostrano un pannello in grado di allungarsi, proprio grazie alla sua elasticità, del 50% rispetto alla sua lunghezza iniziale. Questo significa che un pannello di diagonale pari a 12" sarebbe in grado di arrivare a 18".
Il prototipo che ha mostrato l'azienda, e che vedete nelle immagini, ha proprio queste caratteristiche in termini di dimensioni. Si tratta di un pannello RGB con una discreta risoluzione pari a 100 ppi.
Sempre dal punto di vista tecnico, il display di LG è costituito da minuscole sorgenti micro-LED (dell'ordine dimensionale delle decine di nanometri) Dal punto di vista della durabilità LG promette che il pannello sia in grado di allungarsi fino a 10.000 volte senza problemi.
Quando potrebbe essere effettivamente utile un display del genere? Il razionale dietro il suo utilizzo è abbastanza simile a quello che c'è dietro i display pieghevoli che troviamo sugli smartphone attuali.
Un display elastico avrebbe senso di esistere in tutte le situazioni in cui si cerca una diagonale ampia per lo schermo con il minor ingombro possibile.
Possiamo poi immaginare l'impiego di un display del genere anche in contesti in cui è necessario avere a disposizione schermi di dimensioni che vanno oltre quelle di uno smartphone o di un PC, come nei contesti con alta affluenza di pubblico.
Quando potrebbe arrivare sul mercato un display del genere? Difficile da dire. Al momento si tratta di un prototipo, e nemmeno del primissimo. LG già mostrò una soluzione simile quale anno fa, anche se era chiaramente primitiva e meno elastica. In un contesto simile abbiamo visto anche LG OLED Flex, il display che si piega in un solo senso. Torneremo ad aggiornarvi se l'azienda dovesse rilasciare ulteriori novità in merito.
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