Con Android 13 sarà possibile modificare il livello di intensità della torcia; almeno, è stata introdotta un'API che lo prevede, resta da capire se Google deciderà di mantenerla e poi se in un secondo tempo i produttori decideranno di implementarla. L'ha scoperto Mishaal Rahman di Esper: la prima Developer Preview del sistema operativo, rilasciata qualche settimana fa, nasconde ancora delle sorprese, per quanto ormai siano pochine.
La questione sarà particolarmente complicata per i dispositivi già sul mercato. Le fotocamere, infatti, dovranno espressamente supportare la possibilità di modulare l'intensità del LED. Questo richiederà un aggiornamento del loro HAL (Hardware Abstraction Layer, sostanzialmente il tramite che passa all'hardware i comandi inviati dal sistema operativo). Generalmente è Google che si occupa di sviluppare gli HAL per il suo sistema operativo, e quello della fotocamera non fa eccezione; il supporto alla torcia regolabile è comparso nell'ultimissima versione dell'HAL fotocamera nella Developer Preview di Android 13 per Pixel 6 Pro.
Gli HAL devono tuttavia essere implementati per ogni dispositivo, ed è uno degli aspetti più complicati e difficili dello sviluppo di un aggiornamento. Talmente complicato che da qualche tempo Google ha introdotto un programma noto come Requirement Freeze, in cui viene precisato che un HAL è perfettamente compatibile con le prossime tre versioni di Android. I produttori possono quindi garantire tre aggiornamenti del sistema operativo senza preoccuparsi di aggiornare il codice che dialoga con l'hardware.
Insomma, visto quanto è dispendioso mettere le mani a quel tipo di codice e visto che la funzionalità non è, diciamo così, quella rivoluzione che cambierà per sempre il modo di intendere la tecnologia (ormai quelle sono diventate un'autentica rarità), è probabile che dovremo rassegnarci a usare una banalissima torcia che o è accesa o è spenta.
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