Con Android 14 QPR2 ha debuttato sui dispositivi Google Pixel una nuova modalità di registrazione e condivisione dello schermo più attenta alla privacy - invece dell’intero output grafico si può infatti scegliere una singola app. Con Android 15 questa funzionalità è arrivata (sta arrivando? Arriverà? Complicato trovare un tempo verbale sensato, visto che il codice sorgente è stato pubblicato ma a parte Vivo nessuno l’ha ancora distribuito su alcuno smartphone, nemmeno Google) su tutti gli altri dispositivi Android.
Il concetto è molto semplice: si avvia la registrazione trasmissione con l’app che si intende condividere in primo piano e non appena si passa a un’altra app l’attività viene messa automaticamente in standby dal sistema operativo. Se si vuole continuare la registrazione o trasmissione con un’altra app, è necessario avviare un’altra sessione. Per alcuni, però, la singola app potrebbe essere una limitazione perfino esagerata; ebbene, Google sta già lavorando alla possibilità di passare a un’altra app senza interruzioni.
Tracce di questo piccolo ma significativo upgrade sono state scovate nel codice sorgente del sistema operativo da Mishaal Rahman per Android Authority. A quanto pare il passaggio da un’app all’altra sarà gestito tramite azioni rapide in notifiche apposite; per esempio, quando l'utente passa a un’altra app, verrà informato che la registrazione o trasmissione dello schermo è interrotta, e potrà scegliere se continuare a trasmettere con la nuova app in primo piano; in alternativa potrà tornare ad avere in primo piano l’app con cui aveva iniziato la trasmissione; infine, sarà anche possibile ignorare la notifica: in questo modo la registrazione o trasmissione si interromperà, come accade normalmente.
Per il momento è difficile capire quando questo upgrade della funzionalità sarà distribuita in modo stabile. Come dicevamo, la feature base è disponibile già da qualche tempo sui Pixel ma l’upgrade non è ancora stato avvistato da nessuna parte. Potrebbe arrivare con qualche “feature update” di Android 15, quegli aggiornamenti noti come QPR (Quarterly Platform Release), oppure potremmo essere costretti ad aspettare anche fino ad Android 16.