Android 13 supporter completamente lo Spatial Audio | Rumor
15 Aprile 2022 0
Torniamo a parlare di potenziali novità di Android 13 a distanza di poche ore dall'ultima volta: questa volta, sempre il buon Mishaal Rahman di Esper ha scovato tracce del possibile arrivo del supporto nativo allo spatial audio con tanto di tracciamento dei movimenti della testa sui dispositivi compatibili. Tutto parte dall'aggiornamento dell'HAL (Hardware Abstraction Layer) Audio alla versione 7.1 che introduce delle API per l'aggiustamento in tempo reale della latenza del flusso sonoro in uscita. Proprio la latenza variabile è uno dei meccanismi chiave su cui si fonda lo spatial audio.
Lo spatial audio è un tipo di effetto 3D che, potremmo dire, fornisce una direzionalità al suono. Su alcune cuffie e auricolari Bluetooth di fascia particolarmente altra, tra cui gli AirPods Max e gli AirPods Pro di Apple, sono inclusi dei sensori di posizione (come accelerometri e giroscopi) che tracciano il movimento della testa dell'utente e riescono a modulare il suono in modo che arrivi dalla direzione desiderata, con un campo virtuale di 360° lungo gli assi X, Y e Z. Già in Android 12L lo spatial audio è supportato parzialmente, quindi è piuttosto plausibile prevederne l'integrazione completa in Android 13.
La fonte ha scoperto che sono previsti almeno due profili di controllo della latenza: FREE che non ha alcun tipo di limitazione, e LOW che è una modalità più o meno a bassa latenza compatibile con il tracciamento della testa, tipicamente inferiore ai 100 ms. Visto ciò che abbiamo detto prima su Android 12L, è difficile che Google farà marcia indietro, quindi ci sentiamo di indicare come piuttosto probabile l'arrivo della funzionalità nella versione stabile; ma non è mai detto - potrebbe saltare fuori un qualche bug o problema imprevisto che scombina i piani degli sviluppatori del sistema.
Ricordiamo che allo stato attuale Google ha rilasciato due Developer Preview di Android 13; seguiranno quattro beta, la prima delle quali dovrebbe arrivare ormai a giorni, con cadenza mensile. Arriveremo quindi con l'ultima beta a luglio. Già a giugno dovrebbe attivarsi la cosiddetta "platform stability": ciò significa che non saranno più aggiunte nuove funzionalità e ci si concentrerà sulla rifinitura dell'esperienza d'uso fino al rilascio della versione stabile, che sui Pixel dovrebbe arrivare intorno a settembre/ottobre.