Android 16 sarà rilasciato esattamente il 3 giugno: lo sostengono i colleghi di Android Headlines, citando fonti interne. La testata precisa che in quella data non solo sarà reso disponibile il codice sorgente stabile dell’OS, ma inizierà anche la distribuzione via OTA agli smartphone Pixel compatibili. In sostanza si tornerà “alla normalità” a differenza di quanto è avvenuto con i Pixel 9, che sono stati immessi sul mercato diverse settimane prima del rilascio di Android 15.
Negli scorsi giorni Google ha confermato ufficialmente che la prossima versione del sistema operativo arriverà con largo anticipo rispetto al passato, ma non aveva annunciato date troppo precise - era rimasta su un vago “secondo trimestre”. Il colosso di Mountain View ha spiegato che questa mossa è dettata dalla necessità di allinearsi meglio con i piani di presentazione di nuovi dispositivi dei vari partner hardware; più in generale si osserva già da qualche tempo una tendenza diffusa ad anticipare i tempi.
Per fare uno degli esempi più emblematici, i nuovi chip top di gamma di Qualcomm e MediaTek sono arrivati a ottobre, quando fino a un paio d’anni fa l’appuntamento fisso era a dicembre. Nessuno ha detto nello specifico perché si stia facendo così, ma si possono azzardare alcune teorie piuttosto valide - per esempio il desiderio dei produttori di capitalizzare sul periodo di acquisti natalizi con dispositivi freschi, allettanti e dai margini di guadagno elevati, per non parlare della concorrenza diretta con Apple, che storicamente presenta i suoi iPhone proprio a inizio autunno.
Per ora ci sono solo indiscrezioni su quali saranno le novità di Android 16, ma la fase di test dovrebbe iniziare molto presto, stando a quanto ha detto Google stessa. La nuova tabella di marcia di Google, che possiamo assumere sarà il nuovo standard per gli anni a venire, prevede un aggiornamento del sistema ogni trimestre - qualche feature nel primo e nel terzo, completamente nuova versione nel secondo, e minor update dell’SDK nel quarto.