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Si torna a parlare ancora una volta dell’ipotesi ProMotion sugli iPhone 17 base: in altre parole, della possibilità che con la prossima generazione anche i modelli non Pro dei Melafonini avranno finalmente un display a 120 Hz, abbandonando i 60 Hz che ormai nel mondo Android si trovano solo sui dispositivi super entry level, dai 150 euro in giù. La previsione è stata condivisa da molteplici fonti autorevoli nel corso di questi mesi, e nelle scorse ore al coro si è aggiunta una delle più autorevoli in assoluto, Mark Gurman di Bloomberg.
Gurman ha ripreso l’indiscrezione nell’ultima edizione della sua newsletter settimanale Power On, dedicata a scoop e anticipazioni su Apple. La fonte ha parlato nello specifico dell’iPhone 17 “base”, senza menzionare espressamente il modello Air che sostituirà (sempre secondo indiscrezioni, ma ormai è praticamente certo) il Plus, abbandonato per via di vendite inferiori rispetto al resto dei modelli; ma pare piuttosto assurdo che l’Air rimanga l’unico escluso, soprattutto considerando che sarà più costoso del base.
Apple 20 Mar
Apple ha introdotto ProMotion nel 2017 su iPad Pro; la tecnologia si è poi diffusa rapidamente sugli iPhone, sempre Pro, ma lì è rimasta. Essendo una tecnologia con refresh variabile, ProMotion va anche in tandem con l’Always-on Display Le indiscrezioni dell’arrivo sui device non Pro sono cicliche da qualche anno ormai, ma si sa che Apple è maestra nel ritardare certe tipologie di upgrade e miglioramenti quanto più possibile. Che il 2025 sia l’anno buono?
Certo è che, ProMotion o no, si prospetta un anno di grossi cambiamenti in casa Apple dopo diverse generazioni che sono state piuttosto avere di upgrade. Si prevede un cambio radicale di design, con tre dei quattro modelli che implementeranno una sorta di “Camera Bar” stile Pixel: nei due Pro sarà particolarmente alta e pronunciata, mentre nell’Air sarà più sottile. Il modello base dovrebbe mantenere l’estetica “a semaforo” vista già con gli iPhone 16.
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