Apple leader del mercato smartphone nel Q4 2021. Che fine ha fatto Huawei?

2 years ago 220

É un quadro difficile da interpretare quello fornito da IDC in merito al mercato smartphone. L'analisi riporta infatti i dati relativi all'intero anno 2021 ed all'ultimo trimestre - ottobre-novembre-dicembre - con andamenti contrapposti. I primi non fanno che confermare quanto di buono riportato in precedenza anche da Canalys, con una crescita anno su anno del 5,7% per le spedizioni che hanno raggiunto quota 1,35 miliardi di unità. I secondi (Q4 2021) si presentano con un segno meno, con un calo rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente di 3,2 punti percentuali.

Una situazione difficile da decifrare, si diceva, perché questo è già il secondo trimestre consecutivo in negativo, segno di un trend in corso segnato dalla crisi dei chip e dalle difficoltà che la logistica continua ad incontrare a causa dell'emergenza sanitaria globale. Eppure il 2021 è stato un anno positivo nel suo complesso, e questo può essere interpretato come un segnale di forza di un settore che, nonostante tutto, riesce a tenere e, anzi, a guadagnare quota rispetto all'anno precedente.

 la foto di Canalys sul 2021

Android 28 Gen

UN TRIMESTRE DIFFICILE

  • spedizioni Q4 2021: 362,4 milioni di smartphone, -3,2%
  • terzo e quarto trimestre 2021: -4,5% rispetto allo stesso periodo del 2020
  • previsioni: ancora difficoltà nella prima parte del 2022, crescita attesa per il secondo trimestre e, soprattutto, per la seconda parte dell'anno
  • nuova spinta: 5G e pieghevoli

É Apple ad aver spedito il maggior numero di smartphone nel corso dell'ultimo trimestre 2021, nonostante un calo del 2,9% rispetto all'anno precedente. La quota di mercato è stabile al 23,4%, con 84,9 milioni di iPhone spediti. Pesa ovviamente il debutto di iPhone 13 e relative varianti mini, Pro e Pro Max, con 40 milioni di unità vendute solo a dicembre.

Alle spalle di Apple c'è Samsung, in crescita dell'8,1% e una quota di mercato del 19% con 68,9 milioni di smartphone spediti. Seguono Xiaomi (+3,9%), Oppo (-11,1%) e vivo (-10,9%). Tra i 5 top brand, in pratica, ad aver registrato una crescita nel quarto trimestre sono state unicamente Samsung e Xiaomi.

MA IL MERCATO REGGE

  • spedizioni 2021: 1,35 miliardi di smartphone, +5,7%

I dati 2021 sono positivi per tutti i principali produttori di smartphone, con percentuali di crescita che vanno dal 6% di Samsung (prima con 272 milioni di unità spedite) al 29,3% di Xiaomi, terza con 191 milioni alle spalle di Apple, seconda. Completano la classifica Oppo - quarta - con 133,5 milioni di unità e uno share del 9,9% (+20,1% rispetto al 2020) e vivo, quinta, con 128,3 milioni e una quota del 9,5%. Tutti dati in crescita, fatta eccezione per la voce "altri", in calo di 12,5 punti percentuali.

E HUAWEI CHE FINE HA FATTO?

Per capirlo basta guardare le percentuali di crescita dei top 5 nella classifica 2021: sono tutti in crescita, chi più, chi meno, mentre "altri" perde terreno. Ed è interessante osservare come ad aver rosicchiato più quote a Huawei siano state Xiaomi (+29,3%), Oppo (+20,1%) e vivo (+14,8%).

A fine 2020 Huawei era al terzo posto alle spalle di Apple (2°) e Samsung (1°) con 189 milioni di smartphone spediti in tutto il mondo. Il calo su base annua era stato del 21,5%, dunque significativo, il brand resisteva comunque non solo nella top 5 dei principali produttori, ma addirittura tra i primi tre. Il 2021 è stato l'anno in cui l'azienda è letteralmente scomparsa dai radar internazionali, complice un ban che l'ha di fatto estromessa dalla concorrenza e dai mercati occidentali.


Omdia riporta che sarebbero 35 milioni gli smartphone spediti da Huawei nel 2021, l'81,6% in meno rispetto all'anno precedente. Contestualmente, la quota di mercato è crollata dal 15% ad appena il 3%. Emblematico è il sorpasso fatto da Honor ai danni dell'ex casa madre, con 39,8 milioni di unità spedite ed uno share che si attesta attorno al 3%.

Osservando i dati riportati da Omdia, si osserva come vivo e Oppo si siano in questo caso scambiati di posto rispetto alle stime di IDC. Cambia poco in sostanza, con entrambi i brand in crescita forte rispetto all'anno precedente, così come realme che continua la sua cavalcata (+48,6%) posizionandosi davanti a Motorola.


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